Il fenomeno dell'Uomo Sodo:
Oggi mi chiama una mia amica e mi ha tenuto, senza sforzo direi poiché le voglio sinceramente bene, circa una buona mezz'ora al telefono raccontandomi della sua ennesima impresa esistenzial/sentimentale
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Io ho un'idea mia riguardo i "2 o 3 calci nelle palle ben assestati", mi spiego: li ho ricevuti, non è mica uno scandalo o altro credo sia implicito nella vita, ma ne ho mollati anche io - forse più di 2 o 3 e sicuramente non è un titolo di merito - ma " nelle ovaie" della mal capitata di turno, se mi passi l'analogia in senso opposto.
Penso che sia importante questo, o almeno lo è stato per me: capire il confine dove tu (persona X ) puoi farti del male con qualcuno, che cosa significa essere delusi da una persona o da se stessi, il gioco delle aspettative e come, eventualmente, anche tu puoi recare dispiacere o male a qualcuno, fare più o meno dei giochi di prestigio anche sporchi, alimentare aspettative o confondere per svariati motivi una persona con un'altra ed affibiargli il dovere di " curarti " da qualcun'altro ecc ecc. Penso siano importanti questi due aspetti. Forse perché mi è rimasta impressa una frase, mi pare, di E.Wiesel che più o meno diceva che quello che di buono può fare un essere umano verso di se, prima, e poi verso chi gli è intorno è di comprendere e controllare sino in fondo la propria distruttività.
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