[Spartacus] Varie

Aug 01, 2010 00:39

Titolo: Soaked
Parte: 1/1
Autore: lisachanoando (lizonair)
Beta e amati prelettori: melting_lullaby & fedykaulitz
Fandom: Spartacus
Personaggi/Pairing: Ilithyia/Numerius
Rating: NC-17
Avvisi: Flashfic, Het, Underage, Lemon.
Wordcount: 617
Riassunto: "Ho qualche speranza di poter essere io la fortunata a coglierti per la prima volta?"
Prompt: 10 Emotions / 006 Panico.
Disclaimer: La serie tv Spartacus ed i suoi personaggi non appartengono a me bensì alla Starz, anche se sarebbe molto bello che invece fossero miei, per quanto, se lo fossero, non mi vedreste mai più online perché passerei il tempo chiusa nella mia cameretta a fare/farmi fare cose inenarrabili e indescrivibili per 24 ore al giorno, sette giorni su sette. E non ci guadagnerei nemmeno un centesimo, cosa che peraltro è vera anche adesso che non li posseggo.
Note: Scritta per il mio set di 10 Emotions su kinks_pervs. Non potevo non soffermarmi su questo meraviglioso momento di underage canon che DeKnight si è premurato di non farci vedere andando di dissolvenza XD Ma dico io, questo telefilm è praticamente un porno e ci si sconvolge solo quando deve scopare Numerius. *sospira*

SOAKED
006 Panico

I vestiti bagnati scorrono con difficoltà lungo il corpo di Ilithyia. L’abito che indossa si appende per qualche secondo ai suoi capezzoli tesi e duri, prima di continuare la sua corsa verso il basso, e Numerius ne osserva la stoffa diventare trasparente fino a dare l’impressione di essersi disciolta del tutto, quando finisce per cadere nella vasca, galleggiando a pelo d’acqua per qualche secondo prima di sprofondare verso il fondo.
Cerca di concentrarsi sulle curve che il tessuto disegna arrotolandosi su se stesso seguendo i movimenti che il corpo di Ilithyia impone all’acqua muovendosi verso di lui, e lo fa soltanto perché se dovesse distrarsi da quei disegni dovrebbe per forza sollevare lo sguardo, e vedere lei. Non ha mai visto una donna completamente nuda, prima d’ora, e al solo pensiero sente già il respiro accelerare troppo per poter essere davvero controllato. O sopportato. Sta quasi male.
- Giovane Numerius, solleva i tuoi occhi su di me. - lo invita lei, la voce sottile e sensuale, dolce al punto che lui vorrebbe sollevarsi di scatto e baciarle le labbra per vedere se sono dolci altrettanto, - Forse non mi trovi bella?
- Io ti trovo bellissima! - ribatte secco, improvviso, sollevando lo sguardo su di lei perché è tanto sconvolto dal fatto che lei possa pensare una cosa simile che non riesce a curarsi del battito del proprio cuore, ormai talmente violento da dargli l’impressione di voler fuggire dal proprio petto per gettarsi nel suo. Oh, se solo le sue labbra glielo chiedessero, lui le donerebbe tutto, non solo il cuore. Eppure non può.
- Giovane Numerius… - lo chiama ancora lei, ormai così vicina che Numerius riesce a sentire il profumo della sua pelle, - Ho qualche speranza di poter essere io la fortunata a coglierti per la prima volta?
Numerius schiude le labbra, cercando le parole per dirle sì sì sì sì sì senza sembrare un ragazzino in preda alla smania di possederla, un ragazzino come tanti, di quelli di cui riesce perfettamente a immaginarla farsi beffe chiacchierando con le amiche di fronte ad un buon calice di vino.
- Il fortunato sono io. - risponde, la gola secca, mentre i suoi occhi scivolano irrequieti sulla rotondità del suo seno, soffermandosi sull’ombra scura dei capezzoli.
- Toccami. - dice Ilithyia, sporgendosi appena in avanti. Numerius solleva un braccio ed appoggia due dita sulla sua pelle candida e bagnata. Le strofina un capezzolo con incertezza, terrorizzato dalla reazione che potrebbe avere, attendendo quella stessa reazione come una condanna, con la stessa turbolenta agitazione a scuotergli il cuore, lo stomaco, i polmoni, e quando lei geme con forza, gettando il capo all’indietro mentre la lunga cascata dei suoi capelli biondi si sparpaglia disordinatamente lungo la sua schiena un po’ curva, Numerius si spinge in avanti e cattura quello stesso capezzolo fra le labbra, succhiandolo e leccandolo e addentandolo con foga, lasciandole passare un braccio attorno alla vita sottile per trarla a sé ed illudersi di poterla imprigionare, di poterla legare al proprio corpo per sempre.
Ilithyia lo guarda con indulgenza, accarezzandogli una tempia e ravviandogli una ciocca di capelli bagnati dietro un orecchio.
- Puoi avermi, se vuoi. - gli sussurra suadente, schiudendo le gambe per avvicinarsi ancora e sfiorando col proprio sesso la punta della sua erezione tesa e impaziente, - Devi solo farmi un piccolo favore.
Quando Numerius, ansimando incontrollatamente, fa scattare in avanti il bacino alla ricerca della sua apertura e, senza nemmeno pensarci, biascica “tutto quello che vuoi, tutto quello che vuoi, Ilithyia”, lei sorride vittoriosa e si cala su di lui in un colpo deciso, prendendolo dentro fino alla base e chinandosi sul suo orecchio per sussurrare il proprio desiderio, sapendo già che otterrà senza fatica ciò che è venuta a domandare.

Titolo: Save Tonight
Parte: 1/1
Autore: lisachanoando (lizonair )
Beta e amati prelettori: melting_lullaby & fedykaulitz
Fandom: Spartacus
Personaggi/Pairing: Crixus/Naevia
Rating: NC-17
Avvisi: (triplo) Drabble, Lemon, Het.
Wordcount: 326
Riassunto: "Il modo in cui Naevia si apre a lui adesso, invece, è del tutto diverso."
Prompt: 10 Emotions / 007 Meraviglia.
Disclaimer: La serie tv Spartacus ed i suoi personaggi non appartengono a me bensì alla Starz, anche se sarebbe molto bello che invece fossero miei, per quanto, se lo fossero, non mi vedreste mai più online perché passerei il tempo chiusa nella mia cameretta a fare/farmi fare cose inenarrabili e indescrivibili per 24 ore al giorno, sette giorni su sette. E non ci guadagnerei nemmeno un centesimo, cosa che peraltro è vera anche adesso che non li posseggo.
Note: Scritta per il mio set di 10 Emotions su kinks_pervs. Dedicata a melting_lullaby, che li ama tanto ♥ E io non potevo ignorare la dolcezza estrema della coppia più stereotipata di tutto il telefilm di questa coppia adorabile u.u♥

SAVE TONIGHT
007 Meraviglia

Ormai da anni, le uniche donne che Crixus frequenta oltre alla Domina sono le prostitute che ogni tanto Batiatus manda loro quando si sono particolarmente distinti nell’arena, donne abituate a sentire addosso mani di uomini sconosciuti, donne i cui corpi non celano più alcun segreto, alcun valore, donne capaci di prenderti dentro fino in fondo al primo colpo indipendentemente dalle tue dimensioni o dalle tue capacità solo perché non c’è più niente, dentro i loro corpi, che sia ancora in grado di opporti resistenza, neanche il più minuscolo barlume di pudore o di timidezza.
Il modo in cui Naevia si apre a lui adesso, invece, è del tutto diverso. Crixus lascia scorrere la propria mano lungo il suo corpo in una carezza quasi intimidita dal candore che ogni suo singolo movimento ed ogni suo più piccolo ansito emana. La sua schiena si piega in una curva sinuosa quando quella stessa mano si introduce fra le sue cosce, accarezzando il suo esso già umido di voglia mentre lei schiude le gambe per lasciargli tutto lo spazio che vuole, mollemente abbandonata fra le sue braccia, la pelle ambrata che brilla per il sottile strato di sudore che la ricopre sotto la tenue luce della torcia. È così bella da non sembrare vera, è così bella da sembrare un miracolo, ed è sua - il suo miracolo - anche se Crixus sa che queste, in realtà, sono cose che non esistono davvero.
Naevia è un sogno meraviglioso, e Crixus teme il momento in cui aprirà gli occhi e non gli riuscirà più di trovarla, dissolta nella luce fioca e nella brina fredda del primo mattino. È per questo che tiene ostinatamente le palpebre abbassate, quando si spinge lentamente contro e dentro di lei, ed è per questo che non le solleva nemmeno quando entrambi vengono, qualche minuto dopo. Scivola in un sonno breve e agitato senza più guardarla in viso, chiedendosi se, quando si sarà risvegliato, ne avrà ancora la possibilità.

Titolo: Sweet Dream (Or a Beautiful Nightmare)
Parte: 1/1
Autore: lisachanoando (lizonair )
Beta e amati prelettori: melting_lullaby & fedykaulitz
Fandom: Spartacus
Personaggi/Pairing: Varro/Spartacus
Rating: NC-17
Avvisi: (triplo) Drabble, Lemon, Slash, Angst.
Wordcount: 379
Riassunto: "Perché ti fai questo?"
Prompt: 10 Emotions / 007 Rassegnazione.
Disclaimer: La serie tv Spartacus ed i suoi personaggi non appartengono a me bensì alla Starz, anche se sarebbe molto bello che invece fossero miei, per quanto, se lo fossero, non mi vedreste mai più online perché passerei il tempo chiusa nella mia cameretta a fare/farmi fare cose inenarrabili e indescrivibili per 24 ore al giorno, sette giorni su sette. E non ci guadagnerei nemmeno un centesimo, cosa che peraltro è vera anche adesso che non li posseggo.
Note: Scritta per il mio set di 10 Emotions su kinks_pervs. Oh, questi due ;_; Subito dopo il Batiatus/Spartacus, sono (stati) la mia coppia preferita. Il loro rapporto era così genuino e colmo di maschia unione fra fratelli accomunati dallo stesso destino T///T *si perde* Naturalmente, DeKnight vuole male a tutti noi, perciò non poteva durare <.<; Ma loro restano bellissimi anche nel dramma ♥

SWEET DREAM
or a beautiful nightmare
007 Rassegnazione

All’inizio era sempre e solo Sura. Il suo profumo, le sue braccia, le sue labbra, il sapore della sua lingua, della sua pelle, della sua intimità. Era di nuovo sua ogni volta che veniva a trovarlo in sogno, ed improvvisamente la sua sporca prigione diventava un’immensa distesa verde e gialla, i campi rigogliosi e sempre gravidi di frutti e ortaggi della sua casa. E Sura sorrideva, felice come mai, schiudendo le braccia e le gambe per lui, accogliendolo sul proprio petto e cullandolo fino a che non si fosse addormentato.
Poi è passato del tempo, e sulla sua coscienza sono andati accumulandosi nuovi fantasmi, nuove colpe, nuovi dolori. Già da un po’, Sura non lo visita più. Al suo posto è comparso Varro.
- Non riesci a dormire? - gli chiede, le labbra e la voce impastate di sonno. Varro sorride.
- Tu sì? - ritorce. Spartacus si solleva a sedere sulla propria branda, guardandolo. Non ci sono ferite sul suo corpo, non c’è sangue a imbrattare i suoi riccioli biondi. I suoi occhi azzurri sono sereni, forse un po’ stanchi. Sembra stare bene.
- Mai. - risponde. Varro ride, divertito.
- Eppure, - considera sedendosi al suo fianco, - ti vedevo dormire.
Spartacus solleva un braccio, accarezzando con la punta delle dita il profilo del suo viso, dagli zigomi al mento, il pollice che indugia sulle labbra morbide e tiepide.
- Io-
- Perché ti fai questo? - gli chiede Varro, le labbra che si sporgono appena a lasciare un bacio asciutto e infantile sui suoi polpastrelli screpolati, - Dove sono io, il dolore con cui ti affliggi non conta. Nulla conta. Io non sono più.
- Tu sei. - scatta Spartacus, aggrottando le sopracciglia, - Tu sei, Varro. Fratello.
Varro sorride, sporgendosi a baciargli le labbra e spingendolo a stendersi sul letto, per poi arrampicarsi su di lui e schiudere le gambe, sistemandoglisi in grembo.
- Solo per te, fratello. - conclude, calandosi sulla sua erezione.
Quando Spartacus apre gli occhi di scatto, sente qualcosa scivolargli lungo le cosce, e tutti i suoi muscoli si tendono per un istante, prima che il suo corpo si svegli abbastanza da permettere alla sua mente di realizzare cosa è successo. Rassegnato, conta le notti - una due tre venti ventimila - e, dopo essersi celermente ripulito, torna a far finta di dormire.

Titolo: Sweet Child O' Mine
Parte: 1/1
Autore: lisachanoando (lizonair )
Beta e amati prelettori: melting_lullaby & fedykaulitz
Fandom: Spartacus
Personaggi/Pairing: Barca/Pietros
Rating: NC-17
Avvisi: (doppio) Drabble, Lemon, Slash, Underage.
Wordcount: 257
Riassunto: "Potrei spezzarti, se solo lo volessi."
Prompt: 10 Emotions / 008 Tenerezza.
Disclaimer: La serie tv Spartacus ed i suoi personaggi non appartengono a me bensì alla Starz, anche se sarebbe molto bello che invece fossero miei, per quanto, se lo fossero, non mi vedreste mai più online perché passerei il tempo chiusa nella mia cameretta a fare/farmi fare cose inenarrabili e indescrivibili per 24 ore al giorno, sette giorni su sette. E non ci guadagnerei nemmeno un centesimo, cosa che peraltro è vera anche adesso che non li posseggo.
Note: Scritta per il mio set di 10 Emotions su kinks_pervs. Anche questo, signori miei, è canon. That's how wonderful my fandom is. *si lustra le unghie* Anche per loro DeKnight ha ben pensato di ucciderci con molto sangue e dolore (come sempre, d'altronde), ma la loro bellezza è immortale \O/

SWEET CHILD O' MINE
008 Tenerezza

- Non hai paura? - chiede Barca, inarcando un sopracciglio e guardandolo dritto negli occhi, alla ricerca di una risposta che non è sicuro le sue labbra sarebbero in grado di dargli. Gli occhi di Pietros, comunque, sorridono. Esattamente come le sue labbra.
- No. - dice deciso, schiudendo le gambe e facendogli posto, - Mi fido di te.
Barca gli accarezza una guancia, scivola in basso lungo il collo e le sue dita rimangono impigliate fra le ciocche scure dei suoi capelli. Ne stringe un paio nel pugno, tirando appena, non troppo forte ma abbastanza da costringerlo a piegare il collo.
- Potrei spezzarti, se solo lo volessi. - dice, lo sguardo che vaga perso sulle sue labbra ancora piegate in un sorriso nonostante il fastidio che prova. - Potrei stringere solo un po’ più forte e distruggerti.
- Ma non lo farai. - sorride con maggior convinzione lui, sporgendosi in avanti, in cerca di un altro bacio. Barca non glielo nega, e lascia andare i suoi capelli per afferrarlo con decisione all’altezza dei fianchi e sistemarsi meglio contro la sua apertura.
- Non riesco a capire se sei molto coraggioso o molto sciocco. - commenta entrando piano dentro di lui ed osservandolo strizzare con forza gli occhi ed aggrapparsi convulsamente ai bordi della brandina, come avesse bisogno di un sostegno per non cadere, o di qualcosa da stringere per non urlare.
Pietros riapre gli occhi - sono pieni di lacrime - e gli sorride per l’ennesima volta, andando incontro alle sue spinte.
- Molto sciocco. - risponde. Barca lo zittisce baciandolo.

Titolo: Hold On To Love
Parte: 1/1
Autore: lisachanoando (lizonair)
Beta e amati prelettori: melting_lullaby & fedykaulitz
Fandom: Spartacus
Personaggi/Pairing: Agros/Duro
Rating: NC-17
Avvisi: Flashfic, Lemon, Slash, Incest, Onesided.
Wordcount: 547
Riassunto: "Oh, sei un tale guastafeste!"
Prompt: 10 Emotions / 010 Esaltazione.
Disclaimer: La serie tv Spartacus ed i suoi personaggi non appartengono a me bensì alla Starz, anche se sarebbe molto bello che invece fossero miei, per quanto, se lo fossero, non mi vedreste mai più online perché passerei il tempo chiusa nella mia cameretta a fare/farmi fare cose inenarrabili e indescrivibili per 24 ore al giorno, sette giorni su sette. E non ci guadagnerei nemmeno un centesimo, cosa che peraltro è vera anche adesso che non li posseggo.
Note: Scritta per il mio set di 10 Emotions su kinks_pervs. Ed essendo io la persona che sono, non poteva mancare l'incest \o/ Tra l'altro, onesided come viene accennato anche nella serie originale XD Be', per gli occhi che lo vogliono vedere, almeno u.u Dedicato a fedykaulitz perché è quello che le è piaciuto di più nel mucchio, credo ♥

HOLD ON TO LOVE
010 Esaltazione

- Fratello, mi hai visto? - ride Duro, cadendo al suo fianco nella cella e ridendo sonoramente, - Gli ho fatto il culo! Sporco gallo. Ci penserà due volte, la prossima volta che gli salterà in testa il picchio di prendermi per il culo.
- Sì, naturalmente. - ride anche Agron, scuotendo il capo e sollevando gli occhi al cielo in una preghiera divertita. Non vede altro che il soffitto sporco e gocciolante della cella, comunque, e soffre un po’ nel pensare che fino a pochi mesi fa sopra le loro teste non c’era altro che l’azzurro sfavillante del cielo germanico. Ma morirebbe prima di mostrare a Duro un simile segno di cedimento, perciò il sorriso sulle sue labbra non si smorza, e la sicurezza nella sua voce non si affievolisce neanche per un secondo. - Ti ha fatto un occhio nero e non sono sicuro che non ti abbia slogato un polso. O entrambi. - gli fa notare, pizzicandogli un fianco.
Duro ride, scostandosi e mugolando per del dolore vago di cui Agros non riesce a stabilire chiaramente la provenienza, ma risponde con una spallata nient’affatto indebolita dall’ultimo scontro.
- Sì, ma l’hai visto lui? Come minimo gli ci vorranno due settimane solo per rimettersi in piedi. - dice orgoglioso.
- Più o meno lo stesso tempo che impiegherai tu quando Doctore avrà finito di frustrarti, allora! - annuisce Agros, battendo un pugno contro il palmo della mano, - Ottimo, così non sarai solo per tutto il tempo dal medicus.
- Oh, sei un tale guastafeste! - sbotta Duro, agitandosi continuamente. Alle volte suo fratello sembra senza pace, si esalta al punto da perdere di vista ciò che è reale e ciò che non lo è, ciò che è possibile e ciò che non lo è, ciò che è in grado di fare e ciò che invece non gli riuscirebbe neanche in dieci anni, sempre che fosse in grado di sopravvivere tanto a lungo.
Quelle volte, Agros lo prende tra le braccia come quando erano più giovani e Duro non era alto che un metro e mezzo, ed era sottile come un giunco, e incurante delle sue proteste se lo trascina in grembo, accarezzandogli piano la testa e il collo e tempestandogli la fronte e le tempie di piccoli baci, finché non si calma.
Ogni volta, quando accade, Duro si volta a guardarlo come volesse chiedergli qualcosa, ma Agros non ha bisogno di sentirgli porre nessuna domanda. E anche stavolta, come tutte le altre, si limita a stenderlo sulla stuoia e baciarlo svelto sulle labbra e sul collo, prima di spogliarlo ed insinuarsi fra le sue gambe, strusciandosi con forza contro il suo corpo giovane e teso e sudato, baciandolo ancora e ancora e ancora ogni volta che i suoi ansiti si fanno troppo forti e troppo fastidiosi per gli altri gladiatori.
Duro viene fra le sue dita con un gemito soddisfatto e una risata allegra sulle labbra. Per lui è sempre stato solo un gioco, ed Agros non ha alcuna voglia di raccontargli delle mille notti che ha passato sveglio solo ridisegnando nella propria testa i contorni della sua figura.
- Passato? - chiede divertito, mentre Duro si accoccola su un fianco.
- Muoio di sonno. - risponde suo fratello. Si addormenta senza una parola di più. Agros, invece, resta sveglio. Ancora una volta.

spartacus, autore: lisachan, fanfiction

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