[Originale] Lo stalking è la forma più alta di ammirazione
Titolo: Lo stalking è la forma più alta di ammirazione
Autrice: p_will
Fandom: Originale (ma pseudo!sequel di questa)
Personaggi: Fanfiction, Beta, Ficcy in spirito
Rating: PG13
Conteggio parole: 265 (FDP)
Avvertimenti: femslash, crack
Note: Scusate gli errori ma STO SCRIVENDO DAL COMPUTER DELLA BIBLIOTECA. Se mi cacciano con disonore almeno sarà stato per una giusta causa *abbraccia punto del L<3ve fest* Sistemo tutto appena ho tempo Ora dovrebbe essere tutto a posto. Circa.
Il cellulare di Fanfiction trillò nel cuore della notte e Beta gorgogliò una debole protesta, che si fece più sentita appena Fanfiction si allungò verso il comodino per accendere la lampada e prendere il malefico telefonino, nascosto sotto un reggiseno dalla maternità incerta.
«Chi è che rompe i coglioni?» biascicò Beta senza aprire gli occhi, stringendo un braccio attorno alla vita di Fanfiction e nascondendole il viso tra le scapole per sfuggire alla luce.
Fanfic smanacciò col cellulare per qualche secondo e gemette sconsolata. «Ficcy,» disse, come se fosse una parolaccia «È diventata una stalker. È ovunque,» elaborò, interpretando il rumore indistinto di Beta come un verso d'incoraggiamento. «Aggiorna due volte al giorno, reclama commenti, mi ha sguinzagliato contro Reccy. Mi arrivano notifiche da posti assurdi, e sono piene di punti esclamativi.»
«Sei troppo figa,» ronfò Beta, infilandole una mano sotto la canottiera per palparla tutta contenta «È merito mio.»
«E adesso è tutta agghindata per San Valentino, cristo,» continuò fanfiction, il cellulare che faceva beep beep beep mentre scorreva tra le nuove notifiche.
«Solo chi non ha niente di meglio da fare scrive a San Valentino,» mormorò Beta dandole un bacio sonnolento sulla spalla «Chiudi e lasciala perdere.»
«Non posso, c'è del porno e l'ha copiato dal mio e le concordanze sono sbagliate!»
«Dovevi lasciarla a me.»
«È inutile, cercare di inculcarle della grammatica in testa è come… come… come tentare di forzare una serratura con un'aringa bagnata!»
«Come dici tu,» sbadigliò l'altra «Basta che ti ricordi di creditare la citazione.»
E mentre Beta iniziava a russare sommessamente sulla sua schiena, Fanfiction sospirò e si mise a cercare un link per Shakespeare in Love.
Autrice: p_will
Fandom: Originale (ma pseudo!sequel di questa)
Personaggi: Fanfiction, Beta, Ficcy in spirito
Rating: PG13
Conteggio parole: 265 (FDP)
Avvertimenti: femslash, crack
Note: Scusate gli errori ma STO SCRIVENDO DAL COMPUTER DELLA BIBLIOTECA. Se mi cacciano con disonore almeno sarà stato per una giusta causa *abbraccia punto del L<3ve fest* Sistemo tutto appena ho tempo Ora dovrebbe essere tutto a posto. Circa.
Il cellulare di Fanfiction trillò nel cuore della notte e Beta gorgogliò una debole protesta, che si fece più sentita appena Fanfiction si allungò verso il comodino per accendere la lampada e prendere il malefico telefonino, nascosto sotto un reggiseno dalla maternità incerta.
«Chi è che rompe i coglioni?» biascicò Beta senza aprire gli occhi, stringendo un braccio attorno alla vita di Fanfiction e nascondendole il viso tra le scapole per sfuggire alla luce.
Fanfic smanacciò col cellulare per qualche secondo e gemette sconsolata. «Ficcy,» disse, come se fosse una parolaccia «È diventata una stalker. È ovunque,» elaborò, interpretando il rumore indistinto di Beta come un verso d'incoraggiamento. «Aggiorna due volte al giorno, reclama commenti, mi ha sguinzagliato contro Reccy. Mi arrivano notifiche da posti assurdi, e sono piene di punti esclamativi.»
«Sei troppo figa,» ronfò Beta, infilandole una mano sotto la canottiera per palparla tutta contenta «È merito mio.»
«E adesso è tutta agghindata per San Valentino, cristo,» continuò fanfiction, il cellulare che faceva beep beep beep mentre scorreva tra le nuove notifiche.
«Solo chi non ha niente di meglio da fare scrive a San Valentino,» mormorò Beta dandole un bacio sonnolento sulla spalla «Chiudi e lasciala perdere.»
«Non posso, c'è del porno e l'ha copiato dal mio e le concordanze sono sbagliate!»
«Dovevi lasciarla a me.»
«È inutile, cercare di inculcarle della grammatica in testa è come… come… come tentare di forzare una serratura con un'aringa bagnata!»
«Come dici tu,» sbadigliò l'altra «Basta che ti ricordi di creditare la citazione.»
E mentre Beta iniziava a russare sommessamente sulla sua schiena, Fanfiction sospirò e si mise a cercare un link per Shakespeare in Love.