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poisonapple_83 March 13 2011, 20:12:17 UTC
Wow, complimenti per l'analisi! Sono d'accordo praticamente su tutto! Però per quanto riguarda Mal ho l'impressione che non fosse depressa, ma che fosse una persona che voleva spingersi oltre, per questo vanno così in profondità nel subconscio lei e Cobb. Volevano sperimentare, volevano sapere di più sulla mente umana, e una volta che ha scoperto un mondo che era tutto da plasmare a loro piacimento credo che lei abbia perso il contatto con il reale. La realtà non le sarebbe più bastata. Dunque decide (o meglio il suo subconscio decide) di chiudere la trottola nella casa delle bambole, e ovviamente la trottola è ferma, non sta girando come dovrebbe in un sogno, perchè lei si è convinta che quella è la realtà e non vuole che nessun altro possa convincerla del contrario. "la verità che una volta aveva conosciuto" quindi secondo me è il fatto che quello è il mondo del sogno e non la realtà, ed è una verità che lei ha scelto di dimenticare appunto. Comunque questa cosa della trottola nella casetta e poi il fatto che Cobb la faccia ruotare ( ... )

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skyearth85 March 16 2011, 10:29:38 UTC
°o°! Sai che in effetti non avevo approfondito il particolare della costruzione per Mal? in effetti ha piuttosto senso...

(la fic è in corso di stesura, solo che pianificare un colpo è una *sfinente* °_° cioè, paradossalmente scrivere sui sentimenti delle persone è molto più semplice che creare uno scenario "ladresco" XD)

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xmelchanx March 16 2011, 11:59:27 UTC
Comunque questa cosa della trottola nella casetta e poi il fatto che Cobb la faccia ruotare è una delle genialate + geniali di Nolan: con un semplice gesto ha spiegato tutto un concetto complesso come quello della distinzione fra sogno e realtà per Mal. Lo adoro

E' verissimo *---------------*

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audrey_darko March 26 2011, 16:00:46 UTC
Mhm... Però c'è sempre un particolare che mi disturba: i bambini. Non ricordo bene, ma quando nel film ci vengono mostrate scene della vita di Mal e Cobb nel sogno sono presenti anche i bambini? Perché, non so, per quanto tu possa rimanere affascinato dalle possibilità di creare un mondo a sé è davvero possibile che dimentichi il fatto che nel mondo reale ci siano i tuoi figli ad aspettarti? E' sempre questa la cosa che non capisco.

Poi magari i piccoli nel sogno c'erano, e sono io a non ricordarmeli (è passato un po' dall'ultima volta che ho visto il film). XDDDDD

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poisonapple_83 March 26 2011, 18:52:41 UTC
Io credo che ci crei confusione il fatto che il limbo costruito da Mal e Cobb sia sempre "vuoto". Ci vengono mostrate sempre scene in cui ci sono solo Dom e Mal (c'è una scena in cui Mal gioca con i bambini sulla spiaggia, ma non si capisce se è un ricordo della loro vita reale o di quella nel limbo), per questo ci sembra strano che una donna intelligente come Mal si sia "persa". Ma è molto probabile che la città che loro creano fosse popolata e che loro ci abbiano vissuto con i loro figli per tanti anni, fino a diventare vecchi. E qui succede quello di cui parla Eames "ti si frigge il cervello" a forza di stare così tanti anni nel sogno, non distingui + la realtà dal mondo onirico. In sostanza noi dobbiamo immaginare che questi due abbiano vissuto una vita "alternativa" nel limbo, in tutto e per tutto come quella reale tranne che nelle tipologie architettoniche, che Dom e Mal hanno costruito a loro piacimento. E dopo 50 anni che vivi così, non credo sia tanto semplice tornare indietro, quella diventa la tua vita, la tua realtà. Per ( ... )

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