[Heroes] Nictofobia
Titolo: Nictofobia
Fandom: Heroes
Personaggi: Nathan, wee!Peter
Rating: Gen
Conteggio parole: 232 (W)
Note: Amate Pigwacket, Pigwacket vi ama.
Nictofobia
A tre anni, Peter ha paura del buio. Ti rigiri nel letto mentre dall'altra parte del muro lo senti alzarsi, passeggiare per la sua nuova stanza, accendere tutte le luci e poi spegnerle e riaccenderle di nuovo. Dopo un po', lo senti accusare Pigwacket di essere un fifone. Non c'è niente dietro la tenda, l'ha detto Nathan. E no, non è vero che fa ancora la pipì a letto. Ha smesso da secoli. Senti un tonfo e credi che Peter abbia lanciato Pigwacket, poi ricomincia a camminare per la stanza ciabattando con quei suoi passetti soffici e rapidi.
Tu sospiri e allunghi un braccio verso il muro, battendo piano le nocche contro la parete dietro la tua testa. Nel silenzio della notte, risuonano come martellate.
Click. Peter si ferma e poi riparte come un pupazzetto a molla. Apre la porta, passa in corridoio, entra nella tua stanza. Richiude piano la porta, con attenzione, perché Mamma e Papà non devono accorgersene. Si ficca sotto le coperte scavando un tunnel da sotto il bordo del piumone e poi sospira, contento. Anche il coniglietto di peluche fa capolino, e ti pare che sia più contento anche lui.
“Questa è l’ultima volta, okay?”
“L’ultimissimissima.”
“Non la fai più la pipì a letto, vero, Pete?” Peter si abbraccia a Pigwacket e scuote la testa, ma non ti pare convinto.
“Notte, Pete.”
“Pfff” risponde Peter, già ronfando leggermente.
Fandom: Heroes
Personaggi: Nathan, wee!Peter
Rating: Gen
Conteggio parole: 232 (W)
Note: Amate Pigwacket, Pigwacket vi ama.
Nictofobia
A tre anni, Peter ha paura del buio. Ti rigiri nel letto mentre dall'altra parte del muro lo senti alzarsi, passeggiare per la sua nuova stanza, accendere tutte le luci e poi spegnerle e riaccenderle di nuovo. Dopo un po', lo senti accusare Pigwacket di essere un fifone. Non c'è niente dietro la tenda, l'ha detto Nathan. E no, non è vero che fa ancora la pipì a letto. Ha smesso da secoli. Senti un tonfo e credi che Peter abbia lanciato Pigwacket, poi ricomincia a camminare per la stanza ciabattando con quei suoi passetti soffici e rapidi.
Tu sospiri e allunghi un braccio verso il muro, battendo piano le nocche contro la parete dietro la tua testa. Nel silenzio della notte, risuonano come martellate.
Click. Peter si ferma e poi riparte come un pupazzetto a molla. Apre la porta, passa in corridoio, entra nella tua stanza. Richiude piano la porta, con attenzione, perché Mamma e Papà non devono accorgersene. Si ficca sotto le coperte scavando un tunnel da sotto il bordo del piumone e poi sospira, contento. Anche il coniglietto di peluche fa capolino, e ti pare che sia più contento anche lui.
“Questa è l’ultima volta, okay?”
“L’ultimissimissima.”
“Non la fai più la pipì a letto, vero, Pete?” Peter si abbraccia a Pigwacket e scuote la testa, ma non ti pare convinto.
“Notte, Pete.”
“Pfff” risponde Peter, già ronfando leggermente.