[RPF] I bravi ragazzi
Titolo: I bravi ragazzi
Fandom: RPF - vari
Beta: cialy_girl
Personaggi: Principe Herny, Principe William (di nuovo, yeppa XDDD c'è qualcosa di estremamente sbagliato in me)
Rating: R
Parole: 507 (W)
Avvisi: Incest, un accenno slash, Henry
Note: Non so perché l'ho scrittahhh XDDD ero in astinenza da scrittura e sono arrivati loro XDDD
- L'HO FATTO PER IL LOL!!! E PERCHE' FINALMENTE POSTO UNA FANFICCCCCC quanto tempo T___T *abbraccia il mondo* mi è mancato T_T
Disclaimer: Non mi appartengono, non li voglio, sono veri ma non li conosco e non sto insinuando niente e tutto questo non è mai successo.
“Sei fottuto.”
Il sorriso sarcastico che Henry si è cucito addosso ha qualcosa di inquietante e folle, così come il suo tono di voce e gli occhi un po’ opachi.
William trattiene un lungo sospiro, passandosi una mano sul viso nel tentativo di eliminare la stanchezza e il dolore.
“Ti prego,” supplica: “Ti prego, Henry, non rendere le cose ancora più difficili di quanto già non siano. Ti prego.”
L’uomo non si smuove nemmeno, continua a guardarlo con fare sprezzante e divertito, e Will per qualche ragione si sente un topo tra le zampe di un gatto decisamente sadico.
“Fottutissimo. Sei talmente fottuto che quasi mi dispiace.”
Per un attimo si domanda se sia il caso di rimproverarlo, di incazzarsi e dirgli di smetterla, perché non può comportarsi da stronzo dopo il funerale del loro padre, che dovrebbe almeno fingersi dispiaciuto e cercare di consolarlo, invece di ripetergli “Sei fottuto”.
Ma tutti i proposti da fratello-maggiore-saggio si infrangono quando Henry si alza per accarezzargli i capelli e sedersi al suo fianco, cominciando a baciargli il collo.
“Povero il mio fratellino.” Ridacchia in un soffio, mentre Will si irrigidisce e trattiene il fiato. Henry, però, è sempre stato più prudente di quanto sembri: è sicuro che non lascerà nessun segno inconfondibile, ma il fatto che tutto questo sia estremamente sbagliato gli piomba addosso ora più che mai. Eppure non gli chiede di fermarsi, perché le sue labbra sono troppo morbide e i brividi di piacere che gli attraversano il corpo sono l’unica cosa che riescono a farlo star bene.
“Sai, mister Secondo in Linea di Successione al Trono,” borbotta Henry scostandosi, e Will deve trattenere un gemito di insoddisfazione: “Ti hanno proprio fregato. Quando diventerai il grande capo, queste cosette andranno lasciate perdere.”
Lui stringe le mani e le sue nocche diventano bianche: “Non avremmo mai dovuto nemmeno iniziare.” Bisbiglia, poi cerca gli occhi del fratello: “Che fine ha fatto la tua teoria della nonna come immortale?”
“Ha un triste punto debole.” Sospira quello, spostandosi leggermente più lontano: “Gli immortali restano immortali finché nessuno li uccide.”
È una frase talmente strana che Will ci mette qualche secondo prima di assorbirla, di comprenderne - almeno in parte - il significato. È in quel momento che Henry si alza e gli scompiglia i capelli in un gesto dolce: “Siamo fortunati a vivere in quest’epoca, fratellino, i nostri avi per un’occasione del genere si sarebbero ammazzati.”
Da bambini non avevano segreti l’uno per l’altro: è strano per Will non riuscire a capirlo.
“Henry.” Lo ammonisce, trovando finalmente la forza di riutilizzare quel tono da fratello maggiore.
“Dico solo che è una lista davvero lunga, quella della successione al trono.” Replica con nonchalance: “Guardati le spalle, altrimenti diventerà un mio compito farlo.” Ci mette un attimo per aggiungere: “Lo sai che non sono un granché nella parte del buono.”
Le mani di Will si muovono di loro volontà, aggrappandosi al braccio di Henry e trascinandolo giù, per potergli afferrare il viso e baciarlo mentre cadevano mezzi sdraiati sul letto.
“Sì,” annaspa Will: “Nemmeno io.”
Note a perdere: Giuro, giuro, giuro, non ho niente contro il vedovo di Diana/marito della cavalla/padre dei principini XDDD credo mi sia solo scappata la mano *sìssì*
- Yeah! XD per il LoL questo e altro.
Fandom: RPF - vari
Beta: cialy_girl
Personaggi: Principe Herny, Principe William (di nuovo, yeppa XDDD c'è qualcosa di estremamente sbagliato in me)
Rating: R
Parole: 507 (W)
Avvisi: Incest, un accenno slash, Henry
Note: Non so perché l'ho scrittahhh XDDD ero in astinenza da scrittura e sono arrivati loro XDDD
- L'HO FATTO PER IL LOL!!! E PERCHE' FINALMENTE POSTO UNA FANFICCCCCC quanto tempo T___T *abbraccia il mondo* mi è mancato T_T
Disclaimer: Non mi appartengono, non li voglio, sono veri ma non li conosco e non sto insinuando niente e tutto questo non è mai successo.
“Sei fottuto.”
Il sorriso sarcastico che Henry si è cucito addosso ha qualcosa di inquietante e folle, così come il suo tono di voce e gli occhi un po’ opachi.
William trattiene un lungo sospiro, passandosi una mano sul viso nel tentativo di eliminare la stanchezza e il dolore.
“Ti prego,” supplica: “Ti prego, Henry, non rendere le cose ancora più difficili di quanto già non siano. Ti prego.”
L’uomo non si smuove nemmeno, continua a guardarlo con fare sprezzante e divertito, e Will per qualche ragione si sente un topo tra le zampe di un gatto decisamente sadico.
“Fottutissimo. Sei talmente fottuto che quasi mi dispiace.”
Per un attimo si domanda se sia il caso di rimproverarlo, di incazzarsi e dirgli di smetterla, perché non può comportarsi da stronzo dopo il funerale del loro padre, che dovrebbe almeno fingersi dispiaciuto e cercare di consolarlo, invece di ripetergli “Sei fottuto”.
Ma tutti i proposti da fratello-maggiore-saggio si infrangono quando Henry si alza per accarezzargli i capelli e sedersi al suo fianco, cominciando a baciargli il collo.
“Povero il mio fratellino.” Ridacchia in un soffio, mentre Will si irrigidisce e trattiene il fiato. Henry, però, è sempre stato più prudente di quanto sembri: è sicuro che non lascerà nessun segno inconfondibile, ma il fatto che tutto questo sia estremamente sbagliato gli piomba addosso ora più che mai. Eppure non gli chiede di fermarsi, perché le sue labbra sono troppo morbide e i brividi di piacere che gli attraversano il corpo sono l’unica cosa che riescono a farlo star bene.
“Sai, mister Secondo in Linea di Successione al Trono,” borbotta Henry scostandosi, e Will deve trattenere un gemito di insoddisfazione: “Ti hanno proprio fregato. Quando diventerai il grande capo, queste cosette andranno lasciate perdere.”
Lui stringe le mani e le sue nocche diventano bianche: “Non avremmo mai dovuto nemmeno iniziare.” Bisbiglia, poi cerca gli occhi del fratello: “Che fine ha fatto la tua teoria della nonna come immortale?”
“Ha un triste punto debole.” Sospira quello, spostandosi leggermente più lontano: “Gli immortali restano immortali finché nessuno li uccide.”
È una frase talmente strana che Will ci mette qualche secondo prima di assorbirla, di comprenderne - almeno in parte - il significato. È in quel momento che Henry si alza e gli scompiglia i capelli in un gesto dolce: “Siamo fortunati a vivere in quest’epoca, fratellino, i nostri avi per un’occasione del genere si sarebbero ammazzati.”
Da bambini non avevano segreti l’uno per l’altro: è strano per Will non riuscire a capirlo.
“Henry.” Lo ammonisce, trovando finalmente la forza di riutilizzare quel tono da fratello maggiore.
“Dico solo che è una lista davvero lunga, quella della successione al trono.” Replica con nonchalance: “Guardati le spalle, altrimenti diventerà un mio compito farlo.” Ci mette un attimo per aggiungere: “Lo sai che non sono un granché nella parte del buono.”
Le mani di Will si muovono di loro volontà, aggrappandosi al braccio di Henry e trascinandolo giù, per potergli afferrare il viso e baciarlo mentre cadevano mezzi sdraiati sul letto.
“Sì,” annaspa Will: “Nemmeno io.”
Note a perdere: Giuro, giuro, giuro, non ho niente contro il vedovo di Diana/marito della cavalla/padre dei principini XDDD credo mi sia solo scappata la mano *sìssì*
- Yeah! XD per il LoL questo e altro.