Titolo: Behind the wall
Fandom: Harry Potter
Personaggi: Neville Paciock, Luna Lovegood
Parte: 1 di 3
Rating: G
Conteggio Parole: 385
Riassunto: La intravedo mentre esce dalla Sala Grande, di sicuro andrà in Biblioteca o a cercare le creature più strane che naturalmente vede solo lei e che la rendono così particolare.
Prompt: spiare (13 febbraio)
Behind the wall
La intravedo mentre esce dalla Sala Grande, di sicuro andrà in Biblioteca o a cercare le creature più strane che naturalmente vede solo lei e che la rendono così particolare.
Mi sono scoperto più volte a seguirla inconsapevolmente, cioè la vedevo un secondo prima e quello dopo ero attirato come una calamita nella sua stessa direzione.
Anche ieri è successo: stavo parlando con Ron, appena fuori l’aula di Incantesimi, e ho intravisto un lembo della sua veste, sovrastato leggermente dai suoi capelli biondi che ondeggiavano. Ho salutato in tutta fretta Ron - penso sia rimasto un po’ sorpreso dal mio comportamento - e ho svoltato l’angolo dov’era sparita lei.
Come ho fatto a capire che fosse lei solo intravedendo un lembo di veste e qualche capello? Me lo chiedo anch’io le poche volte che ritrovo la razionalità. Penso sia dovuto al profumo particolare che solo lei ha, a quella tonalità di biondo che non ho mai visto in nessun’altra o sarà semplicemente che quando la penso, il battito del mio cuore si fa più rapido e, come per magia, appare lei.
Ed eccomi qui, come da copione non ho resistito alla tentazione di seguirla. Sento Harry, Ron e Seamus che mi chiedono dove stia andando. Naturalmente sono troppo impegnato a cercare di capire dove lei mi stia portando.
La vedo fermarsi e guardare dietro di sé, evidentemente deve aver percepito la mia presenza, ma sono più svelto di lei - stranamente - e riesco a nascondermi dietro una colonna. Fa spallucce e prosegue verso la sua meta.
Non sta andando né in Biblioteca né nel Parco... ma certo, sta andando in Guferia! Di sicuro dovrà spedire qualche lettera a suo padre, so quanto loro due si tengano in contatto e non passa giorno che la veda scrivere pergamene su pergamene anche quando ha finito i compiti.
Mi sembra di essere un po’ un molestatore a seguirla così, ma non le ho mai parlato al di fuori delle riunioni dell’ES e da solo, soprattutto. Alle riunioni siamo sempre in gruppo, quindi è normale scambiarci qualche parola, ma adesso è diverso e la timidezza mi attanaglia.
Non avrò mai il coraggio di confidarle ciò che provo.
In fondo sono sempre io: Neville Paciock, la persona meno coraggiosa tra i più temerari.
E lei è Luna Lovegood, la persona più particolare che sia riuscita a stregarmi.