Sogni e desideri

[nonnapapera]

Fandom: D.Gray-Man
Titolo: Sogni e desideri
Rating:  verde
Conto Parole: 274
Personaggi/Pairing: Cross Marian Tyki Mikk
Avvertimenti: Shonnen-ai
Prompt: La differenza tra buoni e cattivi sta solo nella capacità di resistere alle tentazioni distruttive (Cianfrusaglie Scapigliate)
Note dell'Autore: So che accoppiare il bel Generale con il Noah è pura follia... però io chissà perchè li ho sempre visti bene insieme non vogliatemene tanto è tutto solo un sogno.
Beta: valychan

“La differenza tra buoni e cattivi sta solo nella capacità di resistere alle tentazioni distruttive” gli mormora la voce suadente nell'orecchio. Leggera, provocante, proibita come la proposta implicita che aleggia in quell’affermazione.
Sente il fiato corto.
Sa che probabilmente è un’illusione o forse solamente un sogno generato dalla sua mente… dai suoi desideri più reconditi.
Però non riesce ad uscirne, si sente soggiogato e per uno come lui quella non è affatto una sensazione piacevole.
Poi la voce di Tyki mormora ancora:
“E tu? Sei capace di resistere?”
Dopo quelle parole sente le labbra del Noah posarsi sulle sue, sensuali, suadenti, provocatorie.
Stringe i denti imponendosi di non rispondere a quel bacio, anche se sente tutto il suo corpo tendersi in uno spasimo di desiderio represso.
Cross scuote la testa infuriato, soprattutto con se stesso, perché sente che sta per cedere… quanto sarebbe facile in quel momento allungare la mano e sfiorare il petto del Noah? Troppo facile.
Si morde le labbra a sangue, nell’ultimo disperato tentativo di reagire, e con sua somma gioia quel gesto disperato sortisce l’effetto sperato.
Si risveglia madido di sudore nel suo letto, il labbro inferiore che pulsa per il dolore e sanguina.
L’esorcista si passa una mano tra i capelli vermigli frustrato ed esausto, e sospira.
“Era solo un sogno” mormora ad alta voce per rincuorarsi, e poi si alza.
Si lava velocemente e si veste uscendo subito dopo dalla sede dell’Ordine Oscuro.
Per quella notte è meglio non ritornare a dormire, forse una bevuta, una partita a carte ed una bella donna riusciranno a risollevargli l’umore e ad impedirgli di pensare… forse.