Across the universe

May 28, 2008 11:12

Domenica pomeriggio,dopo mesi di attesa,ho visto finalmente questo film:




( sito ufficiale )

Ero in trepidazione come una bambina che ha appena ricevuto in regalo il gioco che desiderava da tempo.
Tuttò ciò perchè io amo i musicals tipo HAIR (il mio preferito in assoluto),The Rocky Horror Picture Show,Tommy etc....
Essendo la musica e il cinema i miei amori principali,i musicals,di conseguenza,sono un buon compromesso tra le due cose.
Prima di vederlo ne ho sentito parlare un sacco,sia male che bene,ma principalmente tre sono state le cose che mi hanno spinto a vederlo:
1) musiche dei Beatles
2) ambientazione fine anni '60 - inizio '70 (anche solo questa motivazione da sola avrebbe potuto spingermi a vederlo...)
3) storia d'amore
Un trinomio che per me è fatale.
La storia è stata spudoratamente scopiazzata dalla trama di Hair : il giovinotto inglese che sbarca in USA,si innamora dell'americanina bionda perfetta e cerca in tutti i modi di evitare la spedizione in Vietnam,con la differenza che in HAIR il ragazzo inglese arriva a New York dal Texas per partire per il Vietnam mentre in ATU il ragazzo sbarca in USA alla ricerca del padre sconosciuto.




A parte la trama,in generale il film mi è piaciuto anche se,dalle gran chiacchere,mi aspettavo sicuramente di più.
Il film riprende esattamente il periodo fine '60 - inizio '70 americano: l'amore,l'amicizia,la guerra in Vietnam,gli hippies,le manifestazioni e occupazioni univeristarie,scontri con la polizia,ma soprattutto si respira l'atmosfera musicale tipica di quegli anni.
Vi sono parti in cui gli attori interpretano le canzoni dei fab four con coreografie ed effetti speciali annessi (molte scene sembrano quasi dei viaggi paranormali e non si capisce se sono viaggi causati dall'assunzione di sostanze stupefacenti,assunte forse dal regista(???),o cos'altro...).
A tutto questo popò di roba si alternano le vicende dei protagonisti ma anche dei non-protagonisti.




Mi soffermerei sui due non-protagonisti principali che mi sono piaciuti più di tutti questo perchè sono due personaggi esplicitamente (e mooooolto liberamente,precisiamo) ispirati alle figure di Janis Joplin e Jimy Hendrix.
Sadie ( interpretata da una bravissima,cazzuta e sensualissima Dana Fuchs) è la ragazza che affitta la stanza da letto in un appartamento di NY ai due protagonisti,Jude e Max.
Questa ragazza canta in un gruppo dove suona un chitarrista altrettanto cazzutissimo,Jojo,interpretato da Martin Luther McCoy.
Sadie riceve una proposta da un discografico che le propone di iniziare una carriera solista rifilandole un gruppo di musicisti non all'altezza.
Dopo il primo concerto ( n.d.r c'è un'inquadratura che riprende il teatro da fuori e si vede il poster dell'evento della serata ed è identico a uno esistente con il volto di Janis) lei abbandona il nuovo gruppo e torna da Jojo.
E' facile riconoscere nel personaggio di Sadie la figura di Janis Joplin.
La somiglianza fisica è palese (i capelli ricci e lunghi) e così è pure lo stile nel vestirsi tipicamente '70.
Per non parlare poi della voce.
Lo stesso si può dire del personaggio di Jojo che una sera,per un'esibizione del gruppo,viene vestito esattamente così.
In più nel film i due personaggi hanno un flirt amoroso,cosa che era realmente successa tra Janis e Hendrix.
Credo che questi due "omaggi" siano stati gli unici pienamente azzeccati dal regista,forse ancora di più di quello dei Beatles....e di HAIR.




Gepi

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