[Italian P0rn Fest #6] Masterlist

Dec 24, 2012 20:15

E subito subito la Masterlist così poi si può pensare a p0rnare invece che a postare \O/

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axis powers hetalia, mcu: avengers, originale, one piece, x-men: first class, attenti a quei due, pokémon, fanfiction, rpf: meta/fandom, !challenge: p0rn fest #06, rpf: attori, watchmen, biancaneve e il cacciatore

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mizar19 December 30 2012, 00:49:31 UTC
Anzitutto Liz si occupò del bikini di Joanna, sfilandolo con delicatezza mentre ad intervalli regolari posava baci sparsi lungo il suo corpo. Si chinò sul seno della compagna e chiuse la labbra attorno ad un capezzolo, mordicchiandolo appena. Con la mano libera le massaggiava l'altro in attesa che l'impazienza di Joanna crescesse di pari passo con la sua frustrazione. Avvertì le dita della compagna insinuarsi tra i suoi capelli e sollevarle il capo, subito dopo Joanna si sollevò quel tanto che le bastava per baciare Liz: amava i baci, baci sulle labbra, sul collo, sulle spalle, sul seno, sul ventre, sulle cosce, dovunque, baci baci baci. Liz la assecondò con infinito piacere. Quella piccola creatura che stringeva tra le braccia era tutta la sua vita, tutta la sua famiglia: sì, aveva un padre e una madre, ma loro due avevano il loro grazioso appartamento a New York e la Georgia era ormai diventata una meta di vacanze; d'altro canto non aveva mai conosciuto la famiglia di Joanna, che viveva nell'Inghilterra meridionale, ma siccome lei ne parlava molto raramente e con profondo astio evitava accuratamente l'argomento (non che l'idea di un incontro con i suoceri la entusiasmasse, anzi).
«Ti amo», sussurrò Liz tra le labbra di Joanna, causandole un mugolio compiaciuto. Non le diede il tempo di raccogliere le parole per formare una risposta sensate: in un istante Joanna si trovava di nuovo con la schiena a terra. Con un gesto che di elegante aveva ben poco, Liz le posò le mani sulle ginocchia e le aprì le gambe, per poi slacciare i nodi del pezzo inferiore del bikini e sfilarglielo da sotto al sedere con un gesto secco.
Non perse tempo con baci e strofinamenti apparentemente casuali, ma si focalizzò immediatamente sul suo obiettivo: le posò le labbra tra le gambe, con evidente sollievo di Joanna che emise un profondo sospiro e strinse in automatico tra le dita il telo da mare rosa su cui erano sdraiate.
Liz conosceva benissimo il corpo della sua fidanzata, sapeva dove toccarla, come toccarla, o nel caso specifico baciarla. Dopo sei anni di relazione (di cui tre di convivenza) diventava inevitabile, ma ciò non significava che le cose tra loro due andavano spegnendosi o sintonizzandosi sulla monotonia, tutt'altro, ed entrambe ne erano particolarmente felici ma non sorprese da questo risvolto.
Le gambe di Joanna furono scosse da un tremito e reclinò la schiena gemendo forte: adorava quel contatto tra la sua intimità e le labbra della compagna. Era il bacio più segreto che potesse ricevere. L'orgasmo arrivò silenzioso ma non meno piacevole nel momento in cui Liz iniziò a massaggiarle una coscia.
«I-io...», boccheggiò Joanna tentando di rimettersi a sedere goffamente. Liz rise, afferrandola per un gomito e avvicinandola alle sue labbra.
Avrebbe voluto chiederle non senza una certa malizia se le era piaciuto per poi ricordarle quanto la amasse, ma un rumore di pneumatici proveniente dal vialetto le ridestò rapidamente dal torpore.
«Mio padre!», sibilò Liz voltandosi alla ricerca del pezzo superiore del suo bikini.
«Ma non doveva t-tornare dopo pranzo?»
«Evidentemente no!»
Si rivestirono rapidamente, le mani che tremavano nel tentativo di annodare i nastri del costume.
«Zuccherini, siete in terrazza?», tuonò la voce del signor Garner, allegra e frizzante come al solito.
«Sì papà, siamo quassù», rispose Liz sporgendosi dalla ringhiera, le guance imporporate.
«Ecco, allora ho visto bene. Dovreste fare più attenzione, se arriva qualcuno dalla stradina vi può vedere. Ora vado a preparare la griglia, voglio deliziare Joanna con il mio barbecue!», e così dicendo rientrò in casa canticchiando.
Entrambe avvamparono, Liz scosse la testa: i suoi genitori erano fin troppo aperti dal quel punto di vista.
«Grazie pa', lo terremo a mente», esalò Liz rivolta al panorama per poi voltarsi a guardare Joanna, seduta sull'asciugamano rosa. Scoppiarono a ridere istericamente.

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kymyit December 31 2012, 00:37:09 UTC
Bellissima *^*
Che padre aperto di mentalità XD

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mizar19 January 2 2013, 21:44:21 UTC
Il padre di Liz è un'ex rockstar folle, lasciamo perdere XD
Comunque grazie <3

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