Fandom: Axis Powers Hetalia
Titolo: Three days of snowy - Inaspettata Visita
Genere: Slice of life
Rating: verde
Conto Parole: 183
Personaggi/Pairing: Russia, Francia
Avvertimenti: flashfic
Prompt: Mi fermerò tre giorni - squadra 6
Di certo, quando il campanello della propria abitazione trillò dolce e pacato, Francia si aspettava di vedere almeno altre mille facce, prima della sua.
“Buonasera, Francia.” lo salutò Russia, sorridente, avvolto nella sua solita sciarpa chiara.
“Ivan!” esclamò il francese, pieno di stupore, lo strofinaccio dei piatti ancora in mano “Che piacere vederti! Qual buon vento?”
Senza aspettare nemmeno un cenno del padrone di casa, Ivan varcò l'ingresso, costringendo Francis a farsi da parte.
“Stavi preparando la cena?”
Solo allora notò la pesante valigia che portava il russo.
“Oui, mon petit. Omelettes alla provenzale.” precisò, pieno di orgoglio.
Ivan poggiò la valigia di fianco al divano, cominciò a togliersi la sciarpa, per poi liberarsi anche del cappotto.
“Sono sicuro che sarà di mio gradimento.” sorrise, pieno di garbo, dirigendosi sicuro verso la cucina.
Francis soffocò un “eh?!” che sapeva tanto di vecchia gallina strozzata. Lo raggiunse, trovandolo già seduto al tavolo, presumibilmente aspettando che fosse apparecchiato anche per lui. Sospirò, rassegnato. In fondo era solo una cena - scroccata.
Ivan gli sorrise - ancora, pacifico.
“Mi fermerò tre giorni.” disse. “Dormi tu sul divano, vero?”
Fandom: Axis Powers Hetalia
Titolo: Three days of snowy - Gioco in scatola
Genere: slice of life
Rating: verde
Conto Parole: 166
Personaggi/Pairing: Francia, Russia
Avvertimenti: flashfic
Prompt: gioco in scatola - squadra 6
Non che a Francis desse fastidio avere ospiti - assolutamente no, adora la compagnia, specialmente se buona; diciamo che, avrebbe preferito, non so, essere avvertito, magari.
Sospirò, rassegnato, mentre finiva di lavare le ultime stoviglie. In fondo si trattava di Ivan, non poteva pretendere poi molto. Non avrebbe mai osato, d'altronde.
Chiuse il rubinetto, asciugandosi le mani alla bell'e meglio. Quando lo raggiunse in salotto, Ivan stava armeggiando con una scatola colorata. Ad una prima occhiata, doveva trattarsi di qualche gioco di società.
“Da dove spunta?” Chiese, una volta accomodatosi sul divano.
Ivan gli regalò un altro sorriso sereno.
“L'ho trovato. Nel tuo armadio.”
Improvvisamente Francis si ricordò di quel gioco; se l'era dimenticato tempo fa Feliciano. Forse sarebbe stato il caso di riportarglielo. Questo però non gli evitò di sospirare -nuovamente- rassegnato.
“Ivan, non dovresti curiosare in questo modo indiscreto nelle case degli altri.”
“Lo so.” fu la breve risposta, nella quale non si lesse né pentimento, né rammarico, né scuse, né nient'altro.
“Vogliamo giocare adesso?”
Fandom: Axis Powers Hetalia
Titolo: Three days of snowy - Notte
Genere: slice of life, fluff, (una punta di) erotico
Rating: giallo
Conto Parole: 248
Personaggi/Pairing: Francia/Russia
Avvertimenti: flashifc, lime, shonen ai
Prompt: Tentacoli - squadra 6
Almeno era riuscito a tenersi stretto il proprio letto, pensò Francis, strofinando il viso contro il cuscino - piacevolmente profumato.
Inspirò a fondo, chiudendo gli occhi. Ottima idea quella di sfidare Ivan a giocarsi il posto-letto; certo, era stato costretto a barare, ma l'aveva fatto per pura sopravvivenza. Il divano era il peggior nemico del buon sonno, e, si sa, il buon sonno è mezza bellezza (o qualcosa del genere).
Immerso nei suoi pensieri, si accorse di Ivan solo quando il materasso scricchiolò sotto il suo peso. Sussultò appena, aprendo gli occhi sul buio. Quel ragazzo sapeva muoversi come un fantasma.
“Ivan?” lo chiamò, non spostandosi dalla posizione nella quale si era abbandonato.
Da dietro di lui non arrivò nessuna risposta, se non due braccia che scivolarono lungo i suoi fianchi, catturandolo in uno stretto abbraccio.
“Ivan?” tentò di nuovo, una punta di apprensione nel tono.
L'abbraccio si fece più stretto, quasi soffocante, schiacciandolo contro il petto dell'altro. Sentì la fronte dell'altro spingere contro la propria nuca, provocandogli un leggero fastidio.
“Mi annoio, di là.” soffiò Ivan sul suo collo. “Da solo.” aggiunse.
Francis si concesse una piccola risata, e con mano andò ad accarezzare i capelli di Ivan, scompigliandoli tutti.
“Vuoi dormire qui? Con me, mon petit?”
Ivan strinse ancora di più la presa, schiacciando ancora di più il proprio corpo contro quello dell'altro. Depositò le labbra sul collo del francese, increspate in un breve sorrisetto.
“Non proprio dormire...” e le sue mani scivolarono sotto la maglia di Francis.
Fandom: Axis Powers Hetalia
Titolo: Three days of snowy - Fretta
Genere: erotico
Rating: rosso
Conto Parole: 110
Personaggi/Pairing: Francia/Russia
Avvertimenti: drabble, yaoi
Prompt: Scrivere una drabble che inizi per "Piano" e finisca per "Forte" - squadra 2
“Piano...”
Più un sussurro rivolto al cuscino, che altro. Francis vi affonda il viso, soffocando un altro gemito, le dita artigliate alle lenzuola. Il respiro affannato di Ivan gli lambisce una spalla, facendolo rabbrividire.
Ivan spinge ancora, contro di lui, questa volta più delicatamente.
“Non va bene?”
Francis volta appena la testa, offrendo un sorriso tirato.
“No, cherie. È solo che... non ti ho insegnato ad non avere fretta?”
La bocca di Ivan gli si poggia sulla alla base del collo, cominciando a succhiare la pelle accaldata.
“Ma non ti sento gemere come piace a me, Francis.”
E, sopra di lui, si muove ancora, e ancora. Il ritmo sempre più forte.
Fandom: Axis Powers Hetalia
Titolo: Three days of snowy - Ferite
Genere: generale, erotico (forse)
Rating: giallo
Conto Parole: 183
Personaggi/Pairing: Francia/Russia
Avvertimenti: flashfic, lime, shonen ai
Prompt: Messaggio subliminale - squadra 6
“Cosa sono... questi?”
Il dito di Ivan scorre lungo la sua schiena, seguendo piccoli solchi.
Francis vorrebbe voltarsi di scatto, e nascondere quei graffi, ma Ivan gli è ancora seduto sopra, inchiodandolo al letto. Sbuffa.
“Sono graffi.” risponde secco. Non gli piace l'interesse per certe inezie.
Il dito si ferma, su una crosta più spessa.
“Chi te li ha fatti?” la voce è metallica.
Il dito comincia a raschiare.
Francis si lascia scappare una risata amara.
“Un amante piuttosto... esigente.”
La crosta ormai è saltata via, ma il dito continua lo stesso a grattare, fino a toccare la pelle viva, fino a far sanguinare.
“Voglio il nome.”
“È una domanda quanto mai indiscreta, cherie.”
Ivan smette di scavare. Il dito è appiccicoso di sangue.
“Non me lo dirai?”
“No.”
“Lo incontrerai ancora?”
“Forse.”
Allora si piega, coprendo quella schiena sfregiata con il proprio corpo, schiacciando l'uomo sotto di sé, facendo sprofondare Francis nel materasso, la testa nel cuscino.
Poggia la bocca lì, sulla spalla nuda, dove la carne è più morbida. L'assaggia con le labbra, con la lingua, con i denti.
Poi serra i denti, finché non sente urlare.