E subito subito la Masterlist così poi si può pensare a p0rnare invece che a postare \O/
Postate nei commenti il vostro fanwork, indicando in grassetto nella prima riga il prompt utilizzato e nel corpo ogni altra informazione ritenete utile ai lettori.
Se la fic è troppo lunga per un solo commento, potete spezzettarla in vari commenti Per
(
Read more... )
“Ti piacerebbe, eh? Nah, lascia fare a me.” Schiaffi via la mia zampa, come l’ingrato che sei sempre stato. Nemmeno mi dai il tempo di essere confuso dal tuo comportamento, che afferri entrambi in una morsa piuttosto dolorosa. Una mossa inaspettata per una mano così minuscola.
Fammi vedere di che sei capace, su.
Mh. Non male. Non male affatto.
Devo ammettere che te la cavi e credo sia chiaro dai miei ansiti sul tuo collo, dalla ricerca sempre più spasmodica di una frizione maggiore col tuo pene. Smettila di esserne così geloso, comunque. Mica è fatto d’oro. Un giorno dovrai lasciarmelo toccare, rassegnati.
Intanto allenta un po’ la presa, che ne dici? D’accordo che i propositi di riproduzione sono ormai abbandonati da secoli ma è una parte di me che non vorrei veder ridotta ad un surgelato, grazie tante.
No, eh? Mi costringi a passare alle maniere forti.
Non aspettavi altro, dici.
Ah sì, guarda che t’accontento subito. Non avevi che da chiederlo.
Afferrandoti i fianchi con forza - ma neanche troppa, visto che assecondi totalmente le mie intenzioni - ti allontano da me, per poi spingerti giù a carponi sul terreno.
Le zampe, che magari tu speravi scendessero, rimangono ancorate alla vita mentre inizio subito a spingere freneticamente contro il tuo fondoschiena. Nemmeno mi scomodo a liberarti dei pantaloni: sarebbe un’inutile perdita di tempo, non trovi?
No? Quanto sei contradditorio, Frost. Io non ti tocco mica, ora.
M’hai fatto capire che la cosa non era gradita, poco fa, ed ora t’arrangi caro mio.
Bastardo vendicativo di un canguro sadico che… oh, sì, be’... in effetti chi ha mai detto che lì sotto fosse una zona off-limits; non è che se escludiamo un membro dobbiamo tagliar fuori anche i suoi due compagni. Sarò un tantino vendicativo e rancoroso, sì, ma lungi da me non dedicare attenzioni a chi ne richiede così disperatamente.
“… sei incredibile.”
“Lo so.” Rispondo, con una punta d’orgoglio. A differenza tua, fisicamente non sono più un adolescente ma posso vantare una certa resistenza. Possiamo andar avanti per ore, per quanto mi riguarda, prima che ti conceda di venire. D’accordo, forse non ore ma una ventina di minuti. È uguale.
“… non… era… un complimento.” Sibili, mentre i miei denti affondano nella tua spalla.
Ah davvero?
Prossimo obbiettivo: metterti a tacere.
Reply
Leave a comment