Ascoltavo stamattina il
penultimo episodio di
Rockcast Italia, pregevole podcast nostrano, e le ricerche fatte dall'autore purtroppo confermano i miei timori (nonché i contenuti dell'
ultima puntata di Report): le bolle finanziarie scoppiano sempre nel culo ai soliti sfigati.
Cioè in pratica la nostra fantastica economia (e dico nostra in senso lato eh, visto che ormai coinvolge più o meno tutto il mondo) si regge su un circolo vizioso di debiti finanziati con denaro virtuale a cui non corrisponde un accidente. Il problema è che i debiti qualcuno li paga, con le tasse ma anche (cit.) con i mutui, i prodotti finanziari spazzatura, i mancati diritti e/o compensi lavorativi.
Idem per quanto riguarda le "bolle": rimangono con il culo per terra i piccoli risparmiatori/azionisti a cui le banche vendono merda come fosse oro, mentre i top manager incassano a prescindere dalle performance aziendali.
Evviva la leale competizione, la moralità mercantile e il libero mercato. Il bello è che ci sono ancora milioni di coglioni che credono a queste stronzate e si fanno fregare contenti e beati. Bah.