Rio Negro
Lieve cambio di programma, non ci siamo fermati a Bogota' ma abbiamo proseguito direttamente fino a Rio Negro, cittadina a 40 km da Medellin, che oggi andiamo a visitare.
E' stato un viaggio duro, piu' che altro perche' siamo passati dai 2600m di Bogota' ai 600m del Rio Magdalena, per poi risalire ai 2000m di Medellin... tutto su stradine tortuose e ben poco illuminate, in mezzo ad una foresta di cui ricordero' senz'altro certe canne di bambu' che erano spesse come un mio braccio.
Una cosa che vi voglio citare e' pero' una chiacchierata fatta a Tunja con Erika, una ragazza del 9º grado (ergo: 14 anni) che mi ha interrogato un po' su tutto quel che succede in Italia, ad esempio come funziona la scuola, quanti bambini ci sono, eccetera.
E' tutto iniziato dalla sua considerazione che io ho 29 anni, quindi devo gia' essermi sposato; idem per Elisa, che ha 24 anni e quindi deve gia' avere almeno un figlio. E poi mi ha anche chiesto se per caso Elisa fosse mia moglie...
Con il mio pessimo spagnolo, le ho spiegato che ne' io ne' Elisa siamo sposati (tantomeno a vicenda: siamo "solo" ottimi amici), e che in Italia ci sono pochi figli e quasi tutti nascono da genitori over 30. E lei mi ha risposto che in Colombia e' comune che una ragazza di 23 anni abbia gia' due o tre figli ("a volte anche di piu'"), dei quali almeno uno partorito ancora da minorenne. I matrimoni sono quasi tutti a 18-22 anni, ergo ci si sposa quando qualche figlio e' gia' nato.
Le feste importanti, per un colombiano, sono ai 15 anni (mi diceva Erika che "si fa una grandissima festa, che dura anche tutta la notte") e poi al Grado (cioe' al termine dell'11º anno di scuola, ergo ai 16-17 anni). Dopo il Grado, tipicamente si inizia subito a lavorare - chi ha i $oldi va a ll'universita', con rette da 3-4 milioni di pesos al semestre - e questo spiega certamente come mai le famiglie nascano piu' in fretta che in Italia ^^
E' stato un viaggio duro, piu' che altro perche' siamo passati dai 2600m di Bogota' ai 600m del Rio Magdalena, per poi risalire ai 2000m di Medellin... tutto su stradine tortuose e ben poco illuminate, in mezzo ad una foresta di cui ricordero' senz'altro certe canne di bambu' che erano spesse come un mio braccio.
Una cosa che vi voglio citare e' pero' una chiacchierata fatta a Tunja con Erika, una ragazza del 9º grado (ergo: 14 anni) che mi ha interrogato un po' su tutto quel che succede in Italia, ad esempio come funziona la scuola, quanti bambini ci sono, eccetera.
E' tutto iniziato dalla sua considerazione che io ho 29 anni, quindi devo gia' essermi sposato; idem per Elisa, che ha 24 anni e quindi deve gia' avere almeno un figlio. E poi mi ha anche chiesto se per caso Elisa fosse mia moglie...
Con il mio pessimo spagnolo, le ho spiegato che ne' io ne' Elisa siamo sposati (tantomeno a vicenda: siamo "solo" ottimi amici), e che in Italia ci sono pochi figli e quasi tutti nascono da genitori over 30. E lei mi ha risposto che in Colombia e' comune che una ragazza di 23 anni abbia gia' due o tre figli ("a volte anche di piu'"), dei quali almeno uno partorito ancora da minorenne. I matrimoni sono quasi tutti a 18-22 anni, ergo ci si sposa quando qualche figlio e' gia' nato.
Le feste importanti, per un colombiano, sono ai 15 anni (mi diceva Erika che "si fa una grandissima festa, che dura anche tutta la notte") e poi al Grado (cioe' al termine dell'11º anno di scuola, ergo ai 16-17 anni). Dopo il Grado, tipicamente si inizia subito a lavorare - chi ha i $oldi va a ll'universita', con rette da 3-4 milioni di pesos al semestre - e questo spiega certamente come mai le famiglie nascano piu' in fretta che in Italia ^^