Re: "Non tutti i buchi vengono con la ciambella intorno" U_U - Parte 3
anonymous
March 8 2011, 14:29:00 UTC
Tutto andò come previsto: dopo la partita gli mandò una mail per complimentarsi della vittoria e dell'ottima prestazione in campo, con commenti tecnici e parole specifiche che si era fatto suggerire dai colleghi esperti nel settore. La risposta arrivò quasi immediata, con mille ringraziamenti e il vago invito per una cena la sera seguente. E andò alla cena, ovviamente, passando due ore in compagnia del famoso calciatore davanti ad un piatto di amatriciana e sviando abilmente domande che potessero comprometterlo. Più ci parlava insieme, più si rendeva conto che il giocatore non avesse la minima pecca: forse parlava molto e il suo modo di ridere sguaiato infastidiva i tavoli vicini, ma non c'era nulla di eclatante, in questo... provò anche a chiedergli direttamente, dopo aver aspettato il tempo adeguato per le “confidenze”, se avesse la fidanzata. -Ah! Che furbo, Yokoyama-san! Crede che mi sia dimenticato che fa il giornalista?- scherzò Murakami, che mentre rideva mostrava i canini sporgenti e la cosa lo rendeva particolarmente adorabile, agli occhi dell'altro. -Era solo curiosità personale, Murakami-san...- si difese. -Allora lei cosa mi dice? Ha la ragazza?- chiese il centrocampista, mostrando il mignolo. -No, sono single. Nel mio caso si dice “troppo dedito al lavoro”, per fare bella figura- scherzò. In fondo anche lui poteva vantarsi di avere sempre la battuta pronta: non avrebbe fatto il giornalista di gossip se non avesse avuto questa “buona qualità”. Murakami però rimase silenzioso, come se stesse riflettendo su qualche particolare, e ciò riuscì a stupire Yokoyama. Aveva creduto di poter gestire quel caso con la solita professionalità, ma c'era qualcosa nell'altra persona che gli impedivano di mantenersi totalmente a distanza. Forse un vago sentimento di compassione per l'altro e allo stesso tempo di auto-commiserazione per stare tentando il colpaccio del secolo sulla pelle di un poveretto da sempre solo e dedito al lavoro come lui. Ma c'era pur sempre il fatto che ormai un caso iniziato andasse portato a termine e comunque il brivido del sadismo era sempre ben presente.
Re: "Non tutti i buchi vengono con la ciambella intorno" U_U - Parte 4
anonymous
March 8 2011, 14:29:43 UTC
Così, quando si ritrovarono a “scambiarsi pareri professionali” nella macchina del calciatore (che più che una macchina era un salotto, e Murakami aveva ammesso di averne altre due a casa...) non si sentì minimamente in colpa per aver approfittato anche questa volta del bisogno d'affetto dell'altro e dell'ormai apparente orientamento sessuale: prima di tutto aveva bisogno di attenzioni anche lui, ogni tanto. E poi due uomini soli avevano quasi il dovere di sollevarsi il morale a vicenda. Guardò Murakami accendersi una sigaretta e ridacchiò, attirando l'attenzione dell'altro. -Credo stavolta non ci sia bisogno del biglietto da visita per rivederci...- mormorò, come se stesse dando voce ad un proprio pensiero. Guardò l'altro ridere in quel modo così particolare mentre liberava il fumo dalla bocca e si rese conto che in fondo si era un po' lasciato prendere male da quell'uomo. E che in fondo, realisticamente parlando, poco gli importava finché poteva rivederlo, anche solo con la scusa del lavoro.
Continuarono a frequentarsi per qualche settimana, mentre le partite di calcio diventavano sempre più stancanti e Yokoyama rimandava all'infinito la pubblicazione del proprio articolo. Alla fine, come si aspettava, il capo gli revocò lo scoop da prima pagina e fu spedito a raccogliere stupide interviste sulle nuove mode delle ragazze che tentano la carriera da modelle. Avesse almeno potuto vedere le modelle... invece alla fotografia avevano messo un suo collega e a lui spettava parlare con gli stilisti e sfogliare riviste femminili. Ma accettò lo stesso, trovandosi nella scomoda situazione di portarsi a letto quasi ogni sera l'uomo che avrebbe dovuto sputtanare. Aveva ancora un piccolo spazio disponibile, una rubrica a pagina 27 della rivista, qualcosa che non avrebbe destato l'attenzione di nessuno, ma che per il nuovo numero poteva essere ancora scritto... e poi avvenne.
Re: "Non tutti i buchi vengono con la ciambella intorno" U_U - Parte 5
anonymous
March 8 2011, 14:31:14 UTC
Aveva fatto tardi e quella sera si era fermato a dormire nella... reggia di Shingo. La sola stanza da letto era grande quanto due volte il proprio monolocale, e nonostante questo alcuni angoli riuscivano a sembrare quasi più disordinati. Aveva lasciato il centrocampista a navigare fra le lenzuola del proprio enorme letto e si era messo in cerca di qualcosa di indossabile per tornare a casa: una specie di caccia al tesoro. Fra divise calcistiche di tutti i tipi, tute e pantaloncini corti riuscì giusto a trovare delle mutande che non sembravano essere particolarmente sporche (e, sì... dovette annusarle per dirlo). Aprì l'ennesima anta dell'ennesimo armadio sperando almeno in un paio di jeans quando apparve in tutto il suo splendore... quella... cosa. Un costume da poliziotta sexy ovviamente da utilizzare in “quei momenti”. Poteva essere un regalo scherzoso da parte di qualche amico, ma non dava assolutamente l'aria di essere stato messo lì con una risata per essere dimenticato: non era ancora ricoperto dalla plastica della custodia, non aveva etichette e il lattex sembrava quasi stropicciato per l'utilizzo. Spostò lo sguardo dalla Grande Scoperta al letto, dove Shingo dormiva in modo del tutto scomposto con una gamba fuori dalle coperte e la bocca semi-aperta. Ma come poteva? Come poteva anche solo pensare di fare qualcosa di male a quell'adorabile scimmiotto? Guardò di nuovo il vestitino e il sorriso addolcito dalla vista di prima si trasformò ancora una volta in un vero e proprio ghigno malefico: oh, poteva. Eccome se poteva.
-Hai un attimo?- lo chiamò Murakami il pomeriggio dopo la pubblicazione della rivista mensile. Rispose di sì, mettendo il vivavoce e sedendosi meglio sul divano per gustarsi la conversazione. Sul tavolino di fianco al cellulare la rivista era aperta su pagina 27 dove era evidenziato il titolo: “A Murakami Shingo piace il role play?”. Sospirò soddisfatto.
MA QUANTO HO SCRITTO??? O__O Bon, se siete arrivate fino alla fine e mi avete dedicato questi... 3 secoli per leggerla, grazie mille XD Mi impegnerò di più la prossima volta U__U
Re: "Non tutti i buchi vengono con la ciambella intorno" U_U - Parte 5
anonymous
March 9 2011, 11:20:56 UTC
Ma è carina invece! Sinceramente, qualsiasi cosa che preveda Hina calciatore appena uscito dagli spogliatoi direi che mertia di essere letta! XD Forse dovevi descrivere un po' meglio il sadismo di Yoko!XD (cattivo Yoko...U__U lui ti vuole bene! <3)
E andò alla cena, ovviamente, passando due ore in compagnia del famoso calciatore davanti ad un piatto di amatriciana e sviando abilmente domande che potessero comprometterlo.
Più ci parlava insieme, più si rendeva conto che il giocatore non avesse la minima pecca: forse parlava molto e il suo modo di ridere sguaiato infastidiva i tavoli vicini, ma non c'era nulla di eclatante, in questo... provò anche a chiedergli direttamente, dopo aver aspettato il tempo adeguato per le “confidenze”, se avesse la fidanzata.
-Ah! Che furbo, Yokoyama-san! Crede che mi sia dimenticato che fa il giornalista?- scherzò Murakami, che mentre rideva mostrava i canini sporgenti e la cosa lo rendeva particolarmente adorabile, agli occhi dell'altro.
-Era solo curiosità personale, Murakami-san...- si difese.
-Allora lei cosa mi dice? Ha la ragazza?- chiese il centrocampista, mostrando il mignolo.
-No, sono single. Nel mio caso si dice “troppo dedito al lavoro”, per fare bella figura- scherzò. In fondo anche lui poteva vantarsi di avere sempre la battuta pronta: non avrebbe fatto il giornalista di gossip se non avesse avuto questa “buona qualità”.
Murakami però rimase silenzioso, come se stesse riflettendo su qualche particolare, e ciò riuscì a stupire Yokoyama. Aveva creduto di poter gestire quel caso con la solita professionalità, ma c'era qualcosa nell'altra persona che gli impedivano di mantenersi totalmente a distanza.
Forse un vago sentimento di compassione per l'altro e allo stesso tempo di auto-commiserazione per stare tentando il colpaccio del secolo sulla pelle di un poveretto da sempre solo e dedito al lavoro come lui.
Ma c'era pur sempre il fatto che ormai un caso iniziato andasse portato a termine e comunque il brivido del sadismo era sempre ben presente.
Reply
Guardò Murakami accendersi una sigaretta e ridacchiò, attirando l'attenzione dell'altro.
-Credo stavolta non ci sia bisogno del biglietto da visita per rivederci...- mormorò, come se stesse dando voce ad un proprio pensiero.
Guardò l'altro ridere in quel modo così particolare mentre liberava il fumo dalla bocca e si rese conto che in fondo si era un po' lasciato prendere male da quell'uomo.
E che in fondo, realisticamente parlando, poco gli importava finché poteva rivederlo, anche solo con la scusa del lavoro.
Continuarono a frequentarsi per qualche settimana, mentre le partite di calcio diventavano sempre più stancanti e Yokoyama rimandava all'infinito la pubblicazione del proprio articolo.
Alla fine, come si aspettava, il capo gli revocò lo scoop da prima pagina e fu spedito a raccogliere stupide interviste sulle nuove mode delle ragazze che tentano la carriera da modelle. Avesse almeno potuto vedere le modelle... invece alla fotografia avevano messo un suo collega e a lui spettava parlare con gli stilisti e sfogliare riviste femminili.
Ma accettò lo stesso, trovandosi nella scomoda situazione di portarsi a letto quasi ogni sera l'uomo che avrebbe dovuto sputtanare. Aveva ancora un piccolo spazio disponibile, una rubrica a pagina 27 della rivista, qualcosa che non avrebbe destato l'attenzione di nessuno, ma che per il nuovo numero poteva essere ancora scritto... e poi avvenne.
Reply
Aprì l'ennesima anta dell'ennesimo armadio sperando almeno in un paio di jeans quando apparve in tutto il suo splendore... quella... cosa.
Un costume da poliziotta sexy ovviamente da utilizzare in “quei momenti”.
Poteva essere un regalo scherzoso da parte di qualche amico, ma non dava assolutamente l'aria di essere stato messo lì con una risata per essere dimenticato: non era ancora ricoperto dalla plastica della custodia, non aveva etichette e il lattex sembrava quasi stropicciato per l'utilizzo.
Spostò lo sguardo dalla Grande Scoperta al letto, dove Shingo dormiva in modo del tutto scomposto con una gamba fuori dalle coperte e la bocca semi-aperta.
Ma come poteva?
Come poteva anche solo pensare di fare qualcosa di male a quell'adorabile scimmiotto?
Guardò di nuovo il vestitino e il sorriso addolcito dalla vista di prima si trasformò ancora una volta in un vero e proprio ghigno malefico: oh, poteva. Eccome se poteva.
-Hai un attimo?- lo chiamò Murakami il pomeriggio dopo la pubblicazione della rivista mensile.
Rispose di sì, mettendo il vivavoce e sedendosi meglio sul divano per gustarsi la conversazione.
Sul tavolino di fianco al cellulare la rivista era aperta su pagina 27 dove era evidenziato il titolo: “A Murakami Shingo piace il role play?”. Sospirò soddisfatto.
MA QUANTO HO SCRITTO??? O__O
Bon, se siete arrivate fino alla fine e mi avete dedicato questi... 3 secoli per leggerla, grazie mille XD Mi impegnerò di più la prossima volta U__U
Reply
Reply
Sinceramente, qualsiasi cosa che preveda Hina calciatore appena uscito dagli spogliatoi direi che mertia di essere letta! XD
Forse dovevi descrivere un po' meglio il sadismo di Yoko!XD (cattivo Yoko...U__U lui ti vuole bene! <3)
Reply
Reply
Reply
Leave a comment