[Assassin's Creed] Asincrono

Oct 11, 2010 17:02

Titolo: Asincrono
Fandom: Assassin's Creed
Personaggi: il Piccïon... ehm Altaïr ibn La-Ahad
Rating: G
Parole: 306
Avvertimenti: spoiler per il finale
Disclaimer: Tutta roba di Ubisoft col suo DRM che se sgarri ti viene sotto casa con la spranga de fero
Challenge: Special #8
Prompt: Fine
Significato: 1
Note: crack pairing, shipping srs bsns (coming soon su questi schermi), retelling e mo' pure titoli a parola singola: questo fandom mi fa malissimo! u_u/



Asincrono

Quello che ha imparato l'ha imparato sul braccio d'arme, nell'arco di dolore prima di ogni nuova cicatrice, trattenendo il fiato per i crampi di un atterraggio azzardato. Non è una conoscenza passeggera: il Credo è stampato sui nervi e sui muscoli di quest'uomo nuovo.
Quindi:

Nasconditi alla vista
La folla lo spintona e lo guida lungo il sentiero per la fortezza. Con ogni passo gli sembra di allontanarsi dal senno, segue una processione di morti e sta andando a morire egli stesso. Non può fuggire: è sotto gli occhi di tutti e braccia e gambe sono di piombo, legate non da un incantesimo ma da anni di parole di Al Mualim.
Giunge il momento terribile in cui deve sguainare la spada.

Trattieni la lama dalla carne degli innocenti
Riconosce il suo avversario appena prima di finirlo con un affondo al petto - lo collega a una donna, due figlie - e vorrebbe vomitare. Vorrebbe anche dirsi che non è colpa sua, ma sa che tornerebbe a raccontarsi lo stesso per Kadar e si rassegna alla consapevolezza di aver commesso un nuovo errore tragico, in un qualche momento di un passato vicino che non riesce a focalizzare. Tutto va in frantumi.
Continua a combattere.

Mai compromettere la Confraternita
Masyaf brucia in questo pomeriggio uggioso, bruciano i suoi tetti e i cuori della sua gente.
Altaïr combatte ma non c'è vittoria: un ideale è perduto.

Tutto è reale, fin troppo, e tutto crolla attorno ad Altaïr con l'impeto di giorni di battaglie e cavalcate ininterrotte. Non riesce più a opporvisi. La presa del soldato non è forte, ma le gambe cedono e si trova a rotolare per terra, circondato dai suoi confratelli con lo sguardo vuoto e le spade alzate. Schiva. Non si rialza. È rimasto solo, col fiato corto e ha già perso: tutto quello che gli rimane è l'istinto di sopravvivenza.

(e una volée di frecce da oltre il costone...)

...mai FUCK YEAH MALIK fu più sentito XD Morale +9000! E vissero tutti rincuorati e contenti con tante legnate ai templari e una mela sul gozzo.
Tutta la dinamica del finale mi è rimasta molto impressa, dalle prime avvisaglie che quel Robert de Sable aveva la voce tipo un po' alta di qualche ottava fino a dopo i credits. Un po' tocca i miei kink da endgame (negli anni ho sviluppato una lunga lista e AC li ha tutti, anche quelli apparentemente contraddittori come “area nuova inaspettata” e “ritorno all'inizio modificato” *_*), un po' è proprio ben fatto. Un piccolo omaggio.

challenge: special #8, game: assassin's creed

Previous post Next post
Up