[Neon Genesis Evangelion] Evangelion: Neos project. Overless hug. Un abbraccio senza fine.
Titolo: Evangelion: Neos project. Overless hug. Un abbraccio senza fine.
Fandom:Neon Genesis Evangelion
Personaggi:Rei Ayanami, Shinji Ikari
Parte:1/?
Rating:G
Conteggio Parole:4082
Evangelion: Neos project
Episode:0
Overless hug. Un abbraccio senza fine.
Ufficio del presidente della Nerv Gendo Ikari. Fuyutsuki e Gendo attendevano con impazienza l'arrivo di Kaji e del suo "pacco".
"Ecco il piccolino che voleva. Conservato nella bachelite speciale."
"La ringraziamo della collaborazione, signor Kaji." commenta Fuyutsuki.
"Solo per curiosità , cosa ha intensione di farci?"
"Questi non sono affari che la riguardano."
"Può andare." aggiunse Gendo.
"Ok, ho capito. Me ne vado."
Kaji si dirige verso l'uscita ed usce dall'immensa stanza.
"Ikari, ti rendi conto di quel che hai fatto?"
"Si, Fuyutsuki. E so anche che ciò avrà delle conseguenze."
"Conseguenze che sei ben disposto ad accettare, non è vero?"
"Esattamente."
Sala di comando operativa della Nerv. Ritsuko, Maya, Makoto e Shigeru sono già ai posti d'allerta.
"Diagramma d'onda blu! Non ci sono dubbi, è un angelo!" esclama Shigeru.
"Dov'è il maggiore Katsuragi?!" chiede Ritsuko.
"Sono qui! Gli Eva?"
"Sono tutti e tre alle rampe di lancio con i piloti a bordo." risponde Maya.
"Lanciare!"
I tre giganteschi Eva si trovano nel centro di Neo Tokyo 3, gli edifici civili sono stati ritirati e rimangono solo gli edifici armati ed i corazzati.
Misato inizia a dare le direttive ad i piloti.
"Ragazzi, l'obiettivo entrerà a breve nel vostro raggio visivo. Ascoltatemi bene, non sappiamo molto su questo angelo tranne che somiglia in modo incredibile al quinto angelo."
"Il quinto angelo?"
Shinji ripensa a quando sparò con il fucile a positroni. A Rei che lo protesse dal fuoco nemico. Al volto di lei che sorrideva.
"Si, ma abbiamo già accertato che non attacca allo stesso modo, quindi non dovreste avere problemi ad attaccarlo direttamente, gli edifici vi forniranno comunque copertura tattica in modo che possiate avvicinarvi all'obbiettivo."
"Il piano d'attacco?" chiede Rei.
"Asuka e Shinji andranno avanti ad attaccare mentre tu avrai ruolo di copertura con il pallet gun."
"Si."
"Ma sentitela! Sempre pronta ad obbedire ad ogni ordine impartitogli."
"Asuka, piantala! Non è questo il momento!"
"Non osare zittirmi in questo modo, Misato! Ti dimostro che sono più che sufficiente per eliminare quel coso!"
Detto questo lo 02 si porta in cima ad uno degli edifici armati ed avvista il sesto angelo. Gli si presenta come un cubo inclinato di colore grigio. Senza un attimo di esitazione lo 02 estrae il prog. knife e si lancia contro l'angelo, trafiggendolo senza troppi problemi nel mezzo di una delle facce fermando così la sua lenta avanzata.
"Visto, ragazzi, è così che si combatte!" esclama Asuka, altezzosa.
"La situazione?" chiede Misato.
"Il diagramma d'onda persiste, l'angelo è ancora vivo!" risponde Shigeru.
"Asuka, allontanati!" disse Shinji urlando.
D'improvviso il prog. knife viene ingoiato dall'angelo. Asuka si allontana con un balzo all'indietro, ma mentre è ancora sospesa in aria il suo stesso prog. knife le è scagliato contro dall'angelo.
"Eva 02 colpito all'addome, danni minimi." comunica Shigeru.
"Asuka, come stai?"
"Ci vuole ben altro per mettermi KO."
"Shinji prova ad attaccarlo a mani nude, ma fa attenzione! Rei, abbandona il pallet gun, non possiamo rischiare di fornirgli ulteriori proiettili. E tieniti pronta ad assistere Shinji se dovesse trovarsi in difficoltà."
"Si."
Lo 01 carica l'angelo che per evitare il colpo si apre come fosse un semplice foglio di carta ripiegato, Shinji si ferma poco dopo aver superato l'obbiettivo che ora si trova tra lui e lo 00.
"Ma cosa diamine?" dalla sala di comando Misato più di tutti rimane sorpresa.
"L'obbiettivo sembra essere piatto, ha assunto la forma di un quadrato, ora come ora non è in grado di rubarmi il prog. knife."
Lo 00 si scaglia contro l'angelo.
"Fa attenzione, Rei." le intima Shinji.
Come aveva supposto l'angelo non oppose alcuna resistenza e fu tagliato in due senza che oppose alcuna resistenza. Nuovamente di fianco a Shinji, o meglio di fronte, Rei mantiene la guardia con il prog. knife puntato di taglio contro l'angelo.
"Niente da fare, il diagramma persiste! Non hai colpito il nucleo!"
"Come possiamo colpirlo? Non lo vediamo nemmeno, si può sapere dov'è?!" chiede Shinji con un nervosismo palpabile, probabilmente dovuto al timore di un contrattacco dell'angelo contro Rei.
"Cosa dicono i MAGI?" chiede Misato a Ritsuko.
"Ipotizzano che il nucleo dell'angelo sia dislocato nel suo intero corpo."
"Dobbiamo distruggere il suo corpo per intero in un colpo solo." conclude Rei.
"Ora vi faccio vedere io. Lo faccio a fettine!"
Asuka, che si è ormai rialzata, si scaglia contro l'obbiettivo con il coltello che aveva confitto nell'addome intenzionata a ridurre letteralmente l'angelo a fette, ma, prima che potesse colpirlo, le due parti del corpo dell'angelo la circondano e le si riplasmano attorno avvolgendola in una sfera.
"Asuka!" urla Misato.
"Attento Ikari, attacca."
Lo 02 viene lanciato fuori dal corpo dell'angelo a gran velocità e parzialmente corroso, come fosse stato digerito e rigettato perché indigesto.
"Spostati!" grida Shinji gettando Rei lontano dalla traiettoria dello 02-proiettile. Rendendosi conto di non aver il tempo per spostarsi si prepara ad essere colpito dallo 02.
"Danni e condizione dei piloti?!"
"Lo 01 non è stato minimamente intaccato, anche lo 02 è sostanzialmente integro, ma la corazza è fortemente danneggiata. Non ci sono segni di contaminazione." risponde Shigeru.
"Entrambi i piloti stanno bene, ma Asuka sembra aver perso i sensi." completa Makoto.
"Ikari, ho un piano.” dice Rei attirando l'attenzione di Shinji “Dottoressa Akagi, i MAGI cosa dicono riguardo la superficie dell'angelo?"
"Sembra che sia sempre rimasta costante con oscillazioni minime trascurabili di pochi centimetri quadrati."
"Ikari, rilascia l'A.T. Field, seguimi e quando te lo dico espandilo nuovamente più che puoi, ok?"
"Rei, cosa vuoi fare?"
"Fidati di me."
Rei ripone il prog. knife, prende per mano lo 01 ed i due si lanciano contro l'angelo, che mantiene ancora la sua forma sferica. Non appena toccano l'angelo, però, vengono entrambi ingoiati.
"ORA!"
I due Eva sviluppano i loro A.T. Field ed il corpo sferico dell'angelo subisce una forte pressione dall'interno tanto che, come una maglia, inizia a diventare via via più trasparente tanto più si dilata finché non esplode in un lago di liquido rosso, presumibilmente il sangue dell'angelo.
"Situazione?!"chiede Misato.
"Il nemico non emette più alcun segnale e gli Eva sono intatti." risponde Shigeru.
"Anche i piloti stanno bene, ed Asuka sembra essersi svegliata." conclude Makoto riportando così la calma nella base.
"Quei due sono stati avventati ed hanno agito di loro iniziativa" commenta Fuyutsuki dalla sua solita posizione alle spalle di Gendo.
"Vero, ma hanno anche sconfitto l'angelo. Quando torneranno dovrò spiegargli che sono io il responsabile e che devono sempre far riferimento a me quando sono in battaglia"
"In ogni caso quei due sono stati bravi." esclama Gendo, con gran sorpresa di Fuyutsuki.
"Rei, avevi previsto tutto questo?" chiede Shinji.
"Avevo notato che le sue dimensioni erano sempre le stesse ed i MAGI hanno confermato la mia ipotesi. Era prevedibile che se forzato ad espandersi si sarebbe quantomeno danneggiato." spiega.
"Hei, tu, ora non darti tante arie solo perché siete riusciti a distruggere quel coso!"
"Asuka, stai bene?"
"Sì sto bene, razza di stupido. Non c'è bisogno di fingersi preoccupati."
"Bene, ragazzi, rientrate pure alle gabbie. Rei, Shinji, vi vorrei parlare un momento. Vi prego di venire nel mio ufficio appena cambiati. Asuka, ce la fai a tornare da sola o passiamo a prenderti?"
"E lasciare questi due soli negli spogliatoi? Non sia mai!"
"Asuka, ma che ti viene in mente!"
"... Espulsione entry plug dello 02!"
"Maggiore Katsuragi?" Maya è visibilmente perplessa.
"È un ordine" replica Misato ridendo.
"Se lo dice lei. Espulsione entry plug 02."
"Ma cosa?!" grida Asuka mentre l'entry plug è eiettato dal corpo dell'Eva.
"Signorina Misato!"
"E ringraziami una volta tanto, Shinji!"
"Sì, ma..."
"Guardate che vi sento ancora, come sarebbe a dire 'Sì', razza di stupido pervertito che non sei altro!"
"Svelti voi due, rientrate."
"Sì." dice Rei con indifferenza.
"Non aveva detto che li avrebbe rimproverati?" fa notare Fuyutsuki.
"Ah! Ha ragione, me ne ero dimenticata."
"La solita Misato..." commenta infine Ritsuko.
I due Eva si dirigono ai rispettivi punti di rientro.
"Voleva vedermi?"
"Si, ma dov'è Shinji?"
"Non l'ho visto negli spogliatoi. Credevo mi avesse preceduto."
"Non è da lui."
Misato prende la cornetta di un telefono a parete.
"Mi cercate il pilota dello 01, per favore? Dovrebbe essere alla gabbia o negli spogliatoi."
"Subito."
Trascorrono pochi secondi.
"Sono spiacente, ma le telecamere della gabbia ed i relativi terminali non funzionano."
"Quindi è ancora alla gabbia?"
"Se fosse altrove l'avrei trovato."
"Ok, grazie."
Riaggancia.
"Sembra che sia ancora alla gabbia, andiamogli incontro."
"Sì."
Le due si fermano davanti all'uscita degli spogliatoi.
"SHINJIII!" chiama Misato.
Nessuna risposta, Misato prende nuovamente una cornetta da un telefono lì vicino.
"Avete mandato qualcuno a controllare il pilota dello 01?"
"No, ma stiamo mandando qualcuno a riparare i collegamenti. Ha con se una radio, se vuole la metto in contatto."
"Ok, grazie."
"Pronto?"
"Sono il maggiore Katsuragi, è già arrivato alla gabbia?"
"Sì, sto provvedendo alla riparazione della telecamera."
"Il third children è li?"
"Sì, è qui. Non si preoccupi, sarà da voi tra poco."
"Ok, grazie."
Riaggancia.
"Shinji è ancora alla gabbia. Possiamo andargli incontro visto che sarà ancora vestito, no?"
"Immagino di sì."
"Andiamo, allora!"
Appena entrate nella gabbia, Rei e Misato trovano gli addetti allo stoccaggio dell'Eva che giacciono a terra morti.
Misato afferra impetuosamente la cornetta del telefono più vicino.
"Funziona, cavolo!" esclama.
"Il third children è scomparso e gli addetti sono tutti morti. Cosa sta succedendo?!"
Stavolta sembra rispondere un altro operatore.
"Ne è sicura? Qui la telecamera non mostra nulla."
"Prima mi ha risposto un altro operatore che mi ha detto che telecamere e terminali in questa stanza non funzionano."
"I terminali, come può constatare, funzionano, ma se è vero che siete nella gabbia allora devono aver manomesso la telecamera."
"Tutta la base in stato di emergenza! Diagnostica di tutti i servizi interni a cominciare dalle telecamere. Trovate Asuka ed assicuratevi che stia bene."
"Ricevuto."
"Ikari... Shinji..." sussurra Rei portandosi la mano al petto.
---
Stanza buia, tredici monoliti neri sono disposti in cerchio, su ognuno un numero da uno a tredici e la scritta "Sound Only".
"Gendo Ikari. Quest'uomo con le sue sole forze rischia di minacciare il nostro intero progetto." esclama il numero tredici.
"Egli non opera con le sue sole forze, ma si avvale dell'aiuto dei membri della Nerv." aggiunge il numero tre.
"Dobbiamo ricordargli che è sotto le nostre direttive e che deve obbedire ai nostri ordini."
"Dobbiamo colpirlo laddove si crede più forte."
"Propongo di rapire il third children." propone il numero sette.
"Una volta rapito, saremo costretti a riconsegnarlo prima o poi e non ne ricaveremmo nulla." obbietta il numero tredici.
"Dimostreremo comunque di poter arrivare ai piloti. Inoltre, alla luce dei recenti test di compatibilità tra lo 00 e lo 01, l'unità resterebbe comunque operativa. Anche se fossimo costretti ad uccidere il pilota." fa notare il numero tre.
"Siamo tutti d'accordo?" chiede il numero tredici.
"Siamo d'accordo." rispondono in coro tutti.
"Allora è deciso. Rapiremo Shinji Ikari, il third children. Ed in seguito decideremo cosa farne." conclude il numero tre.
---
"Misato, è tutta colpa tua! Se non mi avessi espulso in quel modo..."
"Asuka, non è il momento. Allora com'è la situazione?"
"Abbiamo identificato le trentasette telecamere che sono state disabilitate ed abbiamo tracciato il percorso che determinano, presumiamo che siano scappati da lì verso Neo Tokyo 3." rispose Ritsuko.
"E l'uomo con cui ho parlato?"
"I telefoni dell'intera base erano stati ridiretti verso un terminale mobile che abbiamo rinvenuto di fronte alla venticinquesima telecamera, seguendo il tracciato. Nel momento stesso in cui è stato spento la linea ordinaria ha ripreso a funzionare normalmente."
"Da quanto tempo sono fuggiti ormai?"
"Meno di trenta minuti. Stiamo utilizzando il sistema di rintracciamento Nerv per localizzarli."
"Bene, controllate il traffico aereo. E tenetemi informata di ogni sviluppo. Voi due andate pure, ma non uscite dalla struttura, chiaro? E restate insieme!"
"Ok, ok, non ce ne andiamo. Vieni allieva modello."
Le due si allontanano avvicinandosi ad un distributore di bibite.
"Uffa, di solito il signor Kaji è da queste parti a quest'ora."
"È probabile che si stia adoperando anch'egli per le ricerche di Ikari. Ma perché sei tanto interessata al signor Kaji?"
"Quel che c'è tra me ed il signor Kaji non ti deve interessare. Tu piuttosto, che mi dici di Shinji? Non provi qualcosa per lui?"
"Non capisco cosa intendi."
"Intendo se lo ami. A MA RE. Sai che vuol dire?"
"A dire il vero no."
"Cosa?! Ma dove vivi sulla luna?!"
"No."
"Guarda che scherzavo... vediamo come posso spiegarti... ami una persona quando vuoi passare il tempo con lei. Quando soffri la sua mancanza e ti preoccupi per essa. Hai capito?"
"Si. Ho capito."
"Beh? E allora?"
"Non so risponderti."
"Beh, pensaci, va bene?!"
"Perché ti interessa tanto?"
"Perché?! Non sono nemmeno questi affari che ti riguardano!" strilla Asuka iniziando ad allontanarsi.
"Il maggiore Katsuragi ha detto che dobbiamo rimanere insieme."
"Vado solo un attimo al bagno, non serve che mi segui anche lì!"
Shinji. Cosa provo per te? Amore?
"Misato, li abbiamo trovati!" comunica Ritsuko.
"Dove sono?"
"A bordo di un aereo biposto diretto a sud."
"Lo state seguendo?"
"Si. I MAGI, comunque, hanno già calcolato dalla sua traiettoria e dalla conformazione del territorio una serie di possibili rifugi. Stiamo mobilitando l'esercito per ispezionarli tutti da cima a fondo."
"Perfetto, mi unisco a loro."
"Sei sicura sia una buona idea? Sei il direttore operativo, se un angelo attaccasse..."
"Non si sono mai visti due angeli che attaccassero a distanza di poche ore l'uno dall'altro, inoltre lì potrò coordinare personalmente le unità dell'esercito, essere informata in tempo reale ed impedire che facciano pasticci."
"Ok, fa come vuoi."
Misato parte quindi con un jet della Nerv e si unisce alla base operativa temporanea dell'esercito.
Shinji riprende lentamente i sensi.
"Dove sono? Che posto è questo?"
"Sei stato rapito. Ora vedi di tacere."
Così dicendo il mercenario chiude Shinji in quella piccola stanza di quattro metri per sei.
È stata la prima volta che Rei mi ha chiesto di aiutarla in missione. Non ho esitato un momento, non mi sono minimamente curato della signorina Misato, né tanto meno della mia incolumità. Per quale motivo, allora, continui a chiamarmi Ikari? Cosa provi nei mie confronti? Chissà se mi stanno già cercando. Probabilmente no, sono dei professionisti, saranno stati depistati. Rei non si starà nemmeno preoccupando, immagino. Gli uomini che erano assieme a me. Gli addetti allo stoccaggio dell'Eva. Che fine gli hanno fatto fare? Probabilmente sono stati uccisi. Dove?! Dov'è che mi hanno preso?! Se è stato negli spogliatoi Rei potrebbe... no, ho ancora il plug suit ed è bagnato di LCL. Forse ero ancora nella gabbia quando mi hanno preso. PERCHÉ NON RICORDO NULLA?! Rei. Dove sei?
Il sergente si avvicina a Misato per esporgli gli ultimi sviluppi.
"Abbiamo conferma che sono loro, il loro aereo è qui fuori su una pista d'atterraggio, siamo pronti per il blitz."
"Ottimo lavoro, mi raccomando di usare solo armi non letali e di far estrema attenzione a questo ragazzo."
Misato mostra una foto di Shinji.
"È di fondamentale importanza portarlo in salvo senza alcuna complicazione di sorta siamo intesi?"
I soldati si posizionano agli ingressi, le porte chiuse vengono scassinate, ma non aperte, ad ogni finestra un soldato. Regna una calma assoluta fino al momento dell'assalto. Con un sincronismo che rasenta la perfezione in tutti i locali esterni dell'edificio vengono lanciate delle flash bang che assordano ed accecano tutti i presenti nella stanza per cinque minuti abbondanti; immobilizzarli non è nemmeno necessario, priorità assoluta è il recupero del pilota, una volta trovato si può procedere all'estrazione senza curarsi dei mercenari che giacciono a terra, storditi. In pochi secondi tutte le stanze sono state ripulite, ma del pilota nessuna traccia, i terroristi sono quindi immobilizzati e tirati fuori per essere interrogati dal maggiore Katsuragi.
"I miei uomini non hanno trovato alcun ragazzo là dentro" comunica il sergente.
"Non abbiamo altri indizi, non ci resta che interrogare questi mercenari e scoprire quello che sanno."
"Ikari, non sarai mica preoccupato?" chiede Fuyutsuki.
"Moderatamente."
"Come mai sei così teso? Non ti aspettavi che rapissero tuo figlio?"
"Non è questo. C'è qualcosa che mi sfugge."
"In che senso?"
"Dannazione! Allertate tutti nella base, il third children si trova ancora all'interno del Geo Front!"
"Come fai a dirlo?"
"Il terminale mobile è stato volontariamente abbandonato lì."
"Certo, perché altrimenti avremmo potuto rintracciarlo."
"No. È stato lasciato lì come esca per indurci a pensare che fossero scappati seguendo il percorso delle telecamere. Invece sono passati da un'uscita d'emergenza vicino alle prime telecamere fuori uso."
"Ma ciò non spiega come mai vi abbiano impiegato tanto tempo. Certo, aggiunge qualche minuto, ma non completa il puzzle."
"Penseremo più tardi ai puzzle. Ora concentriamo le ricerche nel Geo Front."
---
"Nell'eventualità che eliminassimo il third children, in che modo Ikari lo verrebbe a sapere?" chiede il numero sette.
"Deve inoltre capire che siamo stati noi della SEELE a fare tutto ciò." sottolinea il numero tre.
"Rapiremo anche il second children, allora. E lo rilasceremo a lavoro ultimato. La sua testimonianza fornirà ad Ikari i dati necessari." suggerisce il numero tredici.
---
Ufficio di Ryōji Kaji.
"Chissà se il signor Kaji è qui."
"Oh, Asuka, entra pure. Come mai da queste parti?"
"Facevo due passi."
"Capisco. Hai notizie di Shinji?"
"No, nessuna. Ma perché vi preoccupate tutti per quello stupido?"
Il terminale di Kaji squilla.
"Oh, scusa un momento. Pronto?"
...
"Capisco, bene inizieremo subito le ricerche, il comandante Katsuragi è andato con l'esercito ed in sua assenza faccio le sue veci."
Riattacca e compone il numero del centralino della base.
"Sono Ryōji Kaji, mettetemi in contatto con l'intera base per favore."
"Parli pure."
"Abbiamo scoperto che il third children è custodito all'interno del Geo Front. Non sappiamo per quanto ancora vi resterà ed è quindi necessario mobilitarci fin da subito. Chiunque se la senta è pregato di organizzarsi in piccoli gruppi al fine di individuare la posizione del pilota. Il vostro compito è unicamente quello di trovarlo, non pretendiamo che lo traiate in salvo, non siete addestrati, ma faciliterete comunque il lavoro dei militari che entro qualche minuto saranno comunque qui. Ringrazio chiunque voglia dare il suo contributo e mi scuso della pressione cui vi ho sottoposti. Grazie."
Riattacca.
"Bene, tu aspetta qui, io vado a cercare Shinji."
"Da solo? No, vengo con te!"
"Ricorda che io sono stato addestrato al combattimento e che tu hai solo quattordici anni. Resta qui."
"Sapevo che eri qui" disse Rei affacciandosi all'ufficio.
"Ah, bene, voi due rimanete qui e non muovetevi per nessun motivo, ok? State tranquille, credo di sapere dove si trovi il vostro amico."
"Amico..."
Kaji inizia quindi a correre.
"Cosa fai ancora qui?" chiese Rei. "Seguiamolo."
"Oddio: l'allieva modello che decide di disobbedire ad un ordine? A cosa dobbiamo ciò?"
"Ho avuto tempo per pensare, e comunque, vuoi starne a parlare ora? Se lo perdiamo non lo riprendiamo più."
"Ok, andiamo."
Kaji arriva dopo pochi minuti ad un rifugio della Nerv.
"Probabilmente, se conoscevano i nostri sistemi di sicurezza tanto da eluderli, ed i nostri sistemi di sorveglianza tanto da renderli inefficaci, sapranno anche dove si trovano i nostri rifugi..."
"Signor Kajiii!"
"Asuka! Rei! Che diavolo ci fate qui?"
"L'abbiamo seguita."
"Come sapeva che erano qui?" chiede Rei.
"Venivo spesso in questo rifugio. Per pensare. Si trova vicino ad un mio orto. Ho pensato che fosse un ottimo posto dove nascondersi, dopo tutto se l'ho scelto ci sarà un motivo."
"Asuka, sta giù! Saranno anche in pochi, ma sono armati!"
D'improvviso il suono di un proiettile esploso pochi metri più avanti interrompe il dialogo dei tre ed Asuka cade a terra.
"ASUKA!"
"Sto bene, mi sono solo mossa di scatto spaventata dal frastuono e sono inciampata."
"Meno male... Ce la fai a muoverti?"
"Ahia! No. Temo di essermi storta la caviglia."
"Fantastico... Rei, ascoltami attentamente, se hanno Shinji lo hanno probabilmente nascosto in una piccola sala collegata all'impianto di aerazione. Nel caso, quasi sicuramente lo hanno sigillato dentro per evitare che scappi. Vedi quella grata? Devi sfilarla, entrarvi e trovare Shinji."
"La pianta del sistema d'aerazione?"
"Non la conosco, ma non è molto grande, lo troverai subito. Dovrebbe essere alla tua destra dopo che entri."
"Vado!"
Rei inizia a correre e si fa riparo dietro alcuni alberi mentre Kaji fa fuoco di copertura senza potersi spostare a causa di Asuka.
"Non l'ho mai vista così determinata." commenta Asuka.
"È normale visto quel che prova."
"Eh?"
"Ne parliamo dopo, ok? Sai com'è, dei cattivi ci sparano addosso."
Prende la radio e contatta il quartier generale.
"Qui Kaji, mi trovo al rifugio speciale numero cinquantaquattro. Li abbiamo trovati. Mandate rinforzi appena possibile."
"Ricevuto."
Arrivata alla grata Rei la sfila con gran facilità , è probabile che Kaji l'avesse aperta in passato. Una volta dentro segue l'indicazione di andare a destra, così percorre ogni diramazione verso destra finché non arriva alla stanza di Shinji. Come aveva detto Kaji è chiusa e non ci sono finestre, c'è solo Shinji che è sdraiato a terra, parzialmente su un lato.
"Quest'odore... Rei?"
Shinji si alza per riprender contatto con la realtà , convinto di star sognando.
"Rei!"
Il ragazzo inizia a piangere, ma Rei lo riporta alla dura realtà.
"Shinji, non riesco ad aprire la grata, tirala."
"Ok."
Shinji si asciuga le lacrime ed afferra la grata tirandola di peso verso verso di sé mentre Rei da dentro spinge. Dopo pochi strattoni la grata cede e Rei entra nella stanza.
"Andiamoce-"
Di colpo la ragazza si interrompe, sorpresa dall'improvviso e stretto abbraccio di lui. Dopo i primi secondi di esitazione, anche lei lo cinge con le sue braccia e lo stringe. Non aveva mai toccato un'altra persona o, se lo aveva fatto, non le aveva trasmesso le stesse emozioni, lo stesso tepore.
"Sei venuta a salvarmi." sussurra. "Grazie."
"Dobbiamo andare."
"Si."
Shinji aiuta Rei a risalire ed entra anch'esso nell'impianto. I due iniziano a tornar indietro, ma a metà strada Rei si ferma.
"Ho qui una radio. Possiamo far sapere che siamo al sicuro dentro l'edificio e che possono entrare e ripulire tutto."
"E noi?"
"Rimaniamo qui fino ad allora."
Rei estrae la radio ed avvisa Kaji.
"Ottima idea, è inutile che vi esponiate al fuoco nemico una seconda volta, dove siete di preciso?"
"Nel sistema di aerazione, in un punto cui è cinto da un muro tanto spesso da proteggerci da ogni possibile colpo."
"Perfetto, rimanete li, presto vi tireremo fuori."
"... Non c'è fretta."
Detto questo Rei spense la radio mentre Kaji diceva qualcosa... probabilmente nulla di serio...
I due, da gattonanti, si sdraiano su un lato e Shinji avanza un poco portandosi dietro Rei così da poterla abbracciare di nuovo.
"Non ti da fastidio vero?"
"No, anzi, vorrei non finisse mai..."
Dopo circa dieci minuti si sentono battere dei colpi nel punto in cui si trovano e la voce di Kaji che li chiama.
"Hei, piccioncini, potete uscire!"
I due quindi escono e tornano al quartier generale.
Casa di Shinji e Misato, Shinji sta preparando la cena per tre.
"Oh. Guarda che oggi Asuka non verrà . Durante lo scontro a fuoco del gas lacrimogeno è filtrato attraverso la maschera antigas che le era stata fornita, provocandole una lieve reazione allergica, resterà all'ospedale Nerv per un paio di giorni."
"Lo so."
"E allora perché stai cucinando per tre?"
"Oggi avremo un ospite."
"Chi?"
Il campanello suona.
"Avanti, Rei, è aperto!"
"Rei?!" domanda Misato incredula.
"A causa del combattimento e del mio rapimento non ha potuto comprar da mangiare. Essendo in parte colpa mia ho deciso di sdebitarmi invitandola a cena."
"Spero di non essere di disturbo."
"Nessun disturbo. Shinji, quand'è che Rei te l'avrebbe detto?"
Shinji e Rei ripensando a quei momenti nel sistema di aerazione non riescono a trattenere il rossore e l'imbarazzo.
"Vedeste come siete diventati rossi! Sembrate proprio due piccioncini!"
"Signorina Katsuragi!" Urlano i due ancora rossi in viso.
Fine.
Scritta da Tawata Furaini
Betareader: nike158
Fandom:Neon Genesis Evangelion
Personaggi:Rei Ayanami, Shinji Ikari
Parte:1/?
Rating:G
Conteggio Parole:4082
Evangelion: Neos project
Episode:0
Overless hug. Un abbraccio senza fine.
Ufficio del presidente della Nerv Gendo Ikari. Fuyutsuki e Gendo attendevano con impazienza l'arrivo di Kaji e del suo "pacco".
"Ecco il piccolino che voleva. Conservato nella bachelite speciale."
"La ringraziamo della collaborazione, signor Kaji." commenta Fuyutsuki.
"Solo per curiosità , cosa ha intensione di farci?"
"Questi non sono affari che la riguardano."
"Può andare." aggiunse Gendo.
"Ok, ho capito. Me ne vado."
Kaji si dirige verso l'uscita ed usce dall'immensa stanza.
"Ikari, ti rendi conto di quel che hai fatto?"
"Si, Fuyutsuki. E so anche che ciò avrà delle conseguenze."
"Conseguenze che sei ben disposto ad accettare, non è vero?"
"Esattamente."
Sala di comando operativa della Nerv. Ritsuko, Maya, Makoto e Shigeru sono già ai posti d'allerta.
"Diagramma d'onda blu! Non ci sono dubbi, è un angelo!" esclama Shigeru.
"Dov'è il maggiore Katsuragi?!" chiede Ritsuko.
"Sono qui! Gli Eva?"
"Sono tutti e tre alle rampe di lancio con i piloti a bordo." risponde Maya.
"Lanciare!"
I tre giganteschi Eva si trovano nel centro di Neo Tokyo 3, gli edifici civili sono stati ritirati e rimangono solo gli edifici armati ed i corazzati.
Misato inizia a dare le direttive ad i piloti.
"Ragazzi, l'obiettivo entrerà a breve nel vostro raggio visivo. Ascoltatemi bene, non sappiamo molto su questo angelo tranne che somiglia in modo incredibile al quinto angelo."
"Il quinto angelo?"
Shinji ripensa a quando sparò con il fucile a positroni. A Rei che lo protesse dal fuoco nemico. Al volto di lei che sorrideva.
"Si, ma abbiamo già accertato che non attacca allo stesso modo, quindi non dovreste avere problemi ad attaccarlo direttamente, gli edifici vi forniranno comunque copertura tattica in modo che possiate avvicinarvi all'obbiettivo."
"Il piano d'attacco?" chiede Rei.
"Asuka e Shinji andranno avanti ad attaccare mentre tu avrai ruolo di copertura con il pallet gun."
"Si."
"Ma sentitela! Sempre pronta ad obbedire ad ogni ordine impartitogli."
"Asuka, piantala! Non è questo il momento!"
"Non osare zittirmi in questo modo, Misato! Ti dimostro che sono più che sufficiente per eliminare quel coso!"
Detto questo lo 02 si porta in cima ad uno degli edifici armati ed avvista il sesto angelo. Gli si presenta come un cubo inclinato di colore grigio. Senza un attimo di esitazione lo 02 estrae il prog. knife e si lancia contro l'angelo, trafiggendolo senza troppi problemi nel mezzo di una delle facce fermando così la sua lenta avanzata.
"Visto, ragazzi, è così che si combatte!" esclama Asuka, altezzosa.
"La situazione?" chiede Misato.
"Il diagramma d'onda persiste, l'angelo è ancora vivo!" risponde Shigeru.
"Asuka, allontanati!" disse Shinji urlando.
D'improvviso il prog. knife viene ingoiato dall'angelo. Asuka si allontana con un balzo all'indietro, ma mentre è ancora sospesa in aria il suo stesso prog. knife le è scagliato contro dall'angelo.
"Eva 02 colpito all'addome, danni minimi." comunica Shigeru.
"Asuka, come stai?"
"Ci vuole ben altro per mettermi KO."
"Shinji prova ad attaccarlo a mani nude, ma fa attenzione! Rei, abbandona il pallet gun, non possiamo rischiare di fornirgli ulteriori proiettili. E tieniti pronta ad assistere Shinji se dovesse trovarsi in difficoltà."
"Si."
Lo 01 carica l'angelo che per evitare il colpo si apre come fosse un semplice foglio di carta ripiegato, Shinji si ferma poco dopo aver superato l'obbiettivo che ora si trova tra lui e lo 00.
"Ma cosa diamine?" dalla sala di comando Misato più di tutti rimane sorpresa.
"L'obbiettivo sembra essere piatto, ha assunto la forma di un quadrato, ora come ora non è in grado di rubarmi il prog. knife."
Lo 00 si scaglia contro l'angelo.
"Fa attenzione, Rei." le intima Shinji.
Come aveva supposto l'angelo non oppose alcuna resistenza e fu tagliato in due senza che oppose alcuna resistenza. Nuovamente di fianco a Shinji, o meglio di fronte, Rei mantiene la guardia con il prog. knife puntato di taglio contro l'angelo.
"Niente da fare, il diagramma persiste! Non hai colpito il nucleo!"
"Come possiamo colpirlo? Non lo vediamo nemmeno, si può sapere dov'è?!" chiede Shinji con un nervosismo palpabile, probabilmente dovuto al timore di un contrattacco dell'angelo contro Rei.
"Cosa dicono i MAGI?" chiede Misato a Ritsuko.
"Ipotizzano che il nucleo dell'angelo sia dislocato nel suo intero corpo."
"Dobbiamo distruggere il suo corpo per intero in un colpo solo." conclude Rei.
"Ora vi faccio vedere io. Lo faccio a fettine!"
Asuka, che si è ormai rialzata, si scaglia contro l'obbiettivo con il coltello che aveva confitto nell'addome intenzionata a ridurre letteralmente l'angelo a fette, ma, prima che potesse colpirlo, le due parti del corpo dell'angelo la circondano e le si riplasmano attorno avvolgendola in una sfera.
"Asuka!" urla Misato.
"Attento Ikari, attacca."
Lo 02 viene lanciato fuori dal corpo dell'angelo a gran velocità e parzialmente corroso, come fosse stato digerito e rigettato perché indigesto.
"Spostati!" grida Shinji gettando Rei lontano dalla traiettoria dello 02-proiettile. Rendendosi conto di non aver il tempo per spostarsi si prepara ad essere colpito dallo 02.
"Danni e condizione dei piloti?!"
"Lo 01 non è stato minimamente intaccato, anche lo 02 è sostanzialmente integro, ma la corazza è fortemente danneggiata. Non ci sono segni di contaminazione." risponde Shigeru.
"Entrambi i piloti stanno bene, ma Asuka sembra aver perso i sensi." completa Makoto.
"Ikari, ho un piano.” dice Rei attirando l'attenzione di Shinji “Dottoressa Akagi, i MAGI cosa dicono riguardo la superficie dell'angelo?"
"Sembra che sia sempre rimasta costante con oscillazioni minime trascurabili di pochi centimetri quadrati."
"Ikari, rilascia l'A.T. Field, seguimi e quando te lo dico espandilo nuovamente più che puoi, ok?"
"Rei, cosa vuoi fare?"
"Fidati di me."
Rei ripone il prog. knife, prende per mano lo 01 ed i due si lanciano contro l'angelo, che mantiene ancora la sua forma sferica. Non appena toccano l'angelo, però, vengono entrambi ingoiati.
"ORA!"
I due Eva sviluppano i loro A.T. Field ed il corpo sferico dell'angelo subisce una forte pressione dall'interno tanto che, come una maglia, inizia a diventare via via più trasparente tanto più si dilata finché non esplode in un lago di liquido rosso, presumibilmente il sangue dell'angelo.
"Situazione?!"chiede Misato.
"Il nemico non emette più alcun segnale e gli Eva sono intatti." risponde Shigeru.
"Anche i piloti stanno bene, ed Asuka sembra essersi svegliata." conclude Makoto riportando così la calma nella base.
"Quei due sono stati avventati ed hanno agito di loro iniziativa" commenta Fuyutsuki dalla sua solita posizione alle spalle di Gendo.
"Vero, ma hanno anche sconfitto l'angelo. Quando torneranno dovrò spiegargli che sono io il responsabile e che devono sempre far riferimento a me quando sono in battaglia"
"In ogni caso quei due sono stati bravi." esclama Gendo, con gran sorpresa di Fuyutsuki.
"Rei, avevi previsto tutto questo?" chiede Shinji.
"Avevo notato che le sue dimensioni erano sempre le stesse ed i MAGI hanno confermato la mia ipotesi. Era prevedibile che se forzato ad espandersi si sarebbe quantomeno danneggiato." spiega.
"Hei, tu, ora non darti tante arie solo perché siete riusciti a distruggere quel coso!"
"Asuka, stai bene?"
"Sì sto bene, razza di stupido. Non c'è bisogno di fingersi preoccupati."
"Bene, ragazzi, rientrate pure alle gabbie. Rei, Shinji, vi vorrei parlare un momento. Vi prego di venire nel mio ufficio appena cambiati. Asuka, ce la fai a tornare da sola o passiamo a prenderti?"
"E lasciare questi due soli negli spogliatoi? Non sia mai!"
"Asuka, ma che ti viene in mente!"
"... Espulsione entry plug dello 02!"
"Maggiore Katsuragi?" Maya è visibilmente perplessa.
"È un ordine" replica Misato ridendo.
"Se lo dice lei. Espulsione entry plug 02."
"Ma cosa?!" grida Asuka mentre l'entry plug è eiettato dal corpo dell'Eva.
"Signorina Misato!"
"E ringraziami una volta tanto, Shinji!"
"Sì, ma..."
"Guardate che vi sento ancora, come sarebbe a dire 'Sì', razza di stupido pervertito che non sei altro!"
"Svelti voi due, rientrate."
"Sì." dice Rei con indifferenza.
"Non aveva detto che li avrebbe rimproverati?" fa notare Fuyutsuki.
"Ah! Ha ragione, me ne ero dimenticata."
"La solita Misato..." commenta infine Ritsuko.
I due Eva si dirigono ai rispettivi punti di rientro.
"Voleva vedermi?"
"Si, ma dov'è Shinji?"
"Non l'ho visto negli spogliatoi. Credevo mi avesse preceduto."
"Non è da lui."
Misato prende la cornetta di un telefono a parete.
"Mi cercate il pilota dello 01, per favore? Dovrebbe essere alla gabbia o negli spogliatoi."
"Subito."
Trascorrono pochi secondi.
"Sono spiacente, ma le telecamere della gabbia ed i relativi terminali non funzionano."
"Quindi è ancora alla gabbia?"
"Se fosse altrove l'avrei trovato."
"Ok, grazie."
Riaggancia.
"Sembra che sia ancora alla gabbia, andiamogli incontro."
"Sì."
Le due si fermano davanti all'uscita degli spogliatoi.
"SHINJIII!" chiama Misato.
Nessuna risposta, Misato prende nuovamente una cornetta da un telefono lì vicino.
"Avete mandato qualcuno a controllare il pilota dello 01?"
"No, ma stiamo mandando qualcuno a riparare i collegamenti. Ha con se una radio, se vuole la metto in contatto."
"Ok, grazie."
"Pronto?"
"Sono il maggiore Katsuragi, è già arrivato alla gabbia?"
"Sì, sto provvedendo alla riparazione della telecamera."
"Il third children è li?"
"Sì, è qui. Non si preoccupi, sarà da voi tra poco."
"Ok, grazie."
Riaggancia.
"Shinji è ancora alla gabbia. Possiamo andargli incontro visto che sarà ancora vestito, no?"
"Immagino di sì."
"Andiamo, allora!"
Appena entrate nella gabbia, Rei e Misato trovano gli addetti allo stoccaggio dell'Eva che giacciono a terra morti.
Misato afferra impetuosamente la cornetta del telefono più vicino.
"Funziona, cavolo!" esclama.
"Il third children è scomparso e gli addetti sono tutti morti. Cosa sta succedendo?!"
Stavolta sembra rispondere un altro operatore.
"Ne è sicura? Qui la telecamera non mostra nulla."
"Prima mi ha risposto un altro operatore che mi ha detto che telecamere e terminali in questa stanza non funzionano."
"I terminali, come può constatare, funzionano, ma se è vero che siete nella gabbia allora devono aver manomesso la telecamera."
"Tutta la base in stato di emergenza! Diagnostica di tutti i servizi interni a cominciare dalle telecamere. Trovate Asuka ed assicuratevi che stia bene."
"Ricevuto."
"Ikari... Shinji..." sussurra Rei portandosi la mano al petto.
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Stanza buia, tredici monoliti neri sono disposti in cerchio, su ognuno un numero da uno a tredici e la scritta "Sound Only".
"Gendo Ikari. Quest'uomo con le sue sole forze rischia di minacciare il nostro intero progetto." esclama il numero tredici.
"Egli non opera con le sue sole forze, ma si avvale dell'aiuto dei membri della Nerv." aggiunge il numero tre.
"Dobbiamo ricordargli che è sotto le nostre direttive e che deve obbedire ai nostri ordini."
"Dobbiamo colpirlo laddove si crede più forte."
"Propongo di rapire il third children." propone il numero sette.
"Una volta rapito, saremo costretti a riconsegnarlo prima o poi e non ne ricaveremmo nulla." obbietta il numero tredici.
"Dimostreremo comunque di poter arrivare ai piloti. Inoltre, alla luce dei recenti test di compatibilità tra lo 00 e lo 01, l'unità resterebbe comunque operativa. Anche se fossimo costretti ad uccidere il pilota." fa notare il numero tre.
"Siamo tutti d'accordo?" chiede il numero tredici.
"Siamo d'accordo." rispondono in coro tutti.
"Allora è deciso. Rapiremo Shinji Ikari, il third children. Ed in seguito decideremo cosa farne." conclude il numero tre.
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"Misato, è tutta colpa tua! Se non mi avessi espulso in quel modo..."
"Asuka, non è il momento. Allora com'è la situazione?"
"Abbiamo identificato le trentasette telecamere che sono state disabilitate ed abbiamo tracciato il percorso che determinano, presumiamo che siano scappati da lì verso Neo Tokyo 3." rispose Ritsuko.
"E l'uomo con cui ho parlato?"
"I telefoni dell'intera base erano stati ridiretti verso un terminale mobile che abbiamo rinvenuto di fronte alla venticinquesima telecamera, seguendo il tracciato. Nel momento stesso in cui è stato spento la linea ordinaria ha ripreso a funzionare normalmente."
"Da quanto tempo sono fuggiti ormai?"
"Meno di trenta minuti. Stiamo utilizzando il sistema di rintracciamento Nerv per localizzarli."
"Bene, controllate il traffico aereo. E tenetemi informata di ogni sviluppo. Voi due andate pure, ma non uscite dalla struttura, chiaro? E restate insieme!"
"Ok, ok, non ce ne andiamo. Vieni allieva modello."
Le due si allontanano avvicinandosi ad un distributore di bibite.
"Uffa, di solito il signor Kaji è da queste parti a quest'ora."
"È probabile che si stia adoperando anch'egli per le ricerche di Ikari. Ma perché sei tanto interessata al signor Kaji?"
"Quel che c'è tra me ed il signor Kaji non ti deve interessare. Tu piuttosto, che mi dici di Shinji? Non provi qualcosa per lui?"
"Non capisco cosa intendi."
"Intendo se lo ami. A MA RE. Sai che vuol dire?"
"A dire il vero no."
"Cosa?! Ma dove vivi sulla luna?!"
"No."
"Guarda che scherzavo... vediamo come posso spiegarti... ami una persona quando vuoi passare il tempo con lei. Quando soffri la sua mancanza e ti preoccupi per essa. Hai capito?"
"Si. Ho capito."
"Beh? E allora?"
"Non so risponderti."
"Beh, pensaci, va bene?!"
"Perché ti interessa tanto?"
"Perché?! Non sono nemmeno questi affari che ti riguardano!" strilla Asuka iniziando ad allontanarsi.
"Il maggiore Katsuragi ha detto che dobbiamo rimanere insieme."
"Vado solo un attimo al bagno, non serve che mi segui anche lì!"
Shinji. Cosa provo per te? Amore?
"Misato, li abbiamo trovati!" comunica Ritsuko.
"Dove sono?"
"A bordo di un aereo biposto diretto a sud."
"Lo state seguendo?"
"Si. I MAGI, comunque, hanno già calcolato dalla sua traiettoria e dalla conformazione del territorio una serie di possibili rifugi. Stiamo mobilitando l'esercito per ispezionarli tutti da cima a fondo."
"Perfetto, mi unisco a loro."
"Sei sicura sia una buona idea? Sei il direttore operativo, se un angelo attaccasse..."
"Non si sono mai visti due angeli che attaccassero a distanza di poche ore l'uno dall'altro, inoltre lì potrò coordinare personalmente le unità dell'esercito, essere informata in tempo reale ed impedire che facciano pasticci."
"Ok, fa come vuoi."
Misato parte quindi con un jet della Nerv e si unisce alla base operativa temporanea dell'esercito.
Shinji riprende lentamente i sensi.
"Dove sono? Che posto è questo?"
"Sei stato rapito. Ora vedi di tacere."
Così dicendo il mercenario chiude Shinji in quella piccola stanza di quattro metri per sei.
È stata la prima volta che Rei mi ha chiesto di aiutarla in missione. Non ho esitato un momento, non mi sono minimamente curato della signorina Misato, né tanto meno della mia incolumità. Per quale motivo, allora, continui a chiamarmi Ikari? Cosa provi nei mie confronti? Chissà se mi stanno già cercando. Probabilmente no, sono dei professionisti, saranno stati depistati. Rei non si starà nemmeno preoccupando, immagino. Gli uomini che erano assieme a me. Gli addetti allo stoccaggio dell'Eva. Che fine gli hanno fatto fare? Probabilmente sono stati uccisi. Dove?! Dov'è che mi hanno preso?! Se è stato negli spogliatoi Rei potrebbe... no, ho ancora il plug suit ed è bagnato di LCL. Forse ero ancora nella gabbia quando mi hanno preso. PERCHÉ NON RICORDO NULLA?! Rei. Dove sei?
Il sergente si avvicina a Misato per esporgli gli ultimi sviluppi.
"Abbiamo conferma che sono loro, il loro aereo è qui fuori su una pista d'atterraggio, siamo pronti per il blitz."
"Ottimo lavoro, mi raccomando di usare solo armi non letali e di far estrema attenzione a questo ragazzo."
Misato mostra una foto di Shinji.
"È di fondamentale importanza portarlo in salvo senza alcuna complicazione di sorta siamo intesi?"
I soldati si posizionano agli ingressi, le porte chiuse vengono scassinate, ma non aperte, ad ogni finestra un soldato. Regna una calma assoluta fino al momento dell'assalto. Con un sincronismo che rasenta la perfezione in tutti i locali esterni dell'edificio vengono lanciate delle flash bang che assordano ed accecano tutti i presenti nella stanza per cinque minuti abbondanti; immobilizzarli non è nemmeno necessario, priorità assoluta è il recupero del pilota, una volta trovato si può procedere all'estrazione senza curarsi dei mercenari che giacciono a terra, storditi. In pochi secondi tutte le stanze sono state ripulite, ma del pilota nessuna traccia, i terroristi sono quindi immobilizzati e tirati fuori per essere interrogati dal maggiore Katsuragi.
"I miei uomini non hanno trovato alcun ragazzo là dentro" comunica il sergente.
"Non abbiamo altri indizi, non ci resta che interrogare questi mercenari e scoprire quello che sanno."
"Ikari, non sarai mica preoccupato?" chiede Fuyutsuki.
"Moderatamente."
"Come mai sei così teso? Non ti aspettavi che rapissero tuo figlio?"
"Non è questo. C'è qualcosa che mi sfugge."
"In che senso?"
"Dannazione! Allertate tutti nella base, il third children si trova ancora all'interno del Geo Front!"
"Come fai a dirlo?"
"Il terminale mobile è stato volontariamente abbandonato lì."
"Certo, perché altrimenti avremmo potuto rintracciarlo."
"No. È stato lasciato lì come esca per indurci a pensare che fossero scappati seguendo il percorso delle telecamere. Invece sono passati da un'uscita d'emergenza vicino alle prime telecamere fuori uso."
"Ma ciò non spiega come mai vi abbiano impiegato tanto tempo. Certo, aggiunge qualche minuto, ma non completa il puzzle."
"Penseremo più tardi ai puzzle. Ora concentriamo le ricerche nel Geo Front."
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"Nell'eventualità che eliminassimo il third children, in che modo Ikari lo verrebbe a sapere?" chiede il numero sette.
"Deve inoltre capire che siamo stati noi della SEELE a fare tutto ciò." sottolinea il numero tre.
"Rapiremo anche il second children, allora. E lo rilasceremo a lavoro ultimato. La sua testimonianza fornirà ad Ikari i dati necessari." suggerisce il numero tredici.
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Ufficio di Ryōji Kaji.
"Chissà se il signor Kaji è qui."
"Oh, Asuka, entra pure. Come mai da queste parti?"
"Facevo due passi."
"Capisco. Hai notizie di Shinji?"
"No, nessuna. Ma perché vi preoccupate tutti per quello stupido?"
Il terminale di Kaji squilla.
"Oh, scusa un momento. Pronto?"
...
"Capisco, bene inizieremo subito le ricerche, il comandante Katsuragi è andato con l'esercito ed in sua assenza faccio le sue veci."
Riattacca e compone il numero del centralino della base.
"Sono Ryōji Kaji, mettetemi in contatto con l'intera base per favore."
"Parli pure."
"Abbiamo scoperto che il third children è custodito all'interno del Geo Front. Non sappiamo per quanto ancora vi resterà ed è quindi necessario mobilitarci fin da subito. Chiunque se la senta è pregato di organizzarsi in piccoli gruppi al fine di individuare la posizione del pilota. Il vostro compito è unicamente quello di trovarlo, non pretendiamo che lo traiate in salvo, non siete addestrati, ma faciliterete comunque il lavoro dei militari che entro qualche minuto saranno comunque qui. Ringrazio chiunque voglia dare il suo contributo e mi scuso della pressione cui vi ho sottoposti. Grazie."
Riattacca.
"Bene, tu aspetta qui, io vado a cercare Shinji."
"Da solo? No, vengo con te!"
"Ricorda che io sono stato addestrato al combattimento e che tu hai solo quattordici anni. Resta qui."
"Sapevo che eri qui" disse Rei affacciandosi all'ufficio.
"Ah, bene, voi due rimanete qui e non muovetevi per nessun motivo, ok? State tranquille, credo di sapere dove si trovi il vostro amico."
"Amico..."
Kaji inizia quindi a correre.
"Cosa fai ancora qui?" chiese Rei. "Seguiamolo."
"Oddio: l'allieva modello che decide di disobbedire ad un ordine? A cosa dobbiamo ciò?"
"Ho avuto tempo per pensare, e comunque, vuoi starne a parlare ora? Se lo perdiamo non lo riprendiamo più."
"Ok, andiamo."
Kaji arriva dopo pochi minuti ad un rifugio della Nerv.
"Probabilmente, se conoscevano i nostri sistemi di sicurezza tanto da eluderli, ed i nostri sistemi di sorveglianza tanto da renderli inefficaci, sapranno anche dove si trovano i nostri rifugi..."
"Signor Kajiii!"
"Asuka! Rei! Che diavolo ci fate qui?"
"L'abbiamo seguita."
"Come sapeva che erano qui?" chiede Rei.
"Venivo spesso in questo rifugio. Per pensare. Si trova vicino ad un mio orto. Ho pensato che fosse un ottimo posto dove nascondersi, dopo tutto se l'ho scelto ci sarà un motivo."
"Asuka, sta giù! Saranno anche in pochi, ma sono armati!"
D'improvviso il suono di un proiettile esploso pochi metri più avanti interrompe il dialogo dei tre ed Asuka cade a terra.
"ASUKA!"
"Sto bene, mi sono solo mossa di scatto spaventata dal frastuono e sono inciampata."
"Meno male... Ce la fai a muoverti?"
"Ahia! No. Temo di essermi storta la caviglia."
"Fantastico... Rei, ascoltami attentamente, se hanno Shinji lo hanno probabilmente nascosto in una piccola sala collegata all'impianto di aerazione. Nel caso, quasi sicuramente lo hanno sigillato dentro per evitare che scappi. Vedi quella grata? Devi sfilarla, entrarvi e trovare Shinji."
"La pianta del sistema d'aerazione?"
"Non la conosco, ma non è molto grande, lo troverai subito. Dovrebbe essere alla tua destra dopo che entri."
"Vado!"
Rei inizia a correre e si fa riparo dietro alcuni alberi mentre Kaji fa fuoco di copertura senza potersi spostare a causa di Asuka.
"Non l'ho mai vista così determinata." commenta Asuka.
"È normale visto quel che prova."
"Eh?"
"Ne parliamo dopo, ok? Sai com'è, dei cattivi ci sparano addosso."
Prende la radio e contatta il quartier generale.
"Qui Kaji, mi trovo al rifugio speciale numero cinquantaquattro. Li abbiamo trovati. Mandate rinforzi appena possibile."
"Ricevuto."
Arrivata alla grata Rei la sfila con gran facilità , è probabile che Kaji l'avesse aperta in passato. Una volta dentro segue l'indicazione di andare a destra, così percorre ogni diramazione verso destra finché non arriva alla stanza di Shinji. Come aveva detto Kaji è chiusa e non ci sono finestre, c'è solo Shinji che è sdraiato a terra, parzialmente su un lato.
"Quest'odore... Rei?"
Shinji si alza per riprender contatto con la realtà , convinto di star sognando.
"Rei!"
Il ragazzo inizia a piangere, ma Rei lo riporta alla dura realtà.
"Shinji, non riesco ad aprire la grata, tirala."
"Ok."
Shinji si asciuga le lacrime ed afferra la grata tirandola di peso verso verso di sé mentre Rei da dentro spinge. Dopo pochi strattoni la grata cede e Rei entra nella stanza.
"Andiamoce-"
Di colpo la ragazza si interrompe, sorpresa dall'improvviso e stretto abbraccio di lui. Dopo i primi secondi di esitazione, anche lei lo cinge con le sue braccia e lo stringe. Non aveva mai toccato un'altra persona o, se lo aveva fatto, non le aveva trasmesso le stesse emozioni, lo stesso tepore.
"Sei venuta a salvarmi." sussurra. "Grazie."
"Dobbiamo andare."
"Si."
Shinji aiuta Rei a risalire ed entra anch'esso nell'impianto. I due iniziano a tornar indietro, ma a metà strada Rei si ferma.
"Ho qui una radio. Possiamo far sapere che siamo al sicuro dentro l'edificio e che possono entrare e ripulire tutto."
"E noi?"
"Rimaniamo qui fino ad allora."
Rei estrae la radio ed avvisa Kaji.
"Ottima idea, è inutile che vi esponiate al fuoco nemico una seconda volta, dove siete di preciso?"
"Nel sistema di aerazione, in un punto cui è cinto da un muro tanto spesso da proteggerci da ogni possibile colpo."
"Perfetto, rimanete li, presto vi tireremo fuori."
"... Non c'è fretta."
Detto questo Rei spense la radio mentre Kaji diceva qualcosa... probabilmente nulla di serio...
I due, da gattonanti, si sdraiano su un lato e Shinji avanza un poco portandosi dietro Rei così da poterla abbracciare di nuovo.
"Non ti da fastidio vero?"
"No, anzi, vorrei non finisse mai..."
Dopo circa dieci minuti si sentono battere dei colpi nel punto in cui si trovano e la voce di Kaji che li chiama.
"Hei, piccioncini, potete uscire!"
I due quindi escono e tornano al quartier generale.
Casa di Shinji e Misato, Shinji sta preparando la cena per tre.
"Oh. Guarda che oggi Asuka non verrà . Durante lo scontro a fuoco del gas lacrimogeno è filtrato attraverso la maschera antigas che le era stata fornita, provocandole una lieve reazione allergica, resterà all'ospedale Nerv per un paio di giorni."
"Lo so."
"E allora perché stai cucinando per tre?"
"Oggi avremo un ospite."
"Chi?"
Il campanello suona.
"Avanti, Rei, è aperto!"
"Rei?!" domanda Misato incredula.
"A causa del combattimento e del mio rapimento non ha potuto comprar da mangiare. Essendo in parte colpa mia ho deciso di sdebitarmi invitandola a cena."
"Spero di non essere di disturbo."
"Nessun disturbo. Shinji, quand'è che Rei te l'avrebbe detto?"
Shinji e Rei ripensando a quei momenti nel sistema di aerazione non riescono a trattenere il rossore e l'imbarazzo.
"Vedeste come siete diventati rossi! Sembrate proprio due piccioncini!"
"Signorina Katsuragi!" Urlano i due ancora rossi in viso.
Fine.
Scritta da Tawata Furaini
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