[Criticombola] Quel tipo laggiù

Dec 18, 2009 11:40

Titolo: Quel tipo laggiù
Fandom: Hellboy
Rating: Per tutti
Note: Ambientata dopo l'episodio Il terzo desiderio (vol. 6 Strani luoghi) - Mi sono presa una libertà con la foto-prompt, trasformando la panchina in uno scoglio, spero me lo passiate.
Scritta per: Criticombola - tabella 42
Prompt: #85 Lontano, là fuori



Quel tipo laggiù

Sembra che il destino di alcuni sia quello di far parlare di sé.
Oh, sì. E di solito questi non volevano assolutamente che ciò accadesse. Non era nelle loro intenzioni, diventare materia da sussurri e bisbigli, e cenni, occhiate, silenzi eloquenti, o magari grandi discorsi, profezie sibilline, mezze parole inquietanti e grandi proclami - in genere fatti in punto di morte, sul tono del “... è inutile che ti ostini a negare, il tuo futuro è scritto e non puoi sfuggirgli: un giorno tu sarai...”, accompagnati da un gesti esagerati.
Già. Il destino di alcuni è questo, anche quando è l'ultima cosa che vogliono.
Se lo chiedeste a quel tipo, laggiù, lontano - lo vedete? Quel tipo enorme e rosso dall'aria inquietante (anche se adesso più che altro ha l'aspetto di chi ha passato qualche disavventura.) Ecco, lui vi direbbe proprio questo. Che non aveva assolutamente voglia di diventare uno degli argomenti preferiti delle creature più assurde della terra. Che non gliene frega proprio niente delle storie che circolano su di lui, sulla sua dannatissima mano e su tutto il resto. Lui fa quello che deve, lui fa il suo lavoro e stop. Quello che tutti gli ripetono è solo un ammasso di idiozie senza senso. Fine del discorso.
Quel tipo laggiù, seduto su uno scoglio, sulla spiaggia, e perso in contemplazione dell'oceano Atlantico, non sa che anche in questo momento è argomento di conversazione. Perché alle sue spalle, un po' distante da lui, c'è un capannello di creaturine che lo indicano, sussurrano, sghignazzano e sospirano. Se ne stanno nascoste dietro una roccia favorevole, sono riparate dalla loro naturale costituzione e abilità nel mimetismo, e possono comunicare con suoni, gesti e parole incomprensibili ai più - e ovviamente parlano di lui.
Raccontano della strega dell'acquitrino, di come né le sue catene di ossa, né il suo chiodo magico, né la sua crudeltà e i suoi inganni abbiano avuto la meglio contro quel tipo. Raccontano di come ci sia una nuova strega, ora, perché è così, ce ne deve essere sempre una.
E in coda al racconto - naturalmente - ripetono le solite faccende sulla nascita e il destino di quel tipo laggiù.
No, a lui non piacerebbe per niente. Ma le creaturine sembrano divertite. E anche un po' intenerite. In fondo, non si può fare a meno di ammirare la testardaggine con cui quell'enorme tipo rosso si oppone ai nemici, e anche al suo destino. Soprattutto al suo destino.
Perché è questa, la cosa bella di chi, come lui, si ritrova al centro di eventi enormi, epocali, senza capire nemmeno come sia potuto accadere. Qualunque cosa avvenga, qualunque sia il presagio o la profezia, loro vanno per la strada che hanno scelto. Magari mandando a quel paese il destino e tutte le storie che lo riguardano. Loro vanno avanti. Così fa lui: e non è che non ci pensi, a tutte le storie che gli vengono ripetute, sulla sua origine e la sua meta. Ma allo stesso tempo vuole proseguire verso una direzione decisa da lui, e non dal fatto di portarsi dietro quella strana mano o quell'orribile nome.
E' per questo che le creaturine sorridono, prima di sparire. Non sanno se lui riuscirà a riscattarsi dal nome e dalla storia che gli gravano addosso. Ma è divertente e commovente seguire questo scontro - e magari, in fondo, sperare che quel tipo enorme e rosso ce la faccia.

***

Non si sa da che parte dell'Africa si trovasse Hellboy in questa storia (se si sa, a me è sfuggito!XD), quindi che l'Oceano sia l'Atlantico l'ho deciso io.

Tentativo in questo fandom, per dimostrare il mio amore a questo mondo. Il tutto nasce dal fatto che, leggendo Hellboy, mi sono resa conto che, sì, è un classico classicissimo di qualsiasi storia sovrannaturale il fatto che il protagonista si trovi al centro di chiacchiericci e profezie, e magari gente che ne sa più di lui - anche più di lui stesso. E siccome è un clichè di cui io stessa abuso...XD Mi sembrava doveroso omaggiare Hellboy in questo modo. <3

calendario d'avvento 2009, sfide, fanfiction, hellboy

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