(no subject)
Ho appena finito di vedere la seconda puntata di "Paolo Borsellino".
In realtà non so perché sto scrivendo qua, forse volevo soltanto mettere un punto fermo in questo groviglio di sensazioni.
Non è che non sapessi com'erano andate le cose, degli attentati, di Basile e tutti quelli dopo di lui, delle indagini, del maxi-processo... E' solo che vedere le immagini scorrere davanti ai propri occhi, immagini di tempi vicini e lontani, di quando avevo nove anni e il mondo sembrava bello e perfetto, ha risvegliato qualcosa di diverso.
Non si può spiegare a parole la grandezza di uomini come Falcone e Borsellino che sono sempre andati avanti (per tutti noi) sapendo quanto rischiavano la vita... E probabilmente non ci sono abbastanza metri di pellicola per ricordare tutti coloro che sono caduti per lottare anche per noi...
Volevo scrivere qui solo per ricordare questo... il sacrificio e la forza di uomini grandi, così grandi da poterli descrivere difficilmente a parole.
Qualcuno diceva (Martin Luther King se non erro):
“Guardate come moltitudini di uomini si curano tanto di sé e poi finiscono in tombe senza nome mentre, di quando in quando, una grande anima disinteressata, poiché è dimentica di sé, raggiunge l’immortalità”
Vorrei che fosse così, che ci fosse l'immortalità per tutti coloro che lottano per qualcosa di giusto, per rendere questo mondo migliore.
