Gokinjo monogatari

Sep 01, 2008 16:08



...ovvero, storie dal vicinato.

Il trasferimento nella nuova casa mi ha catapultato in una realtà a me praticamente sconosciuta fino quasi ai 29 anni d'età. Di cosa sto parlando?
Semplice: i vicini di casa.

Per me, che l'unica forma di "vicinato" contemplava gli zii vicini e una trafficatissima strada statale (con annesso distributore di benzina proprio sotto le finestre della cucina), il fatto di ritrovarmi in un paesello di quasi-campagna, fuori dal traffico e dallo smog a cui ero abituata fin da neonata, e soprattutto, in una zona piuttosto silenziosa, mi aveva messo in una condizione di felicità quasi isterica, perchè mi pareva praticamente surreale.
Infatti, tutto ciò non corrispondeva alla realtà...

Si parte con i bambini urlanti a tutte le ore a partire dalle 4 del pomeriggio, fino a sera verso le 10, esclusa una mezz'oretta per la cena verso le 8. Ora, contro i bambini che giocano non ho assolutamente niente...però questi davvero sono incredibili, a furia di lanciarsi onde energetiche dovrebbero essere tutti super saiyan di quinto livello o giù di lì. Assolutamente da menzionare è quello che mio moroso ha nominato Bimbo Gigi, perchè ha lo stesso modo di parlare del bimbo gigi di Mai dire Gol...assurdooo!!!

Il cagnino dei vicini. Una razza indefinibile, pelo nero cortissimo e corporatura non più grande di quella di un micio di qualche mese. La sua unica funzione all'interno della famiglia: abbaiare. Costantemente, inutilmente, solo come possono fare quei cani di piccola statura che non hanno la prestanza fisica o il coraggio di poter assestare un bel morsone a chi gli rompe l'anima. Per cui, cosa fa?? Abbaia. Ieri sono arrivata alla conclusione che è un cane stressato, perchè dopo una settimana dal ritorno dalle ferie, si è scatenato al solo aprire del rubinetto dell'acqua...il bello è che ad ogni inizio di rumore da parte sua, i padroni automaticamente partono con una serie di "ssttt!!", "zitto!!!", "Taci!" E via dicendo...ma se non volevi un cane casinista, potevi mica comprarti un San Bernardo???

La ciliegina sulla torta, però, è la famiglia che abita alla nostra destra: mamma, papà e due bimbe, circa quattro e due anni. Più la nonna.
L'adorabile vecchina (che tanto vecchina non è) aiuta i genitori a tenere le bimbe finchè sono a lavoro...il problema è che la nonnina ha la voce agli ultrasuoni, ed è logorroica!!! Inizia fin da prima delle 7 a parlare alle bambine in maniera così dolce da svegliare anche noi. Poi per tutto il resto della giornata continua a stimolare i neuroni delle poverette (e i nostri, di conseguenza), che oramai quando devono dire qualcosa...strillano!!!! Stamattina è arrivata la perla...dopo aver gridato alla più piccola per un paio d'ore, la piccina ha fatto un piantino e la dolce nonnina: "Piantala! Sei una lagna!!!"
...quasi quasi chiamo il telefono azzurro...

E, giusto per la chiusura del post, sono arrivati in contemporanea: latrati del cagnino e "...ssssstttt!!" della padrona, strilla di nonna e bimba grande...manca nient'altro???

ONNNDAAAAAAAA ENERRRRRRGETIIIIIIIIIIIIIIIIII....CAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!

stress, casa, vicini

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