Titolo: Wohnung C
Fandom: Originale
Personaggi: Giulio, Radoslav, Friederich, Akihito, nominati vari
Parte: 1-17/?
Rating: R per il linguaggio
Conteggio Parole: 10090 in tutto
Riassunto: Cosa succede quando un italiano in ERASMUS, uno slovacco ed un tedesco condividono un appartamento a Berlino? Ma soprattutto, troveranno un quarto affittuario per ridurre le spese? La storia non vera ma verosimile diun gruppo di ragazzi che si ritrovano a dividere un appartamento in quel di Berlino.
Note: Questa fic è stato il mio parto octogemellare, la amo tanto ma una fatica del genere in un colpo solo non voglio farla MAI PIU' \O/
Il titolo per esteso avrebbe dovuto essere Stresemannstraße 78, dritten Stock, Wohnung C, ma diventava lungo, era solo un working title ed amichevolmente era solo Die Wohnung comunque, quindi alla fine dei giochi è rimasto Wohnung C.
Questa storia ha tutto: un italiano, un tedesco, uno slovacco, una persona mistica che saprete chi è quando lo vedrete, un ragazzo gay, uno bi e uno etero con morosa, un maniaco dell'ordine, due bestiacce schifose che lasciano schifo ovunque, caffé espresso, mobilio Ikea e spesa all'Aldi, demoni, scene di sesso sfrenato e sangue a litri no, ok, forse non ha tutto ma ha un sacco di roba e la critica la mia coinquilina lo acclama come il caso letterario dell'anno! \O/
Questa, bimbi miei bellissimi, è la mia ultima tappa per il
F3.U.C.K.S., scritta con lacrime, sudore e sangue ed a discapito dell'esibizione del mio prof di traduzione attiva che stasera suonava e sono potuta rimanere a sentirlo solo per tre canzoni \O/
I personaggi sono tutti miei, solo miei e unicamente miei e io decido delle loro sorti a mio piacimento e gaudio, visto che sono tutti maggiorenni \O/
(
Prologo+Giulio )
(
Friederich )
(
Radoslav )
(
E per piacere, smettila di grattarti le chiappe mentre ti parlo! )
(
Sì, ma non lo stiamo rapendo, vero? )
(
Akihito )
(
Ma 'sto poveraccio che ha fatto di male per essere portato qui? )
(
Akihito II )
(
Che ore so' lì? )
(
Sei tour operator da bocciofila nell'anima, proprio. )
(
Senza offesa, ma siete tutti strani )
(
A me non mi ci hai mai portato a fare un giro turistico )
(
Cantami o diva )
(
E a te ti pagano per farti fotografare nudo e stamparti 'GUCCI' sul culo )
(
Lo so che avevi detto che non ti piacciono )
(
Parlaci tu e fai la magia )
(
Tu hai un problema e mi sa che ne ho uno anche io )