Aug 30, 2004 17:16
Sempre più rivaluto e m'inebrio di autonomi salassi d'odio, è un sentimento cui si dovrebbe portare rispetto poiché duraturo e motivato esattamente come l'amore, ma l'odio ha un qualcosa in più: l'amore in alcuni casi è un singulto reattivo alla noia e soffre di eccessi di miopia; l'odio non conosce il giro delle lancette d'orologio e se è vero che rende ciechi in compenso affila di molto l'anima e la lingua.
Noia - ovvero : l'insostenibile vicinanza con sè stessi, senza null'altro con cui distrarsi o baloccarsi. [ piccolo contrappasso : sono peggiori e più durature le sciocchezze fatte per noia che quelle commesse per finto altruismo o pura invidia ]
Invidioso : a ben vedere è un individuo che soffre due volte, per quello che non ha e per quello che hanno gli altri.
Scopata : oggi come oggi è, alla lettera e al pratico, una sorta di masturbazione coadiuvata dalla accidentale presenza di un'altro prestatore d'opera che gratifica per il prima, il durante ma quasi mai per il dopo [ bisognerebbe spiegarlo a quelle persone che fanno tanto per non masturbarsi " ufficialmente " con se stesse ma, bah, forse è una causa persa.... ]
A cosa assomiglia un Cattolico? Ad un topo che preso nel mezzo della tagliola si dimena e lamenta ma, non volendo criticare la tagliola e quindi la sua avidità per il formaggio, allora critica il formaggio stesso che è comunque servito incastrarlo nella tagliola.