Fandom: Honey & Clover
Titolo: Pedali
Rating: Verde
Conto Parole: 200 esatte, una specie di miracolo \o/
Personaggi: Takemoto e Morita
Avvertimenti: Missing moment del volume 7, dopo il ritorno di Takemoto
Prompt: Squadra 2, Scrivere una drabble che inizi per "Piano" e finisca per "Forte"
Note dell'Autore: Perchè... sì, amo complicarmi la vita con questi prompt sfidante. XD
- Piano! Aspetta... rallenta! - gli gridò, coi capelli neri già incollati alla fronte.
Takemoto voltò appena la testa all'indietro, continuando imperterrito a spingere coi piedi sui pedali.
- Perchè? - si limitò a domandare, staccando le mani dalle impugnature di plastica e drizzandosi sulla sella.
Morita, dietro di lui, piegato sul manubrio, ansimava per lo sforzo. Osservò ancora una volta Takemoto, la schiena scheletrica sotto la maglietta azzurra, le tracce di sudore ben visibili sul cotone a tinta unita.
Re della giovinezza dei miei stivali, ripetè ancora e ancora tra sé e sé, digrignando i denti, non mi batterai!
- Banzai! - urlò con tutto il fiato che aveva in gola. Contrasse i muscoli dei polpacci e strinse le dita dei piedi, con tutta l'intenzione di superare quel novellino.
Takemoto lo vide sfrecciare davanti a sé e allontanarsi lungo la piattissima strada d'asfalto grigio che costeggiava il canale.
Non lo rincorse. La prima cosa che aveva imparato, in quel suo peregrinare, era che bisogna sempre procedere secondo il proprio ritmo, senza farsi condizionare dalla velocità degli altri.
Tanto prima o poi ti raggiungo, si ripetè.
Morita, ignaro di quel sorriso pacifico spuntato sul volto dell'amico, pedalò ancora più forte.