Allora, post Masterlist copiato pari pari dall'anno scorso perché non volete sapere da dove sto postando.
E subito subito la Masterlist così poi si può pensare a p0rnare invece che a postare \O/
Postate nei commenti a questo post il vostro fanwork, indicando in grassetto nella prima riga il prompt utilizzato e nel corpo ogni altra informazione
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La voce quasi gli trema, quando parla e la ragazza sente un brivido scorrerle lungo la schiena, al suono della voce roca del ragazzo e del desiderio che gli scurisce gli occhi.
Piper sorride e allunga le braccia per prendergli delicatamente il volto tra le mani e guidarlo a baciarla di nuovo. Non c’è più la foga quasi disperata dell’inizio: la ragazza gli sfiora le labbra con la lingua, prima di stringergli il labbro inferiore tra i denti e succhiarlo delicatamente.
- Lo so - mormora contro la sua bocca. - Lo so - ripete, facendo scivolare una mano tra i loro corpi per slacciargli i pantaloni e, oh, wow, basta quello a strappargli un gemito e fargli premere imbarazzantemente contro la mano della sua ragazza in cerca di una frizione maggiore.
Jason arrossisce violentemente, ma Piper si limita a ridere, estasiata, e a infilare le dita oltre l’orlo dei suoi boxer ed improvvisamente ogni pensiero, ogni imbarazzo fugge dalla sua mente e rimane solo l’eco dei sospiri che Piper gli strappa.
Quasi viene nei jeans, come un ragazzino alle sue prime armi, perché Piper è testarda e non ne vuole sapere di fermarsi, quando grugnisce un:
- Pipes, Pipes, aspetta, fermati. -
E perché le mani di Pipes sono fottutamente perfette quando si stringono intorno a lui.
Jason ride e bacia il broncio che piega le labbra della ragazza, quando si allontana leggermente da lei per poterle sfilarle con gesti impacciati e frettolosi gli ultimi indumenti che ancora indossa. Sorride, quando le deposita un bacio sull’interno coscia - così a vicino a dove Piper è già bagnata per lui - e il broncio della ragazza si trasforma in un gemito.
Grugnisce, quando entra dentro di lei e Piper geme, stringendogli le braccia intorno alle spalle e le gambe intorno alla vita come a tentare di intrappolarlo dentro di sé - e dove altro dove avrebbe? Dove altro nel mondo potrebbe andare?
Quando viene, Piper grida il suo nome e chiude gli occhi così forte che le sembra di vedere, anche con le palpebre chiuse, le comete continuare a correre nel cielo
***
- Era la Nebbia - le hanno detto. - Era un’illusione - ha sentito mormorare qualcuna delle sue compagne di Cabina, non sa chi fosse, non ne conosce i nomi, non sa neanche se dovrebbe chiamarle sorelle. Fratelli. Sono parenti? Sono?
Sa solo che ogni volta che lo guarda sente ancora il suo calore addosso; vede le comete scivolare nel cielo, oltre la curva delle sue spalle mentre entrava dentro di lei e si fermava dopo ogni spinta per chiederle se le stesse facendo male, se era davvero sicura - Pipes, devi dirmi se è troppo, se… - chiederle di parlargli, di dirgli cosa voleva che facesse, di… Sa solo che sente ancora il sapore delle labbra di Jason sulle sue, quando vi passa sopra la lingua; sente il peso della sua mano tra le dita e l’eco delle risate che avevano riempito il tetto della scuola, quando aveva cercato di aiutarla a rivestirsi e aveva finito con il litigare furiosamente con il gancio del suo reggiseno. Sa che si era voltata a guardarlo e l’aveva trovato intento ad osservare l’offensivo indumento con la fronte corrugata per la frustrazione e le guancie rosse per l’imbarazzo di non essere riuscito, di aver fallito, di…
Sa che l’ha baciato di nuovo e come - come, come, come? - poteva essere un’illusione?
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afhsfbubkkf sono piena di feelings, questa what if è bellissima
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E' bellissima e così ingenua e oh, il finale le dà davvero quel tocco capace di lasciarti di stucco. Complimenti sul serio!
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