Titolo: Plaisir d'Amour
Fandom: Queer as Folk USA
Autore: body-ko
Pairing: Brian/Justin
Rating: Pg15
Conteggio Parole: 457
Prompt: Weapon - Mathew Good 4:57 @
settenote Riassunto: Il messaggio è chiaro: questo è quello per cui hai firmato, ricordatelo. (3x09)
Scritta per: Quinta settimana (
settenote ) @
F3.U.C.K.S. Fest di
fanfic_italia Ti ripeti nella mente - come un mantra - che lo ami, lo ami, lo ami… mentre scendi lentamente le scale, e te ne torni a casa. Lui è impegnato col suo appuntamento delle undici: il tipo era un bel ragazzo, francese a giudicare dall’orribile accento. Non sei geloso, sarebbe puerile a questo punto, solo che da un po’ hai una compagna che nella tua giovinezza non conoscevi: è l’ombra che incombe su di te, ti osserva silenziosa e paziente, ti sfida ad avventurarti anche solo di un passo oltre il cerchio di luce della tua volontà, pronta a spellarti vivo se glielo permetterai. Non accadrà, perché sei un uomo e non un ragazzo, e hai fatto le tue scelte consapevole delle conseguenze e deciso ad andare fino in fondo.
Lui ti ama, lo sai. A suo modo, e il suo amore vale più di quello di tanti altri, ma a volte ti chiedi se sia così sbagliato desiderare un compagno che sia soltanto tuo, e ti redarguisci mentalmente perché non te le dovresti neanche fare certe domande, non dopo aver visto com’è andata con Ethan.
No: il punto è che lo ami, e non hai mai amato nessun altro come ami lui, quindi accetterai le sue condizioni e lo avrai nei termini e con i modi che lui ha stabilito.
E’ convinto che le relazioni siano destinate a finire, non è strano visto il modello educativo che gli hanno fornito la madre alcolizzata e il padre violento. Quindi - in un ragionamento disfunzionale e immaturo di cui poche menti sarebbero capaci di tessere le fila - se non sei coinvolto in una relazione, di fatto questa non può neanche finire, giusto? E non rischi di restare ferito, o di deludere la persona che ami, di farla soffrire. Fai un sospiro sconsolato: se fosse stato semplice, se lo sarebbe già preso qualcuno da anni, invece aspettava proprio te, sotto quel lampione.
Una volta a casa ti siedi sul divano in compagnia di una vaschetta di gelato al cioccolato e nell’aria le chitarre dei Metallica. Devi essere forte, non puoi più permetterti esitazioni e debolezze: la principessa nella sua torre d’avorio ti ha già perdonato una volta, e quello di stasera non era che il primo degli innumerevoli ostacoli che dovrai superare per provare te stesso. Il messaggio è chiaro: questo è quello per cui hai firmato, ricordatelo. Lo hai lasciato perché non accettava di essere in una relazione e non voleva sentir parlare di monogamia, e lui non ha mancato di ricordarti che niente è cambiato, e che sarà meglio per te esser certo di quello che vuoi.
Per un masochista come te, essere - letteralmente e metaforicamente - a novanta di fronte a Brian Kinney, è un orgasmo multiplo.