Love Exposure
Titolo originale: 愛のむきだし
/ Ai no mukidashi
Genere: drammatico, romantico
Regia: Sion Sono
Durata: 237 min.
Anno: 2009
Cast:
Takahiro Nishijima - Yu Honda
Hikari Mitsushima - Yoko Ozawa
Sakura Ando - Koike Aya
Trama:
Yu è un giovane che vive con il padre, un prete cattolico. Dopo essere diventato guardone e fotografo di mutandine femminili per compiacere il padre che lo costringe a confessare quotidianamente nuovi peccati, Yu incontra la dolce Yoko e se ne innamora, ma la giovane, così come la famiglia di Yu, entra a far parte di una setta religiosa che controlla le menti dei suoi membri. Yu si trova, così, a dover lottare contro i membri di questo culto per conquistare l'amore della ragazza.
Sub ita @ D.D. (i.s.b.).
**
Credo sia il film più strano che abbia mai visto. Per tutto il tempo la domanda che mi frullava costantemente nella testa era "ma che cosa sto guardando??". I personaggi sono decisamente fuori dagli schemi e problematici, conducono vite sregolate e agiscono secondo logiche a me ignote. Alcune scene mi hanno anche infastidito, non tanto perché esplicite, quanto perché veicolavano atteggiamenti moralmente e socialmente non accettabili. Da qualche parte però devo averci visto un senso più ambio, perché alla fine non l'ho trovata una visione tanto sgradevole e mi sono persino commossa nel finale.
Sarà per la trama davvero strampalata con continui colpi di scena o per la bravura degli attori in ruoli così complessi, ma delle 4 ore che inizialmente mi hanno alquanto spaventata (in origine dovevano essere addirittura 6!), ne ho percepite solo la metà. Viene anche trattato in modo interessante il controverso tema delle sempre più imperanti congregazioni pseudoreligiose e del potere che queste hanno sulle menti di migliaia di nuovi adepti ogni anno.
Bisogna prepararsi a qualcosa di diverso, ma nel suo genere il film non è male.
Voto: 6/7