[American Gods] Torna alla Terra
Fandom: American Gods
Titolo: Torna alla Terra
Beta: shu_maat
Rating: PG-13
Conto Parole: 326 (Word)
Personaggi/Pairing: Easter, Jacquel/Anubis. (adesso un po' li shippo...)
Prompt: "Non hai più niente da fare qui. Pulisci e vattene."@ Squadra 4; (MDF @ it100)
I piedi le fanno male, e nessun fiore nasce dalla Terra al suo passaggio mentre i passi della donna si spingono come il cuneo che taglia il legno verso il centro del campo di battaglia.
Una creatura iridescente con capelli di nastro di polivinile le rivolge un ultimo sorriso sofferente ma prima che lei possa piegare le sue ciocche bionde verso di lui, l’essere si è già spento con un crepitìo, i capelli ritorti su se stessi come i nastri delle vecchie audiocassette incastrati in un registratore malfunzionante.
Easter si ferma prima di toccarlo. Vorrebbe dedicargli almeno un filo d’erba, ma è ancora sfinita e nulla nasce dalle sue mani e dalle sue labbra. In mezzo al crepuscolo perenne dei fianchi della montagna, è una macchia chiara fuori posto senza alcun potere. Serve a poco ripetersi che ha contribuito ad evitare un disastro più grande. La morte che la circonda, e l’impossibilità di respingerla, la fanno sentire vulnerabile.
C’è un uomo in fondo al suo campo visivo, che si muove con disinvoltura da un corpo all’altro; sembra perfettamente a suo agio.
- E’ finita… -lo dice come se fosse né una domanda né un’affermazione, ma un ibrido delle due cose. L’uomo nero non si volta a guardarla.
- Non hai più niente da fare qui. Pulisci e vattene. - mormora Easter, e lui finalmente mostra di averla ascoltata. I suoi occhi sono due isole bianche in un’oscurità sempre più fitta
- Ci sono ancora cose da fare. - risponde, con la sua voce che arriva da molto lontano. Easter segue i suoi movimenti precisi, leggerissimi per un uomo così grande. La sua presenza basta a dare un senso diverso a quella scena.
- Allora posso restare a guardarti?
L’uomo, nero quanto il buio, fa una pausa che è una domanda silenziosa, e la donna bianca come il latte risponde.
- Guardando te, mi sembra che la morte abbia molto più senso.
- Resta, allora. Resta finchè sarà così.
Titolo: Torna alla Terra
Beta: shu_maat
Rating: PG-13
Conto Parole: 326 (Word)
Personaggi/Pairing: Easter, Jacquel/Anubis. (adesso un po' li shippo...)
Prompt: "Non hai più niente da fare qui. Pulisci e vattene."@ Squadra 4; (MDF @ it100)
I piedi le fanno male, e nessun fiore nasce dalla Terra al suo passaggio mentre i passi della donna si spingono come il cuneo che taglia il legno verso il centro del campo di battaglia.
Una creatura iridescente con capelli di nastro di polivinile le rivolge un ultimo sorriso sofferente ma prima che lei possa piegare le sue ciocche bionde verso di lui, l’essere si è già spento con un crepitìo, i capelli ritorti su se stessi come i nastri delle vecchie audiocassette incastrati in un registratore malfunzionante.
Easter si ferma prima di toccarlo. Vorrebbe dedicargli almeno un filo d’erba, ma è ancora sfinita e nulla nasce dalle sue mani e dalle sue labbra. In mezzo al crepuscolo perenne dei fianchi della montagna, è una macchia chiara fuori posto senza alcun potere. Serve a poco ripetersi che ha contribuito ad evitare un disastro più grande. La morte che la circonda, e l’impossibilità di respingerla, la fanno sentire vulnerabile.
C’è un uomo in fondo al suo campo visivo, che si muove con disinvoltura da un corpo all’altro; sembra perfettamente a suo agio.
- E’ finita… -lo dice come se fosse né una domanda né un’affermazione, ma un ibrido delle due cose. L’uomo nero non si volta a guardarla.
- Non hai più niente da fare qui. Pulisci e vattene. - mormora Easter, e lui finalmente mostra di averla ascoltata. I suoi occhi sono due isole bianche in un’oscurità sempre più fitta
- Ci sono ancora cose da fare. - risponde, con la sua voce che arriva da molto lontano. Easter segue i suoi movimenti precisi, leggerissimi per un uomo così grande. La sua presenza basta a dare un senso diverso a quella scena.
- Allora posso restare a guardarti?
L’uomo, nero quanto il buio, fa una pausa che è una domanda silenziosa, e la donna bianca come il latte risponde.
- Guardando te, mi sembra che la morte abbia molto più senso.
- Resta, allora. Resta finchè sarà così.