Sep 13, 2010 22:16
Ci sono cose che posso capire, altre che posso provare a capire, altre ancora che mi risultano incomprensibili. Ecco, quest'ultima categoria di "cose" annovera tra le sue fila argomenti tra i più svariati e purtroppo, tra questi, spesso mi ritrovo ad inserire l'animo umano.
Sarò io che vedo le cose da un punto di vista troppo pratico ovvero, se una persona mi piace ci vado d'accordo, se non mi piace la evito, che problema c'è? Il mondo è pieno di gente... mica possono andarmi a genio tutte quante no?
Tendenzialmente sono una persona sincera e tendo a dire tutto quello che penso, se questo poi scatena delle discussioni ben vengano, il confronto d'idee quando è costruttivo porta solamente alla crescita. A me piace discutere (e sottolineo discutere che dal mio punto di vista è ben diverso dal litigio, quest'ultimo è tutt'altra cosa) con gli amici, mi piace confrontarmi, questo spesso mi porta a riflettere su tanti argomenti, e se mi rendo conto di vedere le cose da un punto di vista sbagliato sono il primo ad ammetterlo, in fin dei conti una discussione, una chiacchierata edificante, non servono proprio a questo? Non servono a confrontarsi e crescere?
Benissimo allora qualcuno mi spieghi perchè non riesco mai e poi mai ad inquadrare le persone. Sono troppo buono? Sbaglio nel non partire premunito? Sto seriamente iniziando a pensarlo dannazione!
Insomma, se una persona mi cerca di sua spontanea volontà chiedendomi, ripeto, di sua spontanea volontà dannazione (a me certo non interessa la sua vita e di certo non vado in giro a dire alla gente cosa deve fare, sia ben chiaro), un parere sincero su una cosa, io credo a quello che mi si dice, e perciò esprimo il parere che mi è stato richiesto avendo la massima cura di essere il più sincero possibile. Se poi il mio punto di vista è diverso da quello dell'interessato direi che al massimo se ne può discutere, su questo fatto difficilmente potrei cambiare idea ma insomma, se ne può comunque parlare, perchè diavolo uno se la deve prendere? Perchè prima mi si chiede sincerità e poi, di fronte alla mia risposta, si cerca compassione e si prova a farmi pena? Se c'è una cosa che odio con tutto me stesso è la gente che cerca di far pena agli altri, che cerca di scatenare nelle persone che lo circondano il fatidico... poverino! Ma col cazzo che vorrei mai che qualcuno mi dica "poverino" ripeto, la gente che cerca di fare pietà agli altri è una cosa che non sopporto!!!
Sbagli ed errori ne facciamo tutti, ma almeno cerchiamo di riconoscerli no? Perchè mai ci si deve nascondere dietro false ipocrisie, scuse, e poi cercare di far pena alla gente... per sentirsi cosa?
E siccome le persone mi conoscono perchè mi fanno queste uscite qui? E perchè io ci perdo anche del tempo invece che madarle a quel paese? Se fate una sciocchezza cosa vi devo dire che mi spiace tanto? Vi devo coccolare perchè così vi sentite apprezzati lo stesso anche se avete fatto schifo? No, vi dico che avete fatto una cazzata, che siete degli asini, insomma, se mi si chiede cosa penso perchè dovrei essere ipocrita e dire una cosa che non penso? Ma andate a quel paese e vedete di tirar fuori un po' di amor proprio e smettetela di fare gli zerbini pietosi che mi fate solo schifo! L'unico vero problema consiste nel fatto che io, con certe persone, ci perdo ancora del tempo.
Va bon, chissà perchè son venuto a scaricare le mie ire qui ma in qualche modo si deve pure sputare un po' il veleno no?
E poi oggi sono troppo stanco per tutto, saluti!