Le Quote Rosa non andavano di moda neanche nel 1600

Mar 11, 2014 22:38


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E siamo di nuovo a martedì, ma come vola il tempo.... - 3 alla fine. In fondo quando questo suppliz.... questa rubrichetta finirà mi mancherà un po'. X°°°D O forse anche no!!

The Muskeeters episodio 7: Provaci ancora prof (a.k.a. no, non è una fiction RAI, ma ci assomiglia).

Andiamo! Play!!! ;)

La carrozza reale con a bordo il Re e la Regina sta passando per le strade (strette) di Parigi acclamata dal loro milione di seguaci di Facebook che urlano "Viva la Francia, Maestaaaà kyahhhh, squeeeehhhhh, guarda meeeee, Luigi sei un figooooo, etcc etcc", quando l'attenzione di Athos e di Sapientino(Aramis) viene attirata da un uomo che urla "al ladro al ladro" e i due accorrono in suo aiuto. Segue colluttazione con i malviventi ma uno riesce a fuggire con una delle bisacce rubate.
Nel frattempo una giovane Pulzella di Azzurro Vestita si avvicina alla carrozza, si abbarbica allo sportello dal lato della Regina ma cade e viene (nelle intezioni dello Sceneggiatore delle Mie Brame(TM)) investita. Porthos e D'Artagnan accorrono in soccorso della sventurata che è svenuta?? (dubito), morta?? (molto probabilmente) e scoprono che in mano ha una lettera che voleva consegnare ad Anna. Accorre anche Constance che è un'amica della Pulzella (forse-morta) di Azzurro Vestita che raccoglie la lettera la legge e cerca, chiamandola, una certa Fiore(lla) che è sparita fra la folla e non si trova più.

{Dai, dai che almeno dal prologo pre-sigla questo episodio promette bene... Episodino favilla come preannunci!! *____*}

Sigla.

Una giovane Contessa sta tenendo un discorso in una bibiloteca piena di giovani donne, di astrolabi e aggeggi scientifici, parla di un qualcosa sulle quote rosa, il diritto di istruzione alle fanciulle e Galileo che studiava le Lune di Giove.
Cambio di scena e DE Treville e il Dottore raccontano al Re alla Regina che la Pulzella di Azzurro Vestita non voleva fare un attentato ma consegnarle una petizione (°_°EH????) per promuovere l'istruzione alle donne (Seeehhh! U.U). Quando entra in sala la Contessa Montessori, quella che stava tenendo il discorso sulle quote rosa poco prima, che dice che la pulzella defunta era una figlia delle sue serve alla quale aveva deciso di dare un'istruzione.
Segue sdegno, sdegnissimo del trazionalista Dottore e un commento poco felice del Re che chiede alla Contessa Montessori di accompagnarlo a fare una passeggiata, ma lei risponde di no (°______° COOOOSA???? Caro Sceneggiatore delle Mie Brame(TM) cosa ti è sfuggito del significato di Monarchia Assoluta?? Ma soprattutto di: IOSONOILRESIGNOREMANDATODADIODEVIFARETUTTOCIòCHETIDICO ENONAZZARDARTIADIREDINOCHETIFACCIOTAGLIARELATESTA??). Ma come dice il dottore: "La Contessa Montessori si crede superiore alle leggi e convenzioni della società". Bella scusa, si... U.U

Ed ecco Milady (con indosso il famoso mantello brutto di taffetà bello) alla quale il Dottore chiede di reperire informazioni sulla Contessa Montessori, perchè le deve far sganciare il denaro per costruire la nuova flotta marittima di Francia, ma non prima di essersi beccato del maschilista insensibile retrogrado anche da lei!

Intanto D'Artagnan e Porthos sono con Constance e stanno discutendo sulla morte di Pulzella di Azzurro Vestita e sulla sparizione di Fiore(lla). Mentre Athos, Sapientino e DE Treville, insieme al Dottore, portano un certo Ecclesiastico Luca* davanti ai reali. Pare che tale Ecclesiastico Luca abbia scritto un certo libello (=licenza poetica del traduttore dei sub) sulla supremazia dei poteri temporali e spirituali del Papa su qualunque altro essere umano, re inclusi, suscitando subito la massima simpatia(sarcasmo) di Luigi. Si decide comunque di mandare qualcuno a far visita a Contessa Montessori per vedere di ritrovare Fiore(lla) perchè pare che sia una delle ragazze che frequentano il suo salotto.

[* è quello a cui avevano rubato la bisaccia nel prologo]

Per l'impresa "ritroviamo Fiore(lla)" vengono, ovviamente, selezionati i nostri Amici di Merende che quindi vanno tutti in gruppo al compelto a casa della signora Contessa Montessori (che abita in un palazzo settordici volte più bello e lussuoso dei quello del Re). La suddetta Contessa inizia subito a fare la corte ad Athos e gli dice che lo ha sempre trovato affascinante per la sua aria malinconica, ma gli da pure dell'ignorantone buzzurro. Lui ci resta malissimo. [Contessa... ti piace giocare col fuoco eh?? Occhio alle fangirl... poi non dire che non t'avevo avvertito...]. Ah, Sapientino lo guarda con un'aria da presa per il culo alla millesima potenza. E ovviamente quando tocca a lui riesce a rispondere a tono alla Montessori. [Sapientino HAI UFFICIALMENTE ROTTO LE PALLE, no davvero.... ¬_¬.....].
Ah, mi scordavo di dirvi che durante tutto il tempo della discussione Contessa Montessori VS Athos, Porthos (che fa domande suggerite palesemente dal copione), Sapientino (che ci ha rotto le palle) e D'Artagnan che fa da tappezzeria e soprammobile, la nostra bella Milady è nascosta neanche tanto bene, dietro una colonna della stanza perchè fa l'infiltratona fra le ragazze in cerca di erudizione della Contessa.

Intanto il Dottore e Ecclesiastico Luca hanno una discussione su fede, politica, condotta e bla bla bla alla fine della quale Ecclesiastico Luca consegna al Dottore un regalino: una scatolina di legno con dentro una rotula perfettamente conservata del derotulato Sant'Antonio da Padova.
Si vede che il Dottore preferiva palesemente una saccoccia di monete d'oro, ma subito Ecclesiastico Luca lo consola dicendo che lui è il miglior candidato alla successione del Papa che, guardacaso, non sta tanto bene [questi Papi non sono mai in salute...] e che potrebbe diventare il nuovo Grande Capo di tutti i Signori del Tempo Capo della Chiesa di Roma, ma deve trattare "con fermezza" la Faccenda Montessori che "alla Chiesa piace quando l'eresia viene estirpata". E gli suggerisce di pregare Sant'Antonio derotulato per un consiglio saggio (che si spera non sia la derotulazione della Contessa Montessori, caro Sceneggiatore delle Mie Brame(TM)).

La Contessa Montessori porta Athos in camera (oh... come corri oh, mia contessa!! Queste donne acculturate e padrone del loro destino... anvedi!) dove gli fa vedere che non tiene Fiore(lla) nascosta sotto il letto. Come tutti noi ben sappiamo Athos è una frana nel gioco del nascondino, non ha trovato manco una Milady nascosta male dietro una colonna... Ma alla fine non solo rimedia un secondo appuntamento a cena dalla Montessori (che si vede che è tanto attenta alla sua acCULturazione) ma anche un bel bacio. [Tiè Sapientino, piglia questà! Cicca-cicca-cicca!!Gnè-gnè-gnè! Athos è più figo di te. Prrrrrr prrrrr prrrrrrrrr!!!]

Quella sera, Athos decide di iniziare l'appuntamento in modo molto romantico da bravo Emo senza fiducia nel futuro qual'è quindi portando Contessa Montessori all'obitorio a vedere il corpo di Pulzella (una volta) di Azzurro Vestita e qui iniziano un discorso filosoficissimo sulla vita e la morte, quando a un certo punto Athos-occhio-di-falco nota, fra i vari cadaveri, quello di uno dei ladri che gli era sfuggito con la bisaccia di Ecclesiastico Luca e tale bisaccia è custodita lì. Ma guarda che fortuna!!

{E io qui vado a far merenda!!}

Mentre quel romanticone di La-Vita-fa-schifo-Athos riaccompagna a casa Contessa Montessori, i due discutono sulla loro idea di matrimonio (=brutta cosa, molto brutta e cattiva, meglio non farla tanto la vita da sposati è sofferenza) e quando arrivano sulla porta vedono Sapientino che fa il buttafuori volando una Guardia del Cardinale sul selciato. Anche Athos e Contessa Montessori entrano in casa dove trovano le simpatiche guardie del Dottore che le stanno devastando la biblioteca. Segue lotta dove Aramis si difende dalle guardie prendendole a suon di librate in testa (e qui lo Sceneggiatore delle Mie Brame(TM) vorrebbe che noi facessimo la battutona sul peso della cultura, ma non la faremo, tiè). Alla fine delle botte da orbi escono fuori altre guardie che hanno trovato le ragazze che si nascondono in casa della Contessa Montessori e la donna viene arrestata per ordine del Dottore. Il giorno dopo Ecclesiastico Luca la accusa di stregoneria (=_=') davanti al Re, alla Regina e al Dottore.

Lo Sceneggiatore delle Mie Brame(TM) si ricorda che Aramis non solo è un po' libertino e donnaiolo ma anche un uomo di fede [uhhh abbiamo letto qualche passaggio del libro in settimana, eh?? ;)] e nel convento dove viene imprigionata la Contessa Montessori gli fa avere uno scambio di battute a tema con la donna stessa e alla fine le regala pure un crocifisso, ma non uno qualunque quello che gli ha regalato la Regina come ringraziamento.
Nel frattempo Padre di Fiore(lla) va a riprendersi la figlia e se la prende con Constance per l'accaduto, mentre un parente non ben definito di Contessa Montessori va in udienza dal Dottore e gli dice che dopo il processo le troverà un marito così le passeranno le brutte idee di fare la maestrina.

Si processa. Si chiama Fiore(lla) a testimoniare ma lei non è utile ai sotterfugi del Dottore e degli altri giudici del clero quindi si chiama Milady-sotto-copertura che racconta un sacco di frottolone, ma Athos la riconosce e l'accusa e rischia di farsi ingalerare di nuovo in un modo molto scemo come nel primo episodio. La povera Contessa Montessori viene ritenuta colpevole di stregoneria e condannata sul rogo, ma interviene la Regina Anna che dice che per desiderio del Re la donna non può essere condannata a morte se non confesserà di sua spontanea volontà e senza torture la sua colpevolezza. Sapientino e Porthos si scambiano uno sguardo pieno d'amore complice da "come siamo fighi e ganzi, Dottore te l'abbiamo fatta! Noi siamo andati a fare la spia alla mamma. Gnè-gnè-gnè!!". Ma mentre il Dottore ribatte alle parole della Regina si sente male e viene curato da House/Aramis che gli versa giù per la gola a forza una brocca piena di un contenuto giallognolo molto schifoso, mentre questo urla (e lo credo bene).

Segue incontro di Aramis e Regina Anna nei corridoi, la signora gli dice che è rimasta delusa nel vedere il suo regalo al collo della Contessa Montessori [Sapientino... mi sa che sei un attimino nei guai... hu-hu-hu] lui fa una faccia da "accidenti mi ha beccato", ma il tutto finisce con un nulla di fatto e la Regina se ne va via ancora più colpita di prima dalla compassione dimostrata da Aramis nel voler confortare una poveretta accusata di stregoneria e spargendo cuoricini a destra e a manca.

Intanto Porthos-Abby sta analizzando (con la sua vista a raggi x e il suo superfiuto da segugio) l'acqua bevuta dal Dottore, quando arriva Aramis e i due provano a chiedere ad Athos come mai conosca Milady, ma lui è entrato in Modalità Emo e comincia a dire che "tutta la vita è una menzogna" e che fa schifo. Così si decide di lasciar perdere l'argomento per il momento (che quando Athos fa l'Emo chi lo regge più...).

Milady, istigata dal Dottore, convince la Montessori a confessare le sue colpe, altrimenti le sue allieve finiranno sul rogo al posto suo, la minaccia. [*________* Momento NONCICREDO!! Fammi rivedere la scena... Milady che fa una cosa "alla Milady" da non crederci. Allora davvero, oh Sceneggiatore delle Mie Brame(TM) in settimana hai letto due paginette dal libro! Che? La mamma ti ha regalato la riduzione illustrata?? *_________*]. E la poveretta scrive due righe di confessione dove si piglia tutta la colpa.

All'obitorio i Tre scoprono che il ladro si è autoavvelenato con del veleno che ha trovato nella bisaccia rubata di Ecclesiastico Luca e che lui aveva scambiato per un po' di alcol da sbeucchiare.

{E qui passa Asari che mette una zampa sullo space della tastiera e mi ferma tutto. Che sia un segno del destino e significhi "fà festa, investi meglio il tuo tempo"???}

Si prepara la pira e si porta Contessa Montessori al rogo, mentre in extremis i Tre+Uno fermano Ecclesiastico Luca che tenta di accoltellare il Dottore. Ecclesiastico Luca viene ammazzato nella colluttazione.

{Intanto Asari si è seduta e sta guardando queste scene concitate con discreto interesse. Ha pure tentato di rubarsi il Dottore con la zampa. Occhio agli whovians Asari, questi lo rivogliono indietro...}

L'Ecclesiastico Luca aveva sparso il veleno sulla Sacra Rotula di Sant'Antonio derotulato e con quella stava avvelenando il Dottore che la toccava ogni volta che pregava il Santo.

La Contessa Montessori viene tolta di sul rogo appena prima che il fuoco le bruci i suoi candidi piedini e il Dottore, in accordo con Athos e gli Amicicioni di Merende, le dice che lo Stato acquisirà tutte le sue ricchezze, lei dovrà condurre una vita ritirata senza più farsi sentire nè vedere altrimenti le faranno fare la fine di Giovanna D'Arco. Il Dottore si compiace "ma come sono diventato magnanimo dopo che ho rischiato la morte!". Ma poi fa bruciare il corpo di Ecclesiastico Luca, mette nella scatolina della Santa Rotula le sue ceneri e le rimanda a Roma dal Papa con un messaggino poco simpatico e carino dicendogli che se manda altri emissari glieli restituirà tutti a quel modo (AL PAPA??? FA DIRE QUESTE COSE AL PAPA??? Ma.... °____°;;;; Si vede Sceneggiatore delle Mie Brame(TM) che sei protestante... U.U). Poi Milady gli fa notare che così non potrà mai divenire Papa ma lui le ribadisce che "quello è un club tutto italiano" e che ha mire ben più grandi [che gli frega tanto lui è un Signore del Tempo, sai che gli importa di fare il papocchio].

La (ex)Contessa Montessori parte da Parigi e Athos va a salutarla, lei gli dice che aprirà una scuola e insegnerà a leggere e scrivere alle ragazze povere, insomma diverrà la Maestrina dalla Penna Rossa. I due si lasciano languidamente e tristemente con un sacco di angst e con Athos che fa la sua miglior faccia Emo "la vita fa schifo è solo sofferenza".

Intanto a casa Bonacieux, dove il Sig. Bonacieux non c'è mai, ma farebbe bene ad esserci più spesso, D'Artagnan fa notare a Constance quanto lei sia una brava donna di buon cuore (visto che ha convinto Babbo di Fiore(lla) a non farla sposare per forza) e alla fine il nostro imbranatone preferito finisce per dichiarare tutto il proprio amore alla sua bella. Lei la prende talmente bene che gli salta addosso. Segue scenona di sbaciucchiamenti focosi in cucina: stasera non si cena visto che le uova sono cadute rovinosamente per terra....

FINE EPISODIO

Nel prossimo - Litigi fra innamorati (Dottore e DE Treville): i miei moschettieri sono più fighi delle tue guardie del cardinale, il Re scommette su chi ha ragione, il Cardinale tenta di assoldare D'Artagnan fra i suoi [si, si lo Sceneggiatore delle Mie Brame(TM) ha letto la riduzione del romanzo!! *______*] e un sacco di altra roba. Si preannuncia un puntatone.

{èpòààààààààààààààààà, <- questo è quello che ha scritto da Asari di sua iniziativa, dev'essere il suo commento al finale dell'episodio o il suo apprezzamento per il Dottore, non so}.

Una domanda, Oh Caro Sceneggiatore delle Mie Brame(TM), ma tutti i vari (secondo te fighissimi) sassolini che hai sparso per tutti gli episodi precedenti, erano così, ciottolini buttati nel lago giusto perchè ti andava e volevi vedere se rimbalzavano o alla fine decidi di imbastirci su una TRAMONA(sarcasmo) che svilupperai nei prossimi episodi? No ti farei notare che NE MANCANO SOLO TRE, se ci devi tirare su qualcosa mòviti che poi non ti basta lo spazio e sappiamo tutti poi cosa ti esce fuori...

chiacchiere, moschettieri

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