Ommioddio. Non posso credere di stare provando di nuovo, dopo quattro anni e mezzo, l'ebbrezza di postare su livejournal! Non so da cosa sia dipeso, ma la mia ispirazione, già latitante ai tempi, è riuscita a nascondersi con cura e non farsi più trovare. Fatta eccezione per l'ultimo, non sono stati anni sereni: ho avuto un po' di difficoltà nella scelta dell'università, iscrivendomi inizialmente ad ingegneria, perché "da più possibilità", quando le mie passioni erano la fisica e la matematica. Dopo due anni (in cui ho fatto ben poco) ho quindi lasciato la suddetta facoltà e mi sono iscritta a fisica. Concluso con successo (e una media esorbitante!) il primo anno, posso finalmente ritenermi soddisfatta. Il ritorno della serenità nella mia vita "reale" ha permesso alla fangirl dentro di me di riprendersi e di ricominciare a produrre - chissà, forse con l'assiduità cui avevo sempre mirato?!
Detto questo, quale modo migliore di celebrare il comeback di questa simpatica (?!) fanwriter se non una fanfiction nuova di zecca?! Piccina picciò, niente di che, giusto per ricominciare :) Parliamo di X-Men, movieverse però, perché sono un maiale pigro non ho tempo di leggere i comics. E poi, diciamola tutta, quant'è bello James McAvoy nei panni del young!Professor X? Temo che questo argomento verrà ampiamente discusso nel corso dei prossimi post, perché sto fangirlando su di lui ad un livello davvero imbarazzante, ultimamente XD
Titolo: I can't feel my legs
Fandom: X-Men (movieverse)
Personaggi: Charles Xavier (Professor X); nominati Erik Lensherr (Magneto) e Raven Darkholme (Mystique)
Rating: PG
Avvertimenti: Double-drabble
Genere: Generale, Introspettivo, Angst
Conteggio parole: 180
Disclaimer: I personaggi sono della Marvel, il film della Fox; io ci gioco e non mi becco una lira nel farlo, garantito!
Note: ∞ La storia descrive pari pari gli avvenimenti della scena sulla spiaggia cubana da X-Men: First Class. Solo che sono charlesaholic e dovevo centrare la questione su di lui. XD
∞ Ringrazio moltissimo la mia amica Creatività, che dopo lunghi anni di diserzione ha deciso di tornare ad amarmi :) ♥
∞ Le frasi citate dal film sono una mia libera traduzione, poiché io, il film, ce l'ho in inglese: spero mi perdonerete se non corrispondono esattamente a quelle del doppiaggio italiano. Peace. ♥
«Vogliamo la stessa cosa»,
«Oh, amico mio... Mi dispiace, ma non è così».
I suoi occhi sono fissi nei miei, i miei nei suoi. Rimaniamo così per lunghi istanti, l'uno specchio del dolore dell'altro. Finché lui non fa un cenno a Moira perché prenda il suo posto, e la sua mano abbandona la mia nuca, il suo corpo si allontana.
Si alza e lo sento parlare con gli altri: esprime ancora il suo ideale di differenza, di divisione, di alienazione - l'orgoglio, l'imposizione, la lotta.
E c'è Raven, lì, che lo ascolta, che lo sente con le orecchie e col cuore. Non mi serve leggerle la mente per sapere che condivide. Quando la sento avvicinarsi, so che è venuta a dirmi addio.
Cos'altro posso fare, se non darle la mia benedizione? A lei, come a lui, mentre, mano nella mano, spariscono da questa spiaggia e dalla mia vita.
Mia sorella, mio fratello. La donna che ho cresciuto, l'uomo che ho compreso. Le persone che ho protetto, che ho amato. I pilastri della mia vita.
«Non mi sento più le gambe».