Titolo: La Sarebbe Stata del pinguino
Fandom: Myst (Uru, qualunque versione implichi user-generated content)
Personaggi: Esploratori generici
Rating: Verde
Parole: 284
Riassunto: Non è che proprio era, diciamo più che sarebbe stata...
Note: Per la Mauropia Treasure Hunt, 2/6! Forse inizio di una raccolta di generiche prodezze in Caverna, vedremo. Per quel che riguarda il senso di questa qui, nelle sacrosante parole di Rand: and maybe that's... maybe there's something there, I'm not sure. XD
Come Ci Azzecca Col Prompt, Per Lo Sfizio Della Nostra Stimata Admin: il prompt è l'Isola del Pinguino, exactly what it says on the tin. I protagonisti vogliono fare un'isola a pinguino da regalare a un fan dei pinguini. Chi non lo vorrebbe, in fondo?
La Sarebbe Stata del pinguino
Era iniziata come uno scherzo, un regalo affettuoso, un richiamo ai vecchi tempi, un Lyst 2.0. Un modo per ringraziare Watson di tutti gli anni di dedizione e forse anche di catturare la sua attenzione e farlo tornare almeno per il tempo di offrirgli una birra. L'idea era semplice: un'Era con pinguini, a forma di pinguino.
Solo un'isola, a dire la verità. Ma erano della vecchia scuola: Era, isola, poco cambiava. Della fattibilità di pianetini pinguiniformi si sarebbe potuto invero dibattere a lungo, con una mano su un tomo di fisica a mo' di Bibbia (e l'altra su Mario Galaxy), ma sarebbe andato oltre le capacità di ogni Scrittore presente o passato. Tranne forse due. Ma questa, come si suol dire, è un'altra storia.
Reclutare volontari sui forum era stato facile (salvo fazioni estreme dall'una e dall'altra parte, il professore era sempre ben voluto), così come sgomberare un quartiere e dichiararlo base delle operazioni, un posto tranquillo in cui sedersi a discutere e studiare e progettare. E segnare i rigori con una firemarble e due coni - Europeans, sbuffavano sconsolati i padroni di casa d'oltreoceano, che in realtà erano solo invidiosi perché segnarci i touchdown era più difficile.
Il gruppo cresceva. Si stabiliva l'atmosfera, il ghiaccio bianco, le rocce nere lucide lucide e quel tocco di licheni arancioni per i promontori del becco e delle zampe, e magari un bel pod in orbita stile Todelmer per avere una visione d'insieme. Si studiavano modelli, si scherzava con l'ottimismo cauto e placido di quei giorni condivisi in Caverna.
Il progetto fallì perché nessuno, alla fin fine, aveva alba di come si dicesse “pinguino” in D'ni. Ma non un singolo esploratore si pentì di averci provato.