Dopo tanto tempo
rieccomi qua.
Dove cominciare?
Arriva la primavera, quindi anche la mia parte vegetale sboccia :D
Mi ha chiamato l'altro ieri una mia vecchia amica (di cui in passato, tra l'altro, ero stracotto ovviamente senza essere ricambiato... come mi succede sempre ^^;;), ci siam rivisti dopo tanto tempo e finalmente mi ha convinto a fare quello che volevo intraprendere da mesi ma ho sempre rinviato: cominciare a correre per riprendere una forma fisica che ormai ho perso da eoni... stamattina quindi indosso la tuta e andiamo a correre insieme.
Lei corre da tre anni e ormai si fa un'ora di fila come nulla, io dopo 10 minuti già stramazzavo, lol, abbastanza umiliante (anche se in realtà dopo 2 anni di assoluta sedentarietà ho fatto pure troppo)
adesso l'importante è continuare con costanza, anche poco alla volta... e magari prima o poi arriverò ad avere una forma quantomeno accettabile, sarà frustrante pensando alla mia vecchia gloria, qua magari non ci crederà nessuno ma a 14-15 anni ero una forza della natura, correvo come una saetta, correvo a lungo, correvo anche portando altre persone sulle spalle... ero una roccia.... e adesso sono una gelatina, bleargh, mi faccio schifo, lol
oltre alla ruggine fisica mi devo pure togliere la ruggine mentale, è inammissibile come i miei ragionamenti siano rallentati, son lontani i tempi in cui stravincevo le seleziono scolastiche delle olimpiadi di matematica dando stacchi mostruosi al resto della scuola
che dite mi sto autocelebrando? eh vabbé, dopo anni di umiltà fantozziana ogni tanto devo pure esaltarmi un po', sennò a furia di dire che non sono niente di speciale finisco per convincermene davvero e ciò è MALE. Dopo aver soppresso per anni il mio ego, ho deciso di farlo tornare un po' fuori (non che abbia intenzione di raggiungere gli eccessi di quando ero bambino, minchia quanto ero odioso - anche se cmq avevo ragione :P)
il mio interesse x la cucina si allarga sempre di più... sebbene sia pigro e non mi metta a cucinare spessissimo (anche perché quando sono da solo non c'è la soddisfazione di sentire qualcuno che ti dica "che buono!"), mi interesso sempre di più a ricette, preparazioni... ogni tanto senza rendermene conto mi soffermo sulle varie trasmissioni gastronomiche che popolano il panorama televisivo specialmente nelle ore mattutine, come se fossi una brava massaia dedita al lavoro casalingo.
D'altronde io ho lo spirito d'artista oltre a quello scientifico (non per niente ritengo Leonardo da Vinci il mio modello ideale :D) e la cucina è un'arte tra le più sopraffini. Vivendo in uno stato maestro in quest'arte, e in una regione pur'essa con forti capisaldi in questo mestiere, la mia vena artistica e anchela mia gola voluttuosa mi spingono sempre di più in questo vortice.
Anche quando vado in giro snobbo le vetrine di vestiti scarpe e ammeniccoli vari (le trovo noiosissime :P), ma posso rimanere stregato da una pasticceria o da una gastronomia :O°°°°
Poi reduce dalla vacanza a Genova dove mia zia tra mille chiacchiere mi ha raccontato di quando lavorava all'industria dolciaria Preti, che nella vecchia gestione aveva volumi di produzione inferiori ma una qualità di produzione altissima.
Ebbene, descrivendomi in particolare la difficoltà della preparazione di un buon cioccolato (e chi ddice "una marca vale l'altra" è deficiente :D), mi ha narrato di come il cioccolatino appena fatto ha un sapore che praticamente nessuno al mondo conosce al di fuori di chi lavora in un'industria dolciaria ad alta qualità. Tanto da non riuscire ad apprezzare + di tanto i cioccolatini che si trovano in giro, persino quelli di qualità celestiale come i Lindt.
È paragonabile in un certo senso al sapore del latte appena munto, quello provato anche dal sottoscritto - davvero un altro pianeta.
Da buon appassionato della genuinità dei sapori, prima o poi devo trovare un modo per assaggiare la cioccolata "appena fatta", a costo di infiltrarmi stile ninja in fabbrica.
Tornando a parlare di genuinità dei sapori: ma quanto è difficile trovare frutta buona? Quella che si trova nei supermercati fa schifo, e anche quella che si trova nel 99% dei mercati ortofrutticoli. Magari i profani del sapore manco ci fanno caso (amari complici fast food e in generale il crollo della cultura alimentare fra gli italiani - uno dei più grandi drammi della storia nazionale), ma io ho il palato fine e soprattutto la frutta buona l'ho sentita.
Ma dico, dopo aver mangiato (ormai tantissimi anni fa ;_;) delle albicocche maturate sull'albero senza strani trattamenti, come posso anche solo assaggiare quelle che si comprano ingiro? teoricamente l'albicocca è il mio frutto preferito, ma quelle che si trovano in giro non mi piacciono, oh mi vien proprio da piangere di fronte a tanto spregio nei confronti della delizia che un VERO esemplare di tale frutto rappresenta ;_;
anche x i pomodori è un dramma, se ne trovano sempre meno di buoni, ormai sono tutti insipidi, acerbi, poltiglie anonime. Una delle note migliori del mio soggiorno genovese è stata proprio la cena martedì a casa di Prophecy dove ho potuto finalmente dopo tantissimo tempo (anni?) mangiare dei pomodori davero deliziosi, oh, non stavo più nella pelle, non smetterei mai di mangiarli!
Ci credo che le abitudini alimentari degli italiani vanno sempre peggio e si mangiano sempre meno ortaggi: perché ormai insalate, verdure e frutta che si trovano in giro fanno ribrezzo al palato e anche all'anima!
Se avesse tutto la qualità di quello che mangiavo una volta condurrei una dieta molto più equilibrata senza rinunciare al piacere del buon cibo. E attenzione, dicendo "una volta" non parlo da vecchio né mi sento tale, è proprio che negli ultimi 15 anni c'è stato un crollo verticale nella qulaità media del cibo, sempre più criteri di produzione industriale ed economica, meno controlli di qualità, e al tutto si è aggiunta l'EU che sul patrimonio alimentare italiano è stata peggio degli Unni.
Se siete arrivati fino in fondo e siete dei buongustai, forse avete vinto una cena preparata dal sottoscritto, in data da destinarsi (lontana :P)
Dove cominciare?
Arriva la primavera, quindi anche la mia parte vegetale sboccia :D
Mi ha chiamato l'altro ieri una mia vecchia amica (di cui in passato, tra l'altro, ero stracotto ovviamente senza essere ricambiato... come mi succede sempre ^^;;), ci siam rivisti dopo tanto tempo e finalmente mi ha convinto a fare quello che volevo intraprendere da mesi ma ho sempre rinviato: cominciare a correre per riprendere una forma fisica che ormai ho perso da eoni... stamattina quindi indosso la tuta e andiamo a correre insieme.
Lei corre da tre anni e ormai si fa un'ora di fila come nulla, io dopo 10 minuti già stramazzavo, lol, abbastanza umiliante (anche se in realtà dopo 2 anni di assoluta sedentarietà ho fatto pure troppo)
adesso l'importante è continuare con costanza, anche poco alla volta... e magari prima o poi arriverò ad avere una forma quantomeno accettabile, sarà frustrante pensando alla mia vecchia gloria, qua magari non ci crederà nessuno ma a 14-15 anni ero una forza della natura, correvo come una saetta, correvo a lungo, correvo anche portando altre persone sulle spalle... ero una roccia.... e adesso sono una gelatina, bleargh, mi faccio schifo, lol
oltre alla ruggine fisica mi devo pure togliere la ruggine mentale, è inammissibile come i miei ragionamenti siano rallentati, son lontani i tempi in cui stravincevo le seleziono scolastiche delle olimpiadi di matematica dando stacchi mostruosi al resto della scuola
che dite mi sto autocelebrando? eh vabbé, dopo anni di umiltà fantozziana ogni tanto devo pure esaltarmi un po', sennò a furia di dire che non sono niente di speciale finisco per convincermene davvero e ciò è MALE. Dopo aver soppresso per anni il mio ego, ho deciso di farlo tornare un po' fuori (non che abbia intenzione di raggiungere gli eccessi di quando ero bambino, minchia quanto ero odioso - anche se cmq avevo ragione :P)
il mio interesse x la cucina si allarga sempre di più... sebbene sia pigro e non mi metta a cucinare spessissimo (anche perché quando sono da solo non c'è la soddisfazione di sentire qualcuno che ti dica "che buono!"), mi interesso sempre di più a ricette, preparazioni... ogni tanto senza rendermene conto mi soffermo sulle varie trasmissioni gastronomiche che popolano il panorama televisivo specialmente nelle ore mattutine, come se fossi una brava massaia dedita al lavoro casalingo.
D'altronde io ho lo spirito d'artista oltre a quello scientifico (non per niente ritengo Leonardo da Vinci il mio modello ideale :D) e la cucina è un'arte tra le più sopraffini. Vivendo in uno stato maestro in quest'arte, e in una regione pur'essa con forti capisaldi in questo mestiere, la mia vena artistica e anchela mia gola voluttuosa mi spingono sempre di più in questo vortice.
Anche quando vado in giro snobbo le vetrine di vestiti scarpe e ammeniccoli vari (le trovo noiosissime :P), ma posso rimanere stregato da una pasticceria o da una gastronomia :O°°°°
Poi reduce dalla vacanza a Genova dove mia zia tra mille chiacchiere mi ha raccontato di quando lavorava all'industria dolciaria Preti, che nella vecchia gestione aveva volumi di produzione inferiori ma una qualità di produzione altissima.
Ebbene, descrivendomi in particolare la difficoltà della preparazione di un buon cioccolato (e chi ddice "una marca vale l'altra" è deficiente :D), mi ha narrato di come il cioccolatino appena fatto ha un sapore che praticamente nessuno al mondo conosce al di fuori di chi lavora in un'industria dolciaria ad alta qualità. Tanto da non riuscire ad apprezzare + di tanto i cioccolatini che si trovano in giro, persino quelli di qualità celestiale come i Lindt.
È paragonabile in un certo senso al sapore del latte appena munto, quello provato anche dal sottoscritto - davvero un altro pianeta.
Da buon appassionato della genuinità dei sapori, prima o poi devo trovare un modo per assaggiare la cioccolata "appena fatta", a costo di infiltrarmi stile ninja in fabbrica.
Tornando a parlare di genuinità dei sapori: ma quanto è difficile trovare frutta buona? Quella che si trova nei supermercati fa schifo, e anche quella che si trova nel 99% dei mercati ortofrutticoli. Magari i profani del sapore manco ci fanno caso (amari complici fast food e in generale il crollo della cultura alimentare fra gli italiani - uno dei più grandi drammi della storia nazionale), ma io ho il palato fine e soprattutto la frutta buona l'ho sentita.
Ma dico, dopo aver mangiato (ormai tantissimi anni fa ;_;) delle albicocche maturate sull'albero senza strani trattamenti, come posso anche solo assaggiare quelle che si comprano ingiro? teoricamente l'albicocca è il mio frutto preferito, ma quelle che si trovano in giro non mi piacciono, oh mi vien proprio da piangere di fronte a tanto spregio nei confronti della delizia che un VERO esemplare di tale frutto rappresenta ;_;
anche x i pomodori è un dramma, se ne trovano sempre meno di buoni, ormai sono tutti insipidi, acerbi, poltiglie anonime. Una delle note migliori del mio soggiorno genovese è stata proprio la cena martedì a casa di Prophecy dove ho potuto finalmente dopo tantissimo tempo (anni?) mangiare dei pomodori davero deliziosi, oh, non stavo più nella pelle, non smetterei mai di mangiarli!
Ci credo che le abitudini alimentari degli italiani vanno sempre peggio e si mangiano sempre meno ortaggi: perché ormai insalate, verdure e frutta che si trovano in giro fanno ribrezzo al palato e anche all'anima!
Se avesse tutto la qualità di quello che mangiavo una volta condurrei una dieta molto più equilibrata senza rinunciare al piacere del buon cibo. E attenzione, dicendo "una volta" non parlo da vecchio né mi sento tale, è proprio che negli ultimi 15 anni c'è stato un crollo verticale nella qulaità media del cibo, sempre più criteri di produzione industriale ed economica, meno controlli di qualità, e al tutto si è aggiunta l'EU che sul patrimonio alimentare italiano è stata peggio degli Unni.
Se siete arrivati fino in fondo e siete dei buongustai, forse avete vinto una cena preparata dal sottoscritto, in data da destinarsi (lontana :P)