Diciamo che mi annoio parecchio oggi, soprattutto da quando ho deciso di dare l'esame di Giapponese a Settembre (coff coff) quindi mi restano solo un centinaio di materie da dare...ma sono dettagli insignificanti ù_ù *fissa i riassuntini di storia che ha fatto e si sente un po fiera*.
Ho scoperto il mondo delle drabbles, pensavo fossero inutili, invece sono carine...
cosa non si scopre a 25 anni...già...
le avevo già postate per la meme, però le raggruppo quì, perchè sono una copiona, si...
Titolo: Chocolate
Pairing: Hiromitsu Kitayama x Fujigaya Taisuke (kis_my_ft2)
Genere: tripla drabble.
Rating: boh...
Disclaimer: Non sono i miei...a quest'ora vi avrei già prosciugato i portafogli...si...ve li avrei affittati a carissimo prezzo...coff.
'la prima volta che ti ho visto, ho
desiderato tanto poterti strozzare, sai?eri così chiassoso...'
Il ragazzino dall'aria poco sveglia
-non perchè di solito sia stupido, ma perchè il discorso lo coglie
alla sprovvista, in un momento di pace simile- alza lo sguardo dalla
sua cioccolata calda tempestata di zuccherini a forma di cuore rosa,
per legare gli occhi a quelli del suo leader.
'di solito non parli mai di tua
spontanea volontà, ne Kitayama...'
'...di solito non mi dai neanche il
tempo di stare a sentire i miei pensieri, perchè mi riempi di
chiacchiere...ogni volta che stai zitto, temo che ci sia qualcosa che
non va...adesso, per esempio, c'è qualcosa che non va?!'
Non c'è molto da
fare, Kitayama, per quanto possa sembrare poco attento a certi
dettagli, presta tanta attenzione a chi lo circonda, soprattutto
quando si tratta del suo co leader, se crolla lui, tutto il gruppo ne
risentirebbe, per questo motivo, forse, dedica tantissime attenzioni
a lui, in particolare.
'non c'è niente che non va. Sto
solo bevendo qualcosa di buono a tue spese, non capita spesso ed ho
deciso di godermi il momento, gustando ogni istante, il sapore del
cioccolato che si scioglie in bocca e...'
'okay okay, ho capito, stai
bene...mi farai perdere anni di vita preziosi, con il tuo
atteggiamento scostante...'
Il giovane Fujigaya
non riesce a reprimere un sorriso, che gli fa sollevare le guanciotte
gonfie, regalando alla vista di chiunque sia presente in quel bar,
uno dei suoi sorrisini migliori, ma non il migliore, quello è
riservato a pochi.
'...la prima volta che ti ho visto,
ho pensato che tu avessi le carte in regola per essere il ragazzo dei
miei sogni...'
'ed ora?'
'...ne ho la conferma, ne...'
Ed eccolo spuntare
adesso, il suo sorriso migliore.
Titolo: After Colosseum
Pairing: Totsuka Shota x Hashimoto Ryosuke (ABC-Z)
Genere: tripla drabble.
Rating: ...
Disclaimer: Li vorrei entrambi, ma non sono miei...
'Tottsu...guidami tu, temo
di non farcela da solo...''.
Tottsu non può farci niente, è un
ragazzo sensibile, credeva di aver passato già da un pezzo l'età
del fermento ormonale, l'età in cui basta veramente poco per farsi
andare il cervello in tilt e il cuore a mille.
Ma alla veneranda età di 23 anni, si
deve rendere conto che la sua mente è rimasta quella di un
adolescente, proprio come quella del ragazzino che gli ha mandato il
cervello in pappa.
Hashimoto Ryosuke.
Ha sempre avuto il controllo di se,
bene o male, in qualsiasi situazione, eppure da quando hanno messo
quel ragazzino all'interno del suo gruppo, è un po come se il suo
intero mondo fosse cambiato.
I batticuore da ragazzino che ha lo
preoccupa, ogni volta che la sua dolce intraprendenza si fa avanti,
ogni volta che lo sente canticchiare dolcemente prima di entrare in
scena, ogni volta che vede la sua preoccupazione farsi avanti per
qualche passo troppo difficile, ogni volta che sente la sua voce
sussurrargli qualcosa, facendo trapelare la sua agitazione, beh, ogni
volta che succede tutto questo non riesce a trattenere il suo
temperamento, la voglia di stringerlo a se.
Anche se deve trattenersi, come quando
sono d'avanti le telecamere, proprio come poco fa, durante l'ennesimo
gioco a sfide a cui partecipano.
Ma adesso hanno smesso di registrare, e
le sue mani si posano sugli occhi del più piccolo, seduto
paciosamente intorno al tavolo del loro camerino, vuoto come al
solito, occupato solo da loro due.
''indovina chi sono e ti
darò un premio.''
''uhmm Tottsu...è facile, ti ho
visto attraverso lo specchio''.
''argh...sei troppo furbo per
me...''
''e allora? Il mio regalo??''
Posa il suo regalo sulle labbra del
piccolo Hashimoto, un tocco leggerissimo.
'he...hentai''.
Qualche anno, deve
aspettare solo qualche anno...forse.
Titolo: Vanilla Baalentain day...(coff)
Pairing: Totsuka Shota x Hashimoto Ryosuke (ABC-Z)
Genere: tripla drabble.
Rating: Pg-13(?)
Disclaimer: Non sono miei...a quest'ora mi avrebbero già arrestato, per molestie su minore...*fissa Hasshi con aria cattiva*
''Un bottone, due...forse tre...''
''Tottsu cosa fai?''
''Oggi è San Valentino, volevo
stare chiuso in casa con te, per tutto il giorno, ma gli impegni ci
hanno portato qui. Ed ora ti sbottono la camicia, tre bottoni, come i
tre minuti della nostra esibizione. Dopo la canzone, dopo aver
ballato, non mi importerà più niente e tu sarai mio, per tutto il
resto del giorno, è una promessa, Hasshi''.
Hasshi aveva sorriso, a quelle parole.
Non credeva che il suo adorato senpai, il ragazzo che inizialmente
desiderava come fratello maggiore, intendesse 'farlo suo' subito dopo
l'esibizione, ma proprio finito il balletto, con ancora le telecamere
puntate su di loro e le risate divertite dei loro compagni di gruppo
come contorno alla scenetta romantica.
''Ho aspettato già tanto...non sai
quanto volevo abbracciarti, mentre cantavi...te l'ho mai detto che
hai una voce dolcissima, Hasshi?''
''...prima, volevo cantare guardandoti
negli occhi, ma non ti giravi verso di me...''
''non potevo...non avrei resistito alla
fine dei tre minuti...''
Il più piccolo tra i due si lascia
convincere facilmente dalle sue parole, del resto lo conosce, sa che
farebbe veramente una pazzia, stupido com'è, il suo senpai.
Si lascia fare di tutto, calmare dalle
sue parole, rilassare da quelle carezze sulla schiena, che vanno a
finire irrimediabilmente sul suo sedere, in una carezza non invasiva
ma presente, goduta.
''tredici...quattordici...quindici...”
“cosa c'è piccolo? Stai contando i
centimetri di differenza che ci separano??”
Sussurra Tottsu con la voce divertita e
spavalda, approfittando della situazione, dell'atmosfera romantica
creata all'interno di quel camerino deserto, persino Kawai aveva
deciso di lasciare un po di intimità ai due.
“Conto gli anni di carcere che ti
daranno dopo questo San Valentino...Neh”.
Forse, per quest'anno, la sua pelle
potrà essere un valido sostituto al cioccolato, come regalo per il
suo senpai, no?