Tecnicamente è vero. Però dovrebbe sapere (lo sa, ma non te lo dice) che il corpo umano assorbe in maniera costruttiva il suono, nei cinema e nelle sale da concerto è componente essenziale all'acustica. E' ovvio in ogni caso che ti devi posizionare esattamente dove dice lui, al millimetro. Guai peggiori sortirebbero in caso contrario.
la risposta è presto data: noi, (io e mia madre) abbiam rinunciato ad entrare in quella stanza...tutto risolto
anche perchè, se da un lato ringrazio mio padre perchè in casa e nei lunghi viaggi in macchina non è mai mancata la buona musica, dall'altro io proprio non riesco a seder su una poltrona metter su un cd e fissare l'impianto stereo o il vuoto senza far nulla e la stanza è fondamentalmente allestita per tal fine :)
e se poi li vedo e mi dicono che son proprio io a disturbare la risposta acustica?!! nono, mi sento come dumbo ubriaco, non le voglio le visioni io!
per la cronaca: da poco c'è stata una cena con gli audiofili, mio padre e gli altri suoi amici pazzi, ed è venuto fuori che il numero di audiofili divorziati cresce proporzionalmente alla mole e al prezzo delle casse che compran per lo stereo...immagino donne esaurite e uomini che neppure ci fanno caso...
Ti va bene che non ci mette altro a correggere l'acustica.
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nient'altro, neanche me: una volta sono entrata nello studio mentre ascoltava e mi ha detto che disturbavo la risposta acustica della stanza -_-
il metal è una novità suppongo, ha centinaia e centinaia di cd jazz in ogni declinazione
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E' ovvio in ogni caso che ti devi posizionare esattamente dove dice lui, al millimetro. Guai peggiori sortirebbero in caso contrario.
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anche perchè, se da un lato ringrazio mio padre perchè in casa e nei lunghi viaggi in macchina non è mai mancata la buona musica, dall'altro io proprio non riesco a seder su una poltrona metter su un cd e fissare l'impianto stereo o il vuoto senza far nulla e la stanza è fondamentalmente allestita per tal fine :)
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Uguale, uguale.
Non si fissa il vuoto: si vede l'esecutore che suona, o gruppo o orchestra che sia.
Concentrati, vedrai che ti appariranno.
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per la cronaca: da poco c'è stata una cena con gli audiofili, mio padre e gli altri suoi amici pazzi, ed è venuto fuori che il numero di audiofili divorziati cresce proporzionalmente alla mole e al prezzo delle casse che compran per lo stereo...immagino donne esaurite e uomini che neppure ci fanno caso...
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