Titolo: When you're gone
Fandom: Glee
Pair//Chara: Kurt Hummel/Blaine Anderson
Rating: PG
Avvertimenti: future!fic, angst
Conteggio Parole: 430
Note: Scritta per l'ultima settimana del COW-T per la prima missione con restrizione tra 100 e 500 parole.
“Lasciamoci” mormora Kurt con un fil di voce.
“Sì,” risponde Blaine con lo sguardo lontano, pesante “E’ la cosa migliore”
Entrambi sanno che non lo è, ma bastano quelle poche parole per capire che, per il momento, è finita.
*
Il giorno dopo, Kurt parte per New York, in macchina con tutta la sua famiglia.
Blaine non c’è, e lascia un vuoto incolmabile sul sedile posteriore, tra lui e Finn.
*
“Buongiorno Kurt”
Blaine lo scrive sul cellulare e lo invia, prima di pensare, prima di ragionare, prima di ricordarsi che si sono lasciati ancora da troppo poco per tornare alle formalità di sempre.
Infondo Kurt si è trasferito da neanche una settimana, è ancora tutto nuovo, New York è grande e terrificante. Blaine non sta facendo nulla di male a preoccuparsi per lui.
E Kurt reagisce incredibilmente bene a quel breve contatto.
Sorride nel ricevere l’sms e risponde, “Le abitudini sono dure a morire, vero? Buongiorno Blaine, comunque” e invia, con il cuore un po’ più leggero e la punta delle dita che formicola.
Dicono che, insieme al giramento di testa, è quello il sintomo di un attacco di panico. Poi Rachel lo chiama perché non sa che mettersi per la sua prima lezione di Storia della musica alla Nyada, e Kurt si dimentica che forse stava per avere un attacco di panico per il messaggio di Blaine.
Corre da lei per aiutarla, ignorando il fatto che sta sorridendo un po’ troppo per essere un piovoso lunedì mattina.
Beep beep
“Forse non sono ancora pronto a farle morire, o semplicemente non voglio. Buona giornata Kurt”
*
Dopo quel primo contatto ne seguono altri, veloci, brevi, semplici. Messaggi indolori, sicuri. Inutili. Kurt e Blaine ora non si scrivono più.
E forse è meglio così, per entrambi.
*
In realtà, ci mettono quattro mesi per tornare a parlarsi.
Si sono lasciati da cinque, e non si vedono da altrettanti. Mancano due prima che si parlino di nuovo a voce, tre mesi prima che si rivedano.
*
“Nazionali, mh?” dice Kurt, arrotolandosi il filo arricciato della cornetta del telefono attorno al dico.
“Sì, ce l’abbiamo fatta!” risponde Blaine e gli è davvero troppo difficile contenere l’entusiasmo.
“Beh, dopo l’anno scorso. Dovevate mantenere alto il titolo di campioni uscenti, non credi?” mormora, sorridendo anche se non lo può vedere.
Blaine ride e si blocca, il respiro spezzato tra le sue labbra “Quindi…New York” dice, sapendo bene che dietro quella semplice affermazione c’è molto di più.
“New York” ripete semplicemente Kurt, sorridendo ancora di più “non vedo l’ora” dice, e ne è pienamente.
*
Mancano un mese, quattro giorno e due ore al momento in cui Kurt e Blaine si rimetteranno insieme, ma ancora loro non lo sanno.