(no subject)
Ormai quel giorno in cui il ladro mi aveva rubato il cavalletto,ma sopratutto il giorno in cui avevo bevuto il filtro della zingara era lontano.
Era lontana anche la paura e l'eccitazione che provavo gli istanti prima che Matteo varcasse la soglia della mia casa.
Ero ingenua,ero piccola di fronte a quei cambiamenti così improvvisi.. nonostante la mia vita non fosse mai stata in discesa vivere da sola e andare incontro a mille difficoltà per me era decisamente nuovo.
Adesso ero sposata,avevo accanto a me una persona che amavo ma che,sopratutto,mi amava.
Ma sopratutto avevo lei... una piccoletta che scalciava giorno e notte dentro alla mia pancia.
Mi avevano detto che era femmina ed io non potevo che esserne entusiasta..Già me la immaginavo con i capelli infiocchettati,con i vestitini rosa.
Quella mattina mi svegliai da quanto scalciava forte.. Erano gli ultimi periodi di gravidanza,ci aspettavamo da un momento all'altro che nascesse..
Matteo dormiva beato accanto a me,come faceva ormai da un anno a questa parte..
Lo lasciai nel letto mentre andavo verso la cucina per fare colazione...
Guardandolo dormire così beatamente ripercorsi in pochi secondi i momenti bellissimi che avevamo passato insieme in quell'anno..
Il nostro primo bacio..
La prima notte che abbiamo dormito abbracciati dopo aver fatto l'amore...
Il giorno in cui scoprii di aspettare un bambino..
e quante ridsate ci eravamo fatti dopo che Matteo mi aveva scoperto con la faccia dentro al pranzo... beatamente addormentata..
E infine il giorno più bello della mia vita...
Il nostro matrimonio..
Solo noi due..
Noi due in riva al lago...
Noi due e la sola luce della luna..
Noi due e la promessa di non lasciarsi mai...
Mi stavo avvicinando alla cucina pronta a gustarmi i mie adorati Special K al cioccolato quando un dolore atroce dissolse i miei dolci ricordi...
Ok avevo detto che poteva nascere da un momento all'altro..ma non pensavo proprio adesso!!!
To be continued..