*Chu zompetta pure lei verso Yuffie così s'incontrano a metà strada XD Tomoyo si butta in braccio al papà, mentre Kamui se ne sta in un angolino e Subaru saluta Watanuki e Maru*
*Yuffie zompetta verso Chu con un piatto di noodles in mano, stasera si è fatta trovare pronta per il rientro post corso. Lo porge a chu. "Vuoi?" Fuuma si spupazza tomoyo e stranamente, ignora Kamui. Watanuki sospira nel vedere Subaru con aria sollevata e Maru sembra gaurdarsi un attimo attorno come cercando qualcuno, poi saluta con la manina Subaru. "Subaru-san, desideri una tazza di the?" Watanuki mostra borsa termica che ha a tracolla ed in cui è contenuta, in pratica, un'intera cucina*
*Chu batte le manine. "No, grazie! Mangia tu, Yuffie-chan e non farmi preoccupare come ieri, eh!" ç_ç Tomoyo si lascia spupazzare tutta felice e Kamui, offeso, decide che è stato lui ad ignorare Fuma XDD "Se non è troppo disturbo, la prendo volentieri, Watanuki-kun." Sorride Subaru (guardando la cucina-termos di Watanuki con espressione stupita per un momentino), mentre fa una carezzina a Maru e le dice: "Mi dispiace, ma non so dov'è Seishiro-chan... Cercavi lui?"
Yuffie scuote il capo "Naaaaa, ora va bene, ora la pancia è piena, vuoi?" sorride e saltella da una gamba all'altra. Fuuma per ora ignora Kamui, vuole fargliela un po' pagare per l'anniversario andato malissimo dell'altra sera. dopotutto ci si lamenta sempre che i mariti non se ne ricordano, i pochi che lo fanno devono venir liquidati in quel modo? "Tesoro di papà, che programmi hai per stasera?" domanda a Tomoyo, sorridendo. Ovviamente tra un po' zompetterà verso Kamui, vuole però che il vampiro gli sappia dire se preferisce venir ignorato o meno. Watanuki armeggia con il tutto e ne estrae una tazza di the con tanto di biscottini appoggiati sul piattino. "Nessun disturbo Subaru-san, davvero!" sorride. Maru scuote la testolina "Lei non lo sa, lei pensa sia stato un gesto meccanico legato al fatto che solitamente con Subaru-san c'è Sei-chan vicino, tutto qui." non reagisce alla carezza e non sembra particolarmente interessata a nulla.
Chu guarda il cibo, poi guarda Yuffie, poi guarda il cibo. "Beh... se proprio si deve buttare..." dice piano piano. Tomoyo ghigna allegramente. "Ho in programma di riprendere il papà e la mia nuova mamma che fanno finta di ignorarsi." E tira fuori la telecamera iniziando con un primo piano di Kamui che, lontano in un angolino, guarda padre e figlia di nascosto. "Oh, anche i biscotti! Sei fornitissimo, Watanuki-kun!" Si complimenta Subaru, ancora stupito da quel marchingegno-termos. "Ho capito, Maru-chan..." la guarda pensieroso per un po'.
Yuffie sorride "E non si dica che noi di Wutai non sappiamo le buone maniere!" esclama porgendo noodles e bacchettine. Fuuma sospira "guarda, tua madre mi ha rovinato l'anniversario..." guarda la telecamera "in ogni caso, amore, filma poi dopo, eventualmente; ora come ora bisogna fingere disinteresse, voglio vedere la mamma cosa dice." annuisce seriamente prima di indicarsi "sembro un bambino, vero? Eppure a volte devi cercare di sforzarti di assumere il punto di vista del tuo consorte se vuoi sperare di entrare nell'ottica dei suoi ragionamenti." scuote il capo.
Watanuki sorride riflettendo sul fatto che per himawari-chan sa esser ancora più fornito all'evenienza. Certo, sarebbe bello se himawari-chan ci fosse, ma forse, considerando la situazione generale, è un bene che non ci sia. Maru si limita a fissare apaticamente entrambi, ha dato fondo alla sua capacità di interagire cercando di sopravvivere alla follia da sarti di Watanuki e tomoyo qualche sera pima.
"Yay!" Chu si tuffa a mangiare. "Ma tu non ha fame? Sicura?" Preoccupata lo stesso. Tomoyo riprende il papà mentre dice il tutto ed annuisce. "Hai ragione, papà. E mi dispiace tanto per com'è finito il vostro anniversario." Sospira. "Avevo pronta la telecamera per riprendere tutto, ma... Eh, la mamma è una persona difficile, eh?" E volta di nuovo la telecamera verso Kamui, che intanto s'è avvicinato di qualche passo, sempre fingendo d'essere del tutto indifferente a loro due.
"Uhm... Watanuki-kun, posso chiederti come hai... insomma, come fai ad essere così fornito?" Domanda Subaru, sorseggiando il tè e guardando la cucina-portatile con interesse (non che lui riuscirebbe mai ad usarla, se ne avesse una... Ma lasciamolo illudere.) Poi fa patpat a Maru-chan perchè gli sembra particolarmente spenta.
Yuffie annuisce "Certo, e poi sono a dieta, se esagero finisce male!" serissima "Però sono contenta che ti vadano bene!" scodinzola felicemente.
Fuuma sospira e fa finta di nulla per ora, non che non abbia percepito l'avanzare di Kamui. Vuole vedere cosa fa il gatto, tutto qui. "E' una persona un po' difficile, sì, ma papà le vuole bene." mormora, convinto, per poi indicare la telecamera "Tesoro, piuttosto, che mi racconti di te? Ci sono tante cose che mi devi dire. Cosa ti piace, cosa non ti piace, se hai in programma di darmi dei nipotini..." sorride.
Watanuki infdica la cucina portatile "L'ho presa da Yuuko, è comodissima, immagino ne abbia ancora di scorta. Le usa quando mi manda a fare spesa in modo che io possa comprarle più sakè" dice sorridendo "vedi? Qui c'è il frigo, qui la zona per le bottiglie, le spezie e poi l'angolino per i piatti e le posate di plastica. Vuoi provare ad usarla?" se la sfila da tracolla e gliela porge. Maru sochiude lievemente gli occhi, sembra che non le sia spiaciuto il gesto.
Finisce di mangiare e poi si massaggia la pancia tutta felice. Poi glompa Yuffie. "Grazie per lo spuntino di mezzanotte ^o^"
Tomoyo ridacchia e spegne la telecamera. "Oh papà, così su due piedi non so che dirti. Però mi piace tanto viaggiare, è molto divertente! Ah, e mi piace cucire, ma questo lo sai perché ti ho già detto che farò un bel vestito per la mamma! E... uhm... Ah, mi è capitato di incontrare una ragazza tanto carina, a cui stanno benissimo tutti i vestiti che faccio, sai? Si chiama Sakura!" Tutta sbrillosa. "Per i nipotini... non so, papà, penso che prima dovrò trovare l'uomo adatto, no? E poi... non sarai geloso quando mi sposerò?" Kamui intanto incombe su di loro, ma non dice niente.
"Oh, è... comoda e pratica. Però io... ecco, ho un brutto rapporto con tutto ciò che ha a che vedere con la cucina, quindi non vorrei rovinarla..." Borbotta, guardando quasi terrorizzato la cucina-portatile che gli porge Watanuki.
Fuuma la ascolta ed annuisce "Ho conosciuto una Sakura e, sì, era veramente una ragazzina adorabile. E sul cucire... sai che hai la mia piena approvazione" ripensa a Kamui con 'certi abiti' con orecchie e coda da gatto, come acennato in un'altra discussione, e sospira estasiato "Poi ne dovrai fare uno anche a papà, mh? E poi... che mondi hai visitato? Come si comporta yuuko con te?" Sbrilla "E, no, prometto che non sarò geloso, anche se dovrà prima dimostrarmi di essere più che degno di te!" Sente il fiato di Kamui sul collo, ma resta ancora apparentemente indifferente. Per un attimo è tentato di chiedere di Sonomi, ma si blocca in tempo.
Watanuki sorride "oh, andiamo, Subaru-san. Anche io avevo un bruttissimo rapporto con la cucina, l'importante è avere il coraggio di fare il primo passo!" sembra piuttosto convinto di ciò che dice e continua ad allungare la mini-cucina verso Subaru.
Tomoyo sbrilla felice. "Sakura è molto carina, vero, papà? Eh, è talmente adorabile che non c'è un vestito che non le stia bene!" Sogna ad occhi aperto poi si concentra di nuovo sul papà. "Oh, ma certo che ne farà uno anche per te, papà! Che ne pensi: ne faccio un paio abbinati, uno per te e uno per la mamma! Con me Yuuko-san si comporta bene, non mi ha mai fatto richieste al di là delle mie capacità e per fortuna mi ha sempre mandato in posti non pericolosi per un bambina della mia età." Annuisce solenne. "Grazie, papà!" Kamui intanto non sa che fare, perché di solito è Fuma che gli si avvicina per primo; quindi si mette vicino a loro e ogni tanto getta qualche occhiata verso di loro.
Subaru non è per niente convinto invece. "Ma... se poi si rovina..." però ha già preso la mini-cucina in mano e sta per mettersela a trocolla. "Va bene così? Poi che devo fare?" Chiede, sentendosi come un bambino il primo giorno di scuola.
Tomoyo continua a sbrillare felice. "Oh beh, c'è da dire che è un piacere fare gli abiti per Sakura..." Poi guarda bene il papà ed aggiunge: "Ma sarà bello fare anche gli abiti per papà! Oh, non potremmo chiedere a Yuuko-san di farci viaggiare insieme? Tanto lavoreremo comunque per lei, no? E così ogni volta che si cambia mondo potrò fare i vestiti che ci servono!" Poi lo guarda meglio. "Dai, non l'avrei mai detto... Però non preoccuparti, non dirò nulla alla mamma, promesso!" Sorride felice e abbraccia forte forte il papà. "Ed io sono contenta di averti finalmente ritrovato e sono contenta anche che tu sia orgoglioso di me!" E' quasi commossa
( ... )
Fuuma sbrilla felicemente per un attimo "Oh, immagino e sono certo che Yuuko accetterà di farci viaggiare insieme! Al massimo io sono anche disposto a fermarmi con te, ovviamente." poi pensa 'gioiandosi' alla possibilità di essere sempre alla moda in qualsiasi mondo "è... bellissimo." se la spupazza quasi emanando luce propria. Quando Kamui mormora 'niente' torna a dargli la schiena, poi quando il vampiro parla nuovamente si limita ad inarcare un sopracciglio, apparentemente perplesso "non ho capito" ammette, candidamente. oh, a dire il vero ha capito benissimo, ma...
Watanuki solleva lo sguardo verso subaru, sorpreso, poi sorride ed indica l'interno della borsa. "proviamo con qualcosa di semplice: far bollire il riso. Vedi che tutto sembra in miniatura quando è lì dentro? riesci a mettere un po' d'acqua sul fuoco? Il fornello te lo accendo io." mormora con tono paziente.
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Sera a tutti ^O^
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*Chu zompetta pure lei verso Yuffie così s'incontrano a metà strada XD
Tomoyo si butta in braccio al papà, mentre Kamui se ne sta in un angolino e Subaru saluta Watanuki e Maru*
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*me zompetta*
*Yuffie zompetta verso Chu con un piatto di noodles in mano, stasera si è fatta trovare pronta per il rientro post corso. Lo porge a chu. "Vuoi?"
Fuuma si spupazza tomoyo e stranamente, ignora Kamui. Watanuki sospira nel vedere Subaru con aria sollevata e Maru sembra gaurdarsi un attimo attorno come cercando qualcuno, poi saluta con la manina Subaru.
"Subaru-san, desideri una tazza di the?"
Watanuki mostra borsa termica che ha a tracolla ed in cui è contenuta, in pratica, un'intera cucina*
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Tomoyo si lascia spupazzare tutta felice e Kamui, offeso, decide che è stato lui ad ignorare Fuma XDD
"Se non è troppo disturbo, la prendo volentieri, Watanuki-kun." Sorride Subaru (guardando la cucina-termos di Watanuki con espressione stupita per un momentino), mentre fa una carezzina a Maru e le dice: "Mi dispiace, ma non so dov'è Seishiro-chan... Cercavi lui?"
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Fuuma per ora ignora Kamui, vuole fargliela un po' pagare per l'anniversario andato malissimo dell'altra sera. dopotutto ci si lamenta sempre che i mariti non se ne ricordano, i pochi che lo fanno devono venir liquidati in quel modo?
"Tesoro di papà, che programmi hai per stasera?" domanda a Tomoyo, sorridendo. Ovviamente tra un po' zompetterà verso Kamui, vuole però che il vampiro gli sappia dire se preferisce venir ignorato o meno.
Watanuki armeggia con il tutto e ne estrae una tazza di the con tanto di biscottini appoggiati sul piattino. "Nessun disturbo Subaru-san, davvero!" sorride.
Maru scuote la testolina "Lei non lo sa, lei pensa sia stato un gesto meccanico legato al fatto che solitamente con Subaru-san c'è Sei-chan vicino, tutto qui." non reagisce alla carezza e non sembra particolarmente interessata a nulla.
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Tomoyo ghigna allegramente. "Ho in programma di riprendere il papà e la mia nuova mamma che fanno finta di ignorarsi." E tira fuori la telecamera iniziando con un primo piano di Kamui che, lontano in un angolino, guarda padre e figlia di nascosto.
"Oh, anche i biscotti! Sei fornitissimo, Watanuki-kun!" Si complimenta Subaru, ancora stupito da quel marchingegno-termos. "Ho capito, Maru-chan..." la guarda pensieroso per un po'.
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Fuuma sospira "guarda, tua madre mi ha rovinato l'anniversario..." guarda la telecamera "in ogni caso, amore, filma poi dopo, eventualmente; ora come ora bisogna fingere disinteresse, voglio vedere la mamma cosa dice." annuisce seriamente prima di indicarsi "sembro un bambino, vero? Eppure a volte devi cercare di sforzarti di assumere il punto di vista del tuo consorte se vuoi sperare di entrare nell'ottica dei suoi ragionamenti." scuote il capo.
Watanuki sorride riflettendo sul fatto che per himawari-chan sa esser ancora più fornito all'evenienza. Certo, sarebbe bello se himawari-chan ci fosse, ma forse, considerando la situazione generale, è un bene che non ci sia.
Maru si limita a fissare apaticamente entrambi, ha dato fondo alla sua capacità di interagire cercando di sopravvivere alla follia da sarti di Watanuki e tomoyo qualche sera pima.
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Tomoyo riprende il papà mentre dice il tutto ed annuisce. "Hai ragione, papà. E mi dispiace tanto per com'è finito il vostro anniversario." Sospira. "Avevo pronta la telecamera per riprendere tutto, ma... Eh, la mamma è una persona difficile, eh?" E volta di nuovo la telecamera verso Kamui, che intanto s'è avvicinato di qualche passo, sempre fingendo d'essere del tutto indifferente a loro due.
"Uhm... Watanuki-kun, posso chiederti come hai... insomma, come fai ad essere così fornito?" Domanda Subaru, sorseggiando il tè e guardando la cucina-portatile con interesse (non che lui riuscirebbe mai ad usarla, se ne avesse una... Ma lasciamolo illudere.) Poi fa patpat a Maru-chan perchè gli sembra particolarmente spenta.
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Fuuma sospira e fa finta di nulla per ora, non che non abbia percepito l'avanzare di Kamui. Vuole vedere cosa fa il gatto, tutto qui.
"E' una persona un po' difficile, sì, ma papà le vuole bene." mormora, convinto, per poi indicare la telecamera "Tesoro, piuttosto, che mi racconti di te? Ci sono tante cose che mi devi dire. Cosa ti piace, cosa non ti piace, se hai in programma di darmi dei nipotini..." sorride.
Watanuki infdica la cucina portatile "L'ho presa da Yuuko, è comodissima, immagino ne abbia ancora di scorta. Le usa quando mi manda a fare spesa in modo che io possa comprarle più sakè" dice sorridendo "vedi? Qui c'è il frigo, qui la zona per le bottiglie, le spezie e poi l'angolino per i piatti e le posate di plastica. Vuoi provare ad usarla?" se la sfila da tracolla e gliela porge.
Maru sochiude lievemente gli occhi, sembra che non le sia spiaciuto il gesto.
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Tomoyo ridacchia e spegne la telecamera. "Oh papà, così su due piedi non so che dirti. Però mi piace tanto viaggiare, è molto divertente! Ah, e mi piace cucire, ma questo lo sai perché ti ho già detto che farò un bel vestito per la mamma! E... uhm... Ah, mi è capitato di incontrare una ragazza tanto carina, a cui stanno benissimo tutti i vestiti che faccio, sai? Si chiama Sakura!" Tutta sbrillosa. "Per i nipotini... non so, papà, penso che prima dovrò trovare l'uomo adatto, no? E poi... non sarai geloso quando mi sposerò?"
Kamui intanto incombe su di loro, ma non dice niente.
"Oh, è... comoda e pratica. Però io... ecco, ho un brutto rapporto con tutto ciò che ha a che vedere con la cucina, quindi non vorrei rovinarla..." Borbotta, guardando quasi terrorizzato la cucina-portatile che gli porge Watanuki.
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Fuuma la ascolta ed annuisce "Ho conosciuto una Sakura e, sì, era veramente una ragazzina adorabile. E sul cucire... sai che hai la mia piena approvazione" ripensa a Kamui con 'certi abiti' con orecchie e coda da gatto, come acennato in un'altra discussione, e sospira estasiato "Poi ne dovrai fare uno anche a papà, mh? E poi... che mondi hai visitato? Come si comporta yuuko con te?" Sbrilla "E, no, prometto che non sarò geloso, anche se dovrà prima dimostrarmi di essere più che degno di te!"
Sente il fiato di Kamui sul collo, ma resta ancora apparentemente indifferente. Per un attimo è tentato di chiedere di Sonomi, ma si blocca in tempo.
Watanuki sorride "oh, andiamo, Subaru-san. Anche io avevo un bruttissimo rapporto con la cucina, l'importante è avere il coraggio di fare il primo passo!" sembra piuttosto convinto di ciò che dice e continua ad allungare la mini-cucina verso Subaru.
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Tomoyo sbrilla felice. "Sakura è molto carina, vero, papà? Eh, è talmente adorabile che non c'è un vestito che non le stia bene!" Sogna ad occhi aperto poi si concentra di nuovo sul papà. "Oh, ma certo che ne farà uno anche per te, papà! Che ne pensi: ne faccio un paio abbinati, uno per te e uno per la mamma! Con me Yuuko-san si comporta bene, non mi ha mai fatto richieste al di là delle mie capacità e per fortuna mi ha sempre mandato in posti non pericolosi per un bambina della mia età." Annuisce solenne. "Grazie, papà!"
Kamui intanto non sa che fare, perché di solito è Fuma che gli si avvicina per primo; quindi si mette vicino a loro e ogni tanto getta qualche occhiata verso di loro.
Subaru non è per niente convinto invece. "Ma... se poi si rovina..." però ha già preso la mini-cucina in mano e sta per mettersela a trocolla. "Va bene così? Poi che devo fare?" Chiede, sentendosi come un bambino il primo giorno di scuola.
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Quando Kamui mormora 'niente' torna a dargli la schiena, poi quando il vampiro parla nuovamente si limita ad inarcare un sopracciglio, apparentemente perplesso "non ho capito" ammette, candidamente. oh, a dire il vero ha capito benissimo, ma...
Watanuki solleva lo sguardo verso subaru, sorpreso, poi sorride ed indica l'interno della borsa.
"proviamo con qualcosa di semplice: far bollire il riso. Vedi che tutto sembra in miniatura quando è lì dentro? riesci a mettere un po' d'acqua sul fuoco? Il fornello te lo accendo io." mormora con tono paziente.
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