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[GAMES OF THRONES] - Yesterday is nothing and Tomorrow is something that I can’t control.
TITOLO: Yesterday is nothing and Tomorrow is something that I can’t control.
FANDOM: Games of thrones (Le cronache del ghiaccio e del fuoco)
PERSONAGGI: Jon Snow (nominati vari membri della famiglia Stark ♥)
RATING: PG
PAROLE: 388
PROMPT: “scrivere una drabble che inizi con domani e finisca con ieri” della squadra 2
NOTE: prima fic su questo fandom. Spero di non aver massacrato troppo né i personaggi del libro né l’ambientazione del tf. Spoiler per “Il trono di spade” e i primi quattro episodi del telefilm.
Domani Jon si sarà lasciato alle spalle Grande Inverno. Domani il suo viaggio inizierà e i profili delle torri e degli edifici in cui è cresciuto diventeranno sempre più lontani fino a sparire dalla sua vista, inghiottiti dalla neve e dalla distanza che, inesorabilmente, lo condurrà lontano dalla sua vecchia vita e lo avvicinerà a quella nuova che lo attende. E tutto è molto più difficile di quanto avesse immaginato. Jon non ci ha messo molto per decidere che la Barriera e l’ordine dei Guardiani erano la scelta migliore per lui, forse l’unica scelta possibile. Una scelta che Jon, almeno in parte, desidera. Essere un Guardiano della Notte, sorvegliare le Terre del Nord, diventare un Ranger e svolgere con onore il dovere che impone prendere il Nero sono cose che vuole - e, comunque, spesso Jon si è ritrovato a pensare che anche se non le volesse dovrebbe accettarle comunque. Perché, onestamente, che altre opportunità possono esserci per un bastardo? - ma ora, ora che il momento della partenza è arrivato, la decisione è stata presa e non c’è assolutamente nulla che possa fare per cambiare niente di tutto quello, un brivido gelido gli percorre la schiena e, nonostante sia abituato da sempre al freddo, si stringe nella propria pelliccia senza rendersene conto. La sua mente si affolla improvvisamente di flash di ciò che gli mancherà di più: il sorriso esaltato di Bran mentre gli chiede di guardare i suoi progressi con l’arco o vuole mostrargli quanto sia bravo a scalare le mura del castello (e la consapevolezza di dove si trovi Bran in quell’istante gli mozza il respiro e gli fa inumidire gli occhi); il visetto vivace di Arya e i suoi capelli perennemente arruffati, la loro capacità di finire le frasi in contemporanee e di intendersi con uno sguardo, il peso quasi inconsistente della sua sorellina quando gli si allaccia al collo e lo abbraccia con slancio; le mille cavalcate fatte con Robb, i loro allenamenti, il calore della mano del fratello ad ogni pacca sulla spalla e l’eco della sua risata forte ed alta. Ma Jon scuote energicamente la testa e si costringe a scacciare quella immagini e ad inghiottire il nodo che gli serra la gola. Domani partirà, si metterà in cammino per una destinazione molto lontana e tutto quello diventerà solo un ricordo di ieri.
P.S. Ho usato la tag del libro ma, essendo ispirata anche alla serie, non so se devo mettere anche quella del tf. In tal caso, mi servirebbe la tag: "Games of Thrones"
FANDOM: Games of thrones (Le cronache del ghiaccio e del fuoco)
PERSONAGGI: Jon Snow (nominati vari membri della famiglia Stark ♥)
RATING: PG
PAROLE: 388
PROMPT: “scrivere una drabble che inizi con domani e finisca con ieri” della squadra 2
NOTE: prima fic su questo fandom. Spero di non aver massacrato troppo né i personaggi del libro né l’ambientazione del tf. Spoiler per “Il trono di spade” e i primi quattro episodi del telefilm.
Domani Jon si sarà lasciato alle spalle Grande Inverno. Domani il suo viaggio inizierà e i profili delle torri e degli edifici in cui è cresciuto diventeranno sempre più lontani fino a sparire dalla sua vista, inghiottiti dalla neve e dalla distanza che, inesorabilmente, lo condurrà lontano dalla sua vecchia vita e lo avvicinerà a quella nuova che lo attende. E tutto è molto più difficile di quanto avesse immaginato. Jon non ci ha messo molto per decidere che la Barriera e l’ordine dei Guardiani erano la scelta migliore per lui, forse l’unica scelta possibile. Una scelta che Jon, almeno in parte, desidera. Essere un Guardiano della Notte, sorvegliare le Terre del Nord, diventare un Ranger e svolgere con onore il dovere che impone prendere il Nero sono cose che vuole - e, comunque, spesso Jon si è ritrovato a pensare che anche se non le volesse dovrebbe accettarle comunque. Perché, onestamente, che altre opportunità possono esserci per un bastardo? - ma ora, ora che il momento della partenza è arrivato, la decisione è stata presa e non c’è assolutamente nulla che possa fare per cambiare niente di tutto quello, un brivido gelido gli percorre la schiena e, nonostante sia abituato da sempre al freddo, si stringe nella propria pelliccia senza rendersene conto. La sua mente si affolla improvvisamente di flash di ciò che gli mancherà di più: il sorriso esaltato di Bran mentre gli chiede di guardare i suoi progressi con l’arco o vuole mostrargli quanto sia bravo a scalare le mura del castello (e la consapevolezza di dove si trovi Bran in quell’istante gli mozza il respiro e gli fa inumidire gli occhi); il visetto vivace di Arya e i suoi capelli perennemente arruffati, la loro capacità di finire le frasi in contemporanee e di intendersi con uno sguardo, il peso quasi inconsistente della sua sorellina quando gli si allaccia al collo e lo abbraccia con slancio; le mille cavalcate fatte con Robb, i loro allenamenti, il calore della mano del fratello ad ogni pacca sulla spalla e l’eco della sua risata forte ed alta. Ma Jon scuote energicamente la testa e si costringe a scacciare quella immagini e ad inghiottire il nodo che gli serra la gola. Domani partirà, si metterà in cammino per una destinazione molto lontana e tutto quello diventerà solo un ricordo di ieri.
P.S. Ho usato la tag del libro ma, essendo ispirata anche alla serie, non so se devo mettere anche quella del tf. In tal caso, mi servirebbe la tag: "Games of Thrones"