Intervista: Card Captor Sakura (da 'CLAMP no Kiseki' 2)

Jun 13, 2007 00:13

Intervista: Card Captor Sakura (da 'CLAMP no Kiseki' 2)

Questa intervista (seguito della precedente che era stata pubblicata su 'CLAMP no Kiseki' 1) è la traduzione della traduzione dal giapponese all'inglese fatta da usomitai e che potete vedere qui.

Nella parte precedente dell'intervista avete detto che decideste di mantenere 'Card Captor Sakura' una storia graziosa in cui nessuno muore. Avevate altre decisioni prefissate?

Ohkawa: Non volevo che Sakura fosse una Super studentessa delle elementari. Non può fare tutto; non è brava in matematica ma è brava negli esercizi di ginnastica. Tutto ciò che cuoce è piuttosto semplice, come gli okonomiyaki(1) e i pancakes, che potrebbero essere il massimo che una ragazzina di IV è in grado di fare.
Mokona: Un'altra cosa che decidemmo fu la sua marca di vestiti. Durante la serie introducemmo la marca per vestiti "Piffle Princess" che piace particolarmente a Sakura-chan. Ha ali e uova ed un disegno ricorrente.
Igarashi: Non dimenticare la sua scrittura.
Ohkawa: Lo stile di scrittura di Sakura è differente (comparato agli altri nostri lavori). Inventai quello stile alle medie ma lascerò che sia Mokona a spiegarlo. (ride)
Mokona: E' pieno di istruzioni come fare il dakuten(2) a forma circolare, la punta del kana per la "n" arrotondata, e il cerchio in "su" che sembra come se fosse stato abbozzato. Ma se segui tutte le regole sembra troppo stilizzato ed alcuni kana diventano illeggibili. (ride)
Ohkawa: Poi usa la tua immaginazione. (ride) C'era anche il taglio dei capelli di Sakura. Stavo attendendo l'occasione da un po' di provare a fare un personaggio i cui capelli fossero un po' più lunghi davanti.
Mokona: Il ciuffo di capelli in cima alla fronte di Sakura che si alza leggermente l'ho provato su di me. Penso che catturi l'attenzione.
Ohkawa: Senza dubbio si fa notare. (ride) In verità all'inizio anche Rika-chan aveva ciocche di capelli che si alzavano sulla testa. Ma se li avesse tenuti, non avreste potuto distinguerla da Sakura se le guardavate da dietro da una certa distanza. Così durante la lavorazione rimuovemmo quella parte dei capelli di Rika.
Nekoi: Vai pure a controllare all'inizio per vedere lei con i ciuffi di capelli alzati. (ride)

Così vi siete preoccupati anche della sagoma dei personaggi?

Ohkawa: Noi evitiamo di lasciare ad un altro personaggio un aspetto che ricordi quello del protagonista. Con Sakura e Tomoyo volevamo un alto contrasto tra le due perché sono insieme in molte scene notturne. Abbiamo dato a Sakura i capelli corti chiari e a Tomoyo quelli lunghi e scuri. Volevamo un amico per Sakura che sapesse della sua situazione e potesse darle sostegno.

Il padre di Tomoyo non si mostra durante la storia ma voi avete qualche informazione su di lui?

Ohkawa: Sì. Ma penso che sia meglio lasciarlo avvolto nel mistero. (ride)

C'erano delle scene che voi avete pianificato e non poteste inserire oppure l'opposto, c'erano scene che voi inseriste e che non erano state pianificate?

Ohkawa: Non riuscimmo a sviluppare l'amore a distanza di Naoko. In verità, verso la fine della storia Sakura-chan se ne va in giro e riceve consigli da un sacco di persone e volevo che imparasse da Naoko-chan che "gli amori a distanza non sono così dolorosi." Ma siccome non potemmo includere un episodio sul suo amore a distanza, non potei inserire quella scena. Per quanto riguarda le scene che non avevo pianificato, non ce n'è stata nessuna. In verità c'erano così tanti episodi che volvo includere che è sempre una sfida decidere quale inserire. (ride)
Nekoi: 'Card Captor Sakura' fu stampato in una rivista per bambini così non abbiamo potuto inserire così tanti contenuti quanti ne usiamo normalmente. Evitammo di stringere troppo materiale all'interno di un certo numero di page. Storie che erano state pianificate per durare solo un capitolo a volte furono prolungate aggiungendo una continuazione.

Non solo con Naoko ma in tutta la serie c'è una grande varietà di relazioni romantiche. Perché l'avete fatto?

Ohkawa: Con 'Card Captor Sakura' volevo creare una serie con una ragazza che vedeva le minoranze come normali. Per esempio, Shaoran e Eriol sono studenti stranieri trasferitisi lì ma per Sakura è come se fossero ragazzi che si sono trasferiti da una scuola locale. Nello stesso modo, Sakura crede in tutte le forme d'amore che vede. Verso la fine ho voluto avere molti personaggi dare consigli ad una Sakura preoccupata, mostrando che c'erano molti tipi e forme d'amore. Mi domandavo come la serie sarebbe stata accolta, siccome veniva pubblicata su Nakayoshi, ma fu accolta meglio di quanto mi aspettassi.

Ora l'ultima domanda. Anche Sakura, come Clow Reed, sarà capace di vivere per secoli?

Ohkawa: Siccome Sakura ora è una maga più abile di Clow, se questo è ciò che vuole, lei può estendere la lunghezza della vita sua e di Shaoran. Però, mentre io ho la mia versione di ciò che è accaduto a Sakura ed agli altri dopo, i nostri lettori probabilmente hanno la loro versione. Sarò ben felice di lasciare il seguito alla loro immaginazione.

Note

1. L'Okonomiyaki (trad: cucina ciò che vuoi) è un piatto giapponese a base di foglia di cavolo e impasto (acqua e farina) avvolto attorno a un qualsiasi tipo di cibo, solitamente carne e vegetali.
2. I dakuten sono i doppi apostrofi che si mettono vicino ad alcuni kana dell'alfabeto giapponese.

info: clamp no kiseki, info: interviste, serie: card captor sakura

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