[Fanfiction] Call my name
Titolo: Call my name
Autore: galveila
Coppia: War/Pepper
Rating: Nc17
Prompt (@harriet-yuuko): "Oh call my name / You know my name / And in that sound / Everything will change"
Note: scritta per la challenge Oh call my name / You know my name / And in that sound / Everything will change di harriet-yuuko.
Al diavolo se si sta congelando e ammaccando il culo su quel maledetto cofano.
Al diavolo se c'è ancora una banda di motociclisti nel parcheggio.
Al diavolo se non si ricorda chi è la rossa, anche se è strasicura di averla già incontrata e che le conviene ricordarselo in fretta.
Al diavolo se la rossa l'ha fatta rabbrividire quando le ha chiesto come sta Adam.
Non sono cose importanti ora, non con le dita della rossa che entrano e escono da lei, con l'altra mano che le tortura una tetta.
Ci sarà tempo dopo.
Come sarà importante dopo ricordarsi perché cazzo ha accettato di ballare con lei e di farsi scopare, anche se le sembra una tipa pericolosa, anche se quel sorriso soddisfatto è inquietante... cazzo, la rossa ci sa fare con le dita!
Sente un trapestio e qualcuno che urla, ma la rossa ha trovato un punto più sensibile degli altri... e non si muoverà finché continua a quel modo, con l'orgasmo sempre più vicino... e non le frega niente di nessuno, nemmeno se qualcuno la sente gemere...
- Avanti, Pepper, - dice la rossa, rallentando il ritmo delle dita, mentre lei non capisce che diavolo voglia.
- Dì il mio nome, - sussurra la rossa.
- Non adesso, - sbraita.
- Oh, call my name... You know my name... - canticchia la rossa, rendendo quella canzone così dolce qualcosa di così... così minaccioso.
- Non lo so, - risponde, secca, e tenta di muovere il bacino per farle aumentare di nuovo il ritmo.
- Tu conosci il mio nome, Pepper, - le dice la rossa in un tono talmente rassicurante da suonare falso e si ferma, proseguendo il ritornello - ... and in that sound... -
- Cazzo, no. - Non deve fermarsi, non quando è così vicina...
La rossa continua a canticchiare:
- ... everything will change... -
La guarda e sta per iniziare una sfilza di porchi da far impallidire suo padre... ed è come se qualcuno le avesse levato le fette di salame dagli occhi: lei conosce quel sorriso di proiettili, conosce quella risata simile al suono di una mitragliatrice, conosce quella voce da predatore... La ricorda mentre prometteva giocattoli da adulti e di farsi amare, con una spada di fuoco in mano...
- Guerra, - sussurra e Guerra ricomincia a muoversi su di lei, con lei, dentro di lei. - Tu sei uno dei Cavalieri dell'Apocalisse! -
- Motociclisti dell'Apocalisse. Sai, Pepper, il progresso. -
L'orgasmo arriva... e le sembra che tutto il suo corpo si contragga attorno alle dita di Guerra, quasi a non volerla lasciare andare...
Guerra si alza, si sistema e si guarda attorno con espressione soddisfatta.
- Porgi i miei saluti a Adam, - dice e si allontana senza voltarsi, mentre lei si guarda attorno e vede i feriti, vede i due corpi a terra, vede le auto in fiamme e le moto distrutte, mentre sente le sirene della polizia che diventano sempre più forti.
Autore: galveila
Coppia: War/Pepper
Rating: Nc17
Prompt (@harriet-yuuko): "Oh call my name / You know my name / And in that sound / Everything will change"
Note: scritta per la challenge Oh call my name / You know my name / And in that sound / Everything will change di harriet-yuuko.
Al diavolo se si sta congelando e ammaccando il culo su quel maledetto cofano.
Al diavolo se c'è ancora una banda di motociclisti nel parcheggio.
Al diavolo se non si ricorda chi è la rossa, anche se è strasicura di averla già incontrata e che le conviene ricordarselo in fretta.
Al diavolo se la rossa l'ha fatta rabbrividire quando le ha chiesto come sta Adam.
Non sono cose importanti ora, non con le dita della rossa che entrano e escono da lei, con l'altra mano che le tortura una tetta.
Ci sarà tempo dopo.
Come sarà importante dopo ricordarsi perché cazzo ha accettato di ballare con lei e di farsi scopare, anche se le sembra una tipa pericolosa, anche se quel sorriso soddisfatto è inquietante... cazzo, la rossa ci sa fare con le dita!
Sente un trapestio e qualcuno che urla, ma la rossa ha trovato un punto più sensibile degli altri... e non si muoverà finché continua a quel modo, con l'orgasmo sempre più vicino... e non le frega niente di nessuno, nemmeno se qualcuno la sente gemere...
- Avanti, Pepper, - dice la rossa, rallentando il ritmo delle dita, mentre lei non capisce che diavolo voglia.
- Dì il mio nome, - sussurra la rossa.
- Non adesso, - sbraita.
- Oh, call my name... You know my name... - canticchia la rossa, rendendo quella canzone così dolce qualcosa di così... così minaccioso.
- Non lo so, - risponde, secca, e tenta di muovere il bacino per farle aumentare di nuovo il ritmo.
- Tu conosci il mio nome, Pepper, - le dice la rossa in un tono talmente rassicurante da suonare falso e si ferma, proseguendo il ritornello - ... and in that sound... -
- Cazzo, no. - Non deve fermarsi, non quando è così vicina...
La rossa continua a canticchiare:
- ... everything will change... -
La guarda e sta per iniziare una sfilza di porchi da far impallidire suo padre... ed è come se qualcuno le avesse levato le fette di salame dagli occhi: lei conosce quel sorriso di proiettili, conosce quella risata simile al suono di una mitragliatrice, conosce quella voce da predatore... La ricorda mentre prometteva giocattoli da adulti e di farsi amare, con una spada di fuoco in mano...
- Guerra, - sussurra e Guerra ricomincia a muoversi su di lei, con lei, dentro di lei. - Tu sei uno dei Cavalieri dell'Apocalisse! -
- Motociclisti dell'Apocalisse. Sai, Pepper, il progresso. -
L'orgasmo arriva... e le sembra che tutto il suo corpo si contragga attorno alle dita di Guerra, quasi a non volerla lasciare andare...
Guerra si alza, si sistema e si guarda attorno con espressione soddisfatta.
- Porgi i miei saluti a Adam, - dice e si allontana senza voltarsi, mentre lei si guarda attorno e vede i feriti, vede i due corpi a terra, vede le auto in fiamme e le moto distrutte, mentre sente le sirene della polizia che diventano sempre più forti.