[SUITS] - Frammenti pt 3

May 18, 2012 17:20


TITOLO: Frammenti
FANDOM  Suits
PERSONAGGIO\COPPIA: tutti i personaggi del telefilm.
RATING: vario.
AVVERTIMENTI: slash e het.
DISCLAIMER: niente di tutto questo è mio. I personaggi e Suits appartengono alla USA Network (a me basterebbe avere Donna o Jessica che mi insegnino come fare per diventare fighe come loro ;_;).
BETA: nike158  ♥
NOTE: terza parte delle drabble scritte per la tabella della community 100per100.


#69 SCUSA (ambientata durante l’ep 1.10)
La verità è che Mike ha sempre avuto una scusa pronta dietro cui nascondersi. Certo, la vita è stata dura con lui, ma è anche vero che Mike si è sempre fatto scudo di questa situazione per non doversi impegnare sul serio, per non dover prendere veramente in mano la propria vita e non darsi da fare per dargli una direzione. Poi, è arrivato Harvey e gli ha dato un’opportunità, l’opportunità della sua vita, e Mike non riesce proprio a capire perché l’abbia fatto, perché abbia deciso di prendersi un rischio del genere (lui che ripete continuamente di come non gli interessi di niente e nessuno se non di se stesso), ma sa che, anche se comporta assumersi sul serio delle responsabilità senza più nessuna scusante, gli piace quello che sta diventando la sua vita. Gli piace quel lavoro, gli piace essere un avvocato. E sa altrettanto bene che quando lo avranno scoperto, quando il suo segreto sarà smascherato (ed ora ha la certezza che accadrà) ne sarà devastato. Per questo si è così arrabbiato con Harvey, perché gli ha dato quello che ha sempre voluto e Mike non è sciuro che riuscirà a superarlo quando glielo avranno portata via.

#72 MUSICA
Quando lo ha conosciuto, Harvey stava ascoltando una canzone blues da una piccola radio sulla sua altrettanto piccola scrivania nello studio del Procuratore Distrettuale, e Donna ricorda di aver pensato che fosse piuttosto insolito per un ragazzo di quell’età.
Ora, Donna può riconoscere i suoi stati d’animo a seconda di quello che sta ascoltando. Riesce a capire come si sente a seconda della musica che sceglie: quando è nervoso, quando si vuole rilassare, quando qualcosa lo preoccupa o quando è felice.
Harvey ama veramente molto la musica e questa è solo una delle tante cose che Donna sa di lui.

#74 INFRANTO
Non è stato solo perché Cameron ha infranto le regole, la legge, e lui era tenuto a denunciarlo che ha lasciato l’ufficio del Procuratore Distrettuale. E’ stato perché facendo quello che ha fatto Dannis ha infranto molto più: è andato contro quello che per Harvey ha sempre significato essere un avvocato, oltrepassato limiti sui quali non ha mai creduto si possa sorvolare esercitando quella professione.
E non ha detto niente perché non potrà mai cancellare gli anni in cui ha lavorato per lui, quello che gli ha insegnato, ma ci sono cose che una volta rotte non possono essere aggiustate.

#75 VALIGIA
Nel momento in cui vede la valigia dei genitori di Donna sul pianerottolo del proprio appartamento, Harvey ha un sussulto e sente che quello sarà il peggiore week end di tutta la sua esistenza; ma Donna si è messa a piangere davanti a lui, a dire come casa sua sia troppo piccola perché possano starci anche loro e di quanto sarebbe stato triste se avessero dovuto stare in un albergo, così Harvey ha ceduto, dicendole che, sì, potevano stare da lui.
Ovviamente, Harvey l’ha fatto solo per farla smettere di piangere, non certo perché è incapace di negarle qualsiasi cosa.

#84 FERITE  (ambientata dopo il finale dell’episodio 1x11)
Harvey non ha idea di quanto sia rimasto seduto nel suo ufficio, fissando il vuoto di fronte a lui, dopo che Jessica se ne è andata. Ha perso la cognizione del tempo, cercando di metabolizzare la scoperta di aver fatto passare dieci anni in prigione ad un ragazzo innocente. C’è un nodo che gli serra la gola e gli impedisce di respirare nonostante i tre bicchieri di scotch che ha bevuto; il dolore di vecchie ferite che credeva cicatrizzate, mescolato a quello di nuove, quasi più profonde di quelle con cui si è trovato a fare i conti in passato.
E sempre dovute alla mano dello stesso uomo.
Era convinto, era veramente e stupidamente convinto, che Cameron si fosse limitato ai propri casi, che non avesse mai toccato i suoi. Ma poi gli risuonano in mente le parole che l'altro uomo gli ha detto nel giardino della sua villa, "erano tutti miei casi”, e Harvey si rende conto che avrebbe dovuto arrivarci anche se non avrebbe mai immaginato niente del genere.
Ora tutto quello che gli rimane è fare qualsiasi cosa pur di tirare quel ragazzo fuori dal carcere.
E spera che basti a far rimarginare un po' quelle ferite.

#86 GRAFFI
Non è che Louis abbia paura di Harvey.
Che che ne possa dire la gente, ci vuole qualcosa di più di una prima donna con l’ego super sviluppato per spaventarlo. Quindi non si sta nascondendo, solo preferisce non essere nei paraggi quando Harvey scoprirà che ha inavvertitamente fatto cadere uno dei suoi vinili - che non avrebbe dovuto toccare, ok, ma voleva solo controllare cosa ci fosse di così speciale da vantarsi - su cui ora spiccano due vistosissimi graffi.
Jessica ha sempre voluto aprire delle succursali dello studio in altri Paesi e Louis pensa che sarebbe l’uomo perfetto per occuparsene.

#97 PRESA
La presa della mano di Donna sul suo braccio lo costringe a smettere di muoversi freneticamente e a prendere un respiro profondo. Harvey si gira verso di lei e passa lo sguardo sulla scrivania, sulle cose da portare via che ha iniziato a sistemare, prima di riuscire a fissarla negli occhi. Vorrebbe dire qualcosa, vorrebbe dirle che non deve fare quello che vuole fare (perché sa bene ciò che quella stretta sul suo braccio significa), ma non riesce a parlare. Non ce ne è bisogno, però. Donna lascia la presa sul suo braccio e riprende a mettere tutto nelle scatole.

#29 COLPA
Harvey ingoia il senso di colpa ogni volta che si ritrova a guardare Jessica negli occhi. Non è qualcosa con cui aveva messo in conto di avere a che fare, ma da quando ha assunto Mike non riesce a fare a meno di sentirsi in colpa nei suoi confronti per quello che le sta nascondendo. Perché ha mentito a Jessica spesso, ogni volta in cui ne ha avuto bisogno per arrivare a quello che voleva, ma non aveva mai tradito la fiducia tra loro. Ora, invece, è così e ci sono dei momenti in cui si sente sul punto di dirle tutto, rivelarle ogni cosa e farla finita. Poi, però, pensa a quali sarebbero le conseguenze se lo facesse. Jessica si arrabbierebbe con lui, sarebbe totalmente furiosa e molto probabilmente profondamente delusa, ma alla fine lo perdonerebbe, Harvey lo sa. Mike, invece, sarebbe licenziato. Per non parlare del rischio concreto di finire in carcere. Perderebbe la possibilità di essere veramente un avvocato, di mettere a frutto il potenziale che Harvey ha visto in lui e per cui ha deciso di fare una cosa del genere. E allora, Harvey si morde la lingua e si tiene il suo senso di colpa.

#46 CORRERE
Donna sa bene di correre un rischio molto grosso facendo quello che sta per fare. Sa, mentre recupera i documenti che ha messo via anni fa quando hanno lasciato l’ufficio del Procuratore (perché un’altra cosa che Donna sapeva è che qualcosa del genere sarebbe successo), di stare per superare il limite e fare qualcosa che renderà Harvey davvero molto, molto, arrabbiato per la prima volta da quando lavora per lui.
La verità, però, è che non le interessa minimamente. Qualunque siano le conseguenze quello è l’unico modo per tirare fuori Harvey da quella situazione. Tutto il resto non le importa.

#47 APPUNTAMENTO
A volte Mike si ritrova a pensare a Trevor. Ovviamente si ritrova a pensare a lui perché, nonostante quello che è successo e come sono finite le cose tra loro, Trevor è stato il suo più vecchio amico e ha condiviso con lui una parte enorme della sua vita influenzandola, nel bene o nel male (ok, magari più nel male), pesantemente. E Mike non riesce a dimenticare, proprio non può, che anche se in modo involontario e decisamente per vie traverse, in fondo è stato Trevor a farlo essere presente all’appuntamento più importante della sua esistenza: quello col suo destino.

#51 ANELLO
Jessica ricorda bene il giorno in cui Quentin le chiese di sposarlo, l’emozione che vide nei suoi occhi e la sensazione di felicità che provò quando lui le mise l’anello di fidanzamento al dito. Ricorda di aver creduto totalmente al sì con cui gli rispose, di aver immaginato la vita che avrebbero condiviso insieme da quel momento in avanti. Ora, accarezzando quell’anello che non ha mai dato via, pensa a quanto le cose siano andate diversamente. A come le loro strade, dopo essere state così unite, si siano separate inesorabilmente. E mentre sfiora la montatura dell’anello un brivido le attraversa la schiena.

#55 EROE
Mike non ha idea di come sia successo, ma sa che se non risolverà la cosa l’affare che stavano per chiudere salterà.
E’ una situazione assurda perché chi si porterebbe dietro il proprio cane per firmare un contratto da miliardi di dollari? Nessuno. Nessuno tranne un’anziana ricca signora che considera il succitato cane come un figlio ed è diventata isterica nel momento in cui si è resa conto che non era più accanto a lei.
Mike ha cercato in mille angoli, ma gli uffici della Pearson Hardman sono immensi. Un cane potrebbe finire ovunque e potrebbe essergli successa qualsiasi cosa.
Mike sta per mettersi a piangere quando la vede.
Donna stringe tra le braccia il piccolo cucciolo, camminando sorridente verso di lui.
“Oh, mio Dio!” esclama.
“Perso qualcosa, Ross?”
“Dove lo hai trovato?”
“In giro. Dovresti stare più attento con quello che ti affidano i tuoi clienti” ghigna.
“Sei il mio eroe, Donna! La migliore in assoluto!”
“Sono assolutamente d’accordo con te” ammicca. “Ora, riprendilo prima che la Signora Jonson impazzisca completamente. Credo che debba fare i suoi bisognini, sai?” conclude, allontanandosi.
Mike, cercando di tenere il più lontano possibile il cane dalla camicia, non può impedirsi di gemere disperato.

#62 MAI
Louis non è mai riuscito ad entrare indisturbato nell’ufficio di Harvey e sfuggire al controllo inflessibile a cui Donna sottopone chiunque ci si avvicini anche solo vagamente. Cosa inammissibile perché lui è un socio dello studio e Donna una segretaria. Perciò, se volesse entrare nello studio di un altro socio dovrebbe poterlo fare senza che nessuno glielo impedisca. Donna, però, è molto più di una semplice segretaria; Louis non crede di avere parole sufficienti per descriverla, in realtà. Così si limiterà ad aspettare che debba soddisfare i bisogni fisiologici a cui anche lei è soggetta e sfruttare la sua assenza.

#66 DUBBIO (ambientata nell’ep 1x02)
Non è il genere di persona che si sbaglia spesso, non si sbaglia quasi mai in effetti. E la prima volta che si è ritrovato Mike davanti, nonostante fosse un totale disastro con la sua valigetta piena di erba e il fatto che stesse scappando dalla polizia, ha pensato che in lui ci fosse qualcosa di diverso, di differente da tutto quello che ha avuto sotto gli occhi negli ultimi anni, e un potenziale enorme (e magari qualcosa del ragazzo che lui stesso è stato molti anni prima, ma questo Harvey non lo dirà mai ad alta voce). Eppure, mentre si rende conto che Mike ha fumato di nuovo, che ha infranto la promessa che gli aveva fatto e gli ordina di uscire dal suo ufficio, Harvey prende seriamente in considerazione l’idea di essersi sbagliato, sta volta. E’ un po’ come una doccia gelata, ma il dubbio che abbia preso una cantonata e che Mike non sia assolutamente adatto per quel lavoro né tanto meno chi credeva che fosse, inizia a farsi strada in lui.
E non è tanto l’irritazione di aver commesso un errore di valutazione che lo infastidisce, quanto una spiacevole sensazione di delusione che non sa spiegare.

autore: nessie_sun, fanfiction, suits

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