[Harry Potter] Breaking the habits
Titolo: Breaking the habits
Fandom: Harry Potter
Coppia: Remus/Tonks (one-sided), Sirius/Remus (implicito)
Prompt: 07. "Latte o limone?" @ Tea Time di michiru-kaiou7
Rating: PG13
Riassunto: Certe cose che con Sirius erano scontate, con Tonks non lo erano affatto.
Avvertimenti: slash; double-drabble; Remus-centrica (ovviamente XD)
Note: il titolo è preso dall'omonima canzone dei Linkin Park (perché sono pigra).
“Ecco qui il tè, Remus.”
Remus, mai qualcosa di più intimo, che facesse intuire il loro rapporto; non fosse stato per le fedi ai loro anulari, nessuno avrebbe capito che erano marito e moglie. Ma questo era colpa sua, colpa del fatto che avesse eretto quella barriera di cortesia e formalità fra loro.
“Latte o limone?” Chiese la giovane, poggiando il vassoio davanti a lui.
Le cose che con Sirius erano scontate, con Tonks non lo erano affatto. Quante volte lei l’aveva visto mettere solo un cucchiaino di zucchero nella tazza del tè, senza guardare né latte né limone? Tonks era distratta su queste piccole abitudini, troppo intenta a guardare l’immagine ideale che di lui aveva; Sirius, invece, sapeva sempre cosa fare: dopo la trasformazione gli aveva sempre portato una tazza tè con tre quadratini di cioccolato accanto.
Ma era ingiusto fare confronti: la povera Ninfadora - sempre così cara e dolce con lui - usciva regolarmente sconfitta dal fantasma di Sirius e questo non era corretto da parte dell’uomo che aveva promesso di amarla. E forse era ingiusto anche nei confronti di Sirius, aggrapparsi a quelle memorie in modo così ossessivo.
Il licantropo fece un sorriso amaro. “Latte, per favore.”
Fandom: Harry Potter
Coppia: Remus/Tonks (one-sided), Sirius/Remus (implicito)
Prompt: 07. "Latte o limone?" @ Tea Time di michiru-kaiou7
Rating: PG13
Riassunto: Certe cose che con Sirius erano scontate, con Tonks non lo erano affatto.
Avvertimenti: slash; double-drabble; Remus-centrica (ovviamente XD)
Note: il titolo è preso dall'omonima canzone dei Linkin Park (perché sono pigra).
“Ecco qui il tè, Remus.”
Remus, mai qualcosa di più intimo, che facesse intuire il loro rapporto; non fosse stato per le fedi ai loro anulari, nessuno avrebbe capito che erano marito e moglie. Ma questo era colpa sua, colpa del fatto che avesse eretto quella barriera di cortesia e formalità fra loro.
“Latte o limone?” Chiese la giovane, poggiando il vassoio davanti a lui.
Le cose che con Sirius erano scontate, con Tonks non lo erano affatto. Quante volte lei l’aveva visto mettere solo un cucchiaino di zucchero nella tazza del tè, senza guardare né latte né limone? Tonks era distratta su queste piccole abitudini, troppo intenta a guardare l’immagine ideale che di lui aveva; Sirius, invece, sapeva sempre cosa fare: dopo la trasformazione gli aveva sempre portato una tazza tè con tre quadratini di cioccolato accanto.
Ma era ingiusto fare confronti: la povera Ninfadora - sempre così cara e dolce con lui - usciva regolarmente sconfitta dal fantasma di Sirius e questo non era corretto da parte dell’uomo che aveva promesso di amarla. E forse era ingiusto anche nei confronti di Sirius, aggrapparsi a quelle memorie in modo così ossessivo.
Il licantropo fece un sorriso amaro. “Latte, per favore.”