Curiosità videoludiche - 1
Per la cronaca mi sono mezzo trasferito sul mio myspace http://www.myspace.com/marco_rastrelli
Comunque veniamo a noi. Quanto può un ammasso di pixel avere una storia dietro? Prendiamo questo ad esempio
Gli appassionati di retrogaming avranno un tuffo al cuore nel vedere uno dei più famosi nemici del videogioco Final Fight (Capcom, 1987). A detta di molti uno dei pù bei picchiaduro a scorrimento mai usciti sul mercato. La storia di questo personaggio, che per la cronaca di chiama "Poison", è una delle più curiose del mondo videoludico. Originariamente si trattava di uno dei due nemici di sesso femminile, Poison e Roxy, che era possibile incontrare in uno determinato schema di Final Fight (la metropolitana). Il gioco che uscì nel 1987 in sala giochi non era censurato, e Poison era ancora una donna. Quando si trattò di realizzare la conversione per Super Nintendo, la sede giapponese della Capcom ricevette una telefonata di un rappresentante Nintendo che voleva che la Capcom facesse qualcosa per Poison e Roxy, perchè la società che rappresentava era contro la violenza sulle donne. Forse presi dalla pigrizia i geniacci della Capcom ebbero un vero e proprio colpo di genio, trasformarono Poison e Roxy da donne a travestiti pre operazione, scrivendolo a caratteri cubitali nei dettagli del personaggio presenti sul manuale. I playtester americani però non se ne accorsero di questa cosa e un rappresentante Capcom dovette viaggiare in America a spiegare la situazione. La Nintendo però non voleva rischiare e costrinse Capcom a sostituire Poison e Roxy con Billy e Sid (due anonimi teppisti senza alcun background di storia). La confusione si scatenò quando nel volume "All About Capcom", un volume che raccoglie curiosità e dettagli di tutti i videogiochi e dei suoi personaggi Capcom dal 1987 al 2000, nel background di Poison veniva suggerito che avesse fatto l'operazione per cambiare di sesso, salvo poi rimangiarselo nei volumi successivi della storiografia Capcom (nell'ultimo uscito nella pagina di Poison svetta il simbolo maschile). Roxy invece, ha subito una fine diversa, diventando definitivamente donna dei dettagli del suo passato che è possibile trovare nella "Capcom Classic Collection" per Ps2. Se non fosse stato per una telefonata della Nintendo e per il colpo di genio della Capcom, Poison sarebbe soltanto una donna, invece del più famoso e bel travestito della storia dei videogiochi!
Comunque veniamo a noi. Quanto può un ammasso di pixel avere una storia dietro? Prendiamo questo ad esempio
Gli appassionati di retrogaming avranno un tuffo al cuore nel vedere uno dei più famosi nemici del videogioco Final Fight (Capcom, 1987). A detta di molti uno dei pù bei picchiaduro a scorrimento mai usciti sul mercato. La storia di questo personaggio, che per la cronaca di chiama "Poison", è una delle più curiose del mondo videoludico. Originariamente si trattava di uno dei due nemici di sesso femminile, Poison e Roxy, che era possibile incontrare in uno determinato schema di Final Fight (la metropolitana). Il gioco che uscì nel 1987 in sala giochi non era censurato, e Poison era ancora una donna. Quando si trattò di realizzare la conversione per Super Nintendo, la sede giapponese della Capcom ricevette una telefonata di un rappresentante Nintendo che voleva che la Capcom facesse qualcosa per Poison e Roxy, perchè la società che rappresentava era contro la violenza sulle donne. Forse presi dalla pigrizia i geniacci della Capcom ebbero un vero e proprio colpo di genio, trasformarono Poison e Roxy da donne a travestiti pre operazione, scrivendolo a caratteri cubitali nei dettagli del personaggio presenti sul manuale. I playtester americani però non se ne accorsero di questa cosa e un rappresentante Capcom dovette viaggiare in America a spiegare la situazione. La Nintendo però non voleva rischiare e costrinse Capcom a sostituire Poison e Roxy con Billy e Sid (due anonimi teppisti senza alcun background di storia). La confusione si scatenò quando nel volume "All About Capcom", un volume che raccoglie curiosità e dettagli di tutti i videogiochi e dei suoi personaggi Capcom dal 1987 al 2000, nel background di Poison veniva suggerito che avesse fatto l'operazione per cambiare di sesso, salvo poi rimangiarselo nei volumi successivi della storiografia Capcom (nell'ultimo uscito nella pagina di Poison svetta il simbolo maschile). Roxy invece, ha subito una fine diversa, diventando definitivamente donna dei dettagli del suo passato che è possibile trovare nella "Capcom Classic Collection" per Ps2. Se non fosse stato per una telefonata della Nintendo e per il colpo di genio della Capcom, Poison sarebbe soltanto una donna, invece del più famoso e bel travestito della storia dei videogiochi!