"..la falce che taglia l'erba arrugginirà, la radice si rigenera.."
Come quando tocchi una ferita per sentire se fa ancora male.
Come quando apri il forno per vedere se la torta è cotta e il dolce viene obliquo.
Come quando tocchi l'unghia credendo lo smalto asciutto e quello fossilizza con l'impronta digitale.
Qualcosa resta.
Mauro era ingenuo, come tutte quelle persone non abituate ad agire con cattiveria...o forse come tutte quelle persone innamorate o prossime all'esserlo.
Primo anno di università, io di qua a studiar quadri, lui altrove alle prese con la medicina, nuove amicizie, solite cose...
"..ma un'eco scosse la chiglia della ciurma nella bottiglia.."
Ho conosciuto Giulia, Giulia legge questo, ascolta quest'altro, pensa così...approvavo, aveva un'amica nuova, sacrosanto...
Mille segnali ingenui e per esempio: mi scaricheresti "La canzone che scrivo per te" dei Marlene Kuntz? è la preferita di Giulia...
"..che arrivi e porti desideri e capogiri.."
Mille segnali.
Mauro sei ancora innamorato di me? Mauro sarà il caso che mi lasci?
"..a maledire certe domande che forse era meglio non farsi mai.."
Finisce, perchè lo so che non mi ha tradita ma è come se, perchè sentirsi sostituire nei pensieri fa più male se erano i pensieri a legarci, perchè non mi avrebbe tradita mai e forse mai lasciata ma che senso aveva, perchè era giusto così.
Perchè esistono due tipi di amanti, qualcuno sa che la penso così: quelle che non saranno mai altro e quelle che non lo saranno mai; le prime son quelle che accettano di diventarlo, quelle che diventano patetiche ad assecondare un uomo che non trova il modo di essere onesto, quali che siano le sue motivazioni...quasi tutte siamo così, ma non è una giustificazione.
Le altre sono quelle che l'uomo ha in testa prima che altrove, quelle per cui si lasciano mogli e fidanzate per non esser loro infedeli...e per "loro" non intendo le mogli o le fidanzate...Giulia era così.
E faceva male.
E più male ha fatto quattro mesi dopo, quando Mauro e gGiulia sono diventati MauroEGiulia.
Per quasi due anni ha fatto male.
"..come puttana fragile in cerca di occasioni so dove sta il delirio e trema il cuore.."
E io "La canzone che scrivo per te" l'ho scaricata, e l'ho ascoltata: finchè non ha smesso di farmi male, finchè non son riuscita a respirare di nuovo al suono di quelle note, finchè le pareti hanno smesso di stringersi su di me e il torace sul mio cuore...l'ho ascoltata sempre, col cuore a pezzi, col cuore incerottato, col cuore guarito, è diventata una delle mie preferite.
Qualcosa resta.
E per la cronaca io Mauro me lo sono ripreso in pochi mesi, l'ho condiviso e poi ripreso del tutto, non amata l'ho amato, frustrata non ho smesso di vederlo e sentirlo e di vedere e sentire che per lui non ero niente...finchè l'amore non è passato, perchè io tocco le ferite e le unghie smaltate, perchè io apro il forno anzitempo...
"..alla qualità ho già rinunciato, ora non resta che indagare nel torbido della quantità.."
E l'amore è passato facendo sesso, è passato entusiasmandomi per i suoi sogni, è passato diventando la meglio femmina che potesse desiderare.
"..ora scommetto che vorrai provare quel che con me non volevi fare: fare l'amore, tirare tardi e la fantasia.."
E quando è passato l'amore l'ho lasciato stare...chè tanto non mi amava più anche se forse credeva di nuovo...
...E' passato tanto tempo ormai...Mauro è ora un caro amico, testimone di tanta parte della mia vita ma nulla più...Giulia non so che fine abbia fatto...io sono qui, tremendamente felice, tanto che se ripenso a queste cose l'angoscia mi sfiora appena, chè lo smalto s'è asciugato e il dolce è cotto.
"..la vita va corretta eccome, è troppo dura da buttare giù liscia...il bar non te li regala i ricordi, ma i ricordi ti riportano sempre...al bar.."
--------------------------------------------------------------
-Soundtrack-
Canzone a manovella - Vinicio Capossela
La canzone che scrivo per te - Marlene Kuntz e Skin
Voglio una pelle splendida - Afterhours
Conviene - Cccp
Vinicio Capossela da "Non si muore tutte le mattine"
Quattro stracci - Francesco Guccini
Vinicio Capossela ancora da "Non si muore tutte le mattine"
Sui miei passi - Africa unite (titolo del post)
Come quando apri il forno per vedere se la torta è cotta e il dolce viene obliquo.
Come quando tocchi l'unghia credendo lo smalto asciutto e quello fossilizza con l'impronta digitale.
Qualcosa resta.
Mauro era ingenuo, come tutte quelle persone non abituate ad agire con cattiveria...o forse come tutte quelle persone innamorate o prossime all'esserlo.
Primo anno di università, io di qua a studiar quadri, lui altrove alle prese con la medicina, nuove amicizie, solite cose...
"..ma un'eco scosse la chiglia della ciurma nella bottiglia.."
Ho conosciuto Giulia, Giulia legge questo, ascolta quest'altro, pensa così...approvavo, aveva un'amica nuova, sacrosanto...
Mille segnali ingenui e per esempio: mi scaricheresti "La canzone che scrivo per te" dei Marlene Kuntz? è la preferita di Giulia...
"..che arrivi e porti desideri e capogiri.."
Mille segnali.
Mauro sei ancora innamorato di me? Mauro sarà il caso che mi lasci?
"..a maledire certe domande che forse era meglio non farsi mai.."
Finisce, perchè lo so che non mi ha tradita ma è come se, perchè sentirsi sostituire nei pensieri fa più male se erano i pensieri a legarci, perchè non mi avrebbe tradita mai e forse mai lasciata ma che senso aveva, perchè era giusto così.
Perchè esistono due tipi di amanti, qualcuno sa che la penso così: quelle che non saranno mai altro e quelle che non lo saranno mai; le prime son quelle che accettano di diventarlo, quelle che diventano patetiche ad assecondare un uomo che non trova il modo di essere onesto, quali che siano le sue motivazioni...quasi tutte siamo così, ma non è una giustificazione.
Le altre sono quelle che l'uomo ha in testa prima che altrove, quelle per cui si lasciano mogli e fidanzate per non esser loro infedeli...e per "loro" non intendo le mogli o le fidanzate...Giulia era così.
E faceva male.
E più male ha fatto quattro mesi dopo, quando Mauro e gGiulia sono diventati MauroEGiulia.
Per quasi due anni ha fatto male.
"..come puttana fragile in cerca di occasioni so dove sta il delirio e trema il cuore.."
E io "La canzone che scrivo per te" l'ho scaricata, e l'ho ascoltata: finchè non ha smesso di farmi male, finchè non son riuscita a respirare di nuovo al suono di quelle note, finchè le pareti hanno smesso di stringersi su di me e il torace sul mio cuore...l'ho ascoltata sempre, col cuore a pezzi, col cuore incerottato, col cuore guarito, è diventata una delle mie preferite.
Qualcosa resta.
E per la cronaca io Mauro me lo sono ripreso in pochi mesi, l'ho condiviso e poi ripreso del tutto, non amata l'ho amato, frustrata non ho smesso di vederlo e sentirlo e di vedere e sentire che per lui non ero niente...finchè l'amore non è passato, perchè io tocco le ferite e le unghie smaltate, perchè io apro il forno anzitempo...
"..alla qualità ho già rinunciato, ora non resta che indagare nel torbido della quantità.."
E l'amore è passato facendo sesso, è passato entusiasmandomi per i suoi sogni, è passato diventando la meglio femmina che potesse desiderare.
"..ora scommetto che vorrai provare quel che con me non volevi fare: fare l'amore, tirare tardi e la fantasia.."
E quando è passato l'amore l'ho lasciato stare...chè tanto non mi amava più anche se forse credeva di nuovo...
...E' passato tanto tempo ormai...Mauro è ora un caro amico, testimone di tanta parte della mia vita ma nulla più...Giulia non so che fine abbia fatto...io sono qui, tremendamente felice, tanto che se ripenso a queste cose l'angoscia mi sfiora appena, chè lo smalto s'è asciugato e il dolce è cotto.
"..la vita va corretta eccome, è troppo dura da buttare giù liscia...il bar non te li regala i ricordi, ma i ricordi ti riportano sempre...al bar.."
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-Soundtrack-
Canzone a manovella - Vinicio Capossela
La canzone che scrivo per te - Marlene Kuntz e Skin
Voglio una pelle splendida - Afterhours
Conviene - Cccp
Vinicio Capossela da "Non si muore tutte le mattine"
Quattro stracci - Francesco Guccini
Vinicio Capossela ancora da "Non si muore tutte le mattine"
Sui miei passi - Africa unite (titolo del post)