Nuovo layout stagionale
Ho deciso finalmente di cambiare layout. Amo i colori dell'autunno e qui da me gli alberi diventano veramente come quelli nella foto. E' una cosa bellissima... Però ci ho perso la mattina per settarlo come volevo, perciò credo che ora mi terrò questo per un po'! Almeno fino all'arrivo dell'inverno XDXD
Allora, ormai sapete che la mania del drabble dilaga ovunque, ma questa volta non saranno le solite 100 parole. Saranno 300 XD
Ora, non so se esistono i drabble di 300 parole, lol, ma su checkmated sono consentiti, perciò ho deciso di postarvi anche questo. Naturalmente Ron e Hermione, perchè li amo ♥
Era pomeriggio inoltrato. Camminavano fianco a fianco nella foresta, chiacchierando allegramente.
All’improvviso, un tuono rimbombò nell’aria e un fulmine squarciò il cielo. Nuvole nere si erano addensate in alto sopra di loro. La pioggia prese a scendere scrosciando, fredda e penetrante.
“Oh miseriaccia!” esclamò Ron e iniziò a correre verso una piccola casetta che era circondata da una stretta tettoia.
Era quasi a metà strada quando si voltò e vide che Hermione non lo aveva seguito.
“Andiamo, dai! Ti bagnerai tutta!” la chiamò.
“È inutile Ron, non posso starti dietro…ho le gambe più corte…” rispose lei di rimando.
Ormai completamente fradicio, Ron tornò da lei e le si mise davanti voltandole la schiena.
“Su, sali”
“Cosa?” chiese lei confusa.
“Dai, ti porto io!”
Quando lei gli fu salita sulle spalle, ricominciò a correre verso la piccola casa. La depose gentilmente al suolo.
“Diamine! Siamo zuppi” disse prima di girarsi a guardarla.
Ora si trovavano faccia a faccia, molto vicini, sotto la stretta tettoia. Hermione inalò e i suoi sensi furono colpiti da un intenso odore: pioggia, muschio, Ron…
Chiuse gli occhi, la testa le girava. Quando li riaprì, lui la stava guardando fermamente negli occhi. Il suo viso si avvicinava, il cuore le martellava nel petto…
“Ron…” disse lei incerta, se lui l’avesse baciata le gambe non l’avrebbero retta, lo sapeva.
Ma proprio mentre le loro labbra si stavano per toccare, Ron girò la testa di scatto e…
“Etcì” starnutì. “Io…scusa…” disse poi arrossendo vistosamente e grattandosi la nuca con una mano, imbarazzato.
Lei non potè trattenere una risatina, sentendo la tensione del momento allentarsi. Ma proprio quando era sicura che la magia di quell’istante fosse ormai svanita, Ron la sorprese con un bacio.
“Non bisogna mai arrendersi al primo tentativo” sorrise lui, guardando l’espressione sorpresa e compiaciuta di Hermione.
Allora, ormai sapete che la mania del drabble dilaga ovunque, ma questa volta non saranno le solite 100 parole. Saranno 300 XD
Ora, non so se esistono i drabble di 300 parole, lol, ma su checkmated sono consentiti, perciò ho deciso di postarvi anche questo. Naturalmente Ron e Hermione, perchè li amo ♥
Era pomeriggio inoltrato. Camminavano fianco a fianco nella foresta, chiacchierando allegramente.
All’improvviso, un tuono rimbombò nell’aria e un fulmine squarciò il cielo. Nuvole nere si erano addensate in alto sopra di loro. La pioggia prese a scendere scrosciando, fredda e penetrante.
“Oh miseriaccia!” esclamò Ron e iniziò a correre verso una piccola casetta che era circondata da una stretta tettoia.
Era quasi a metà strada quando si voltò e vide che Hermione non lo aveva seguito.
“Andiamo, dai! Ti bagnerai tutta!” la chiamò.
“È inutile Ron, non posso starti dietro…ho le gambe più corte…” rispose lei di rimando.
Ormai completamente fradicio, Ron tornò da lei e le si mise davanti voltandole la schiena.
“Su, sali”
“Cosa?” chiese lei confusa.
“Dai, ti porto io!”
Quando lei gli fu salita sulle spalle, ricominciò a correre verso la piccola casa. La depose gentilmente al suolo.
“Diamine! Siamo zuppi” disse prima di girarsi a guardarla.
Ora si trovavano faccia a faccia, molto vicini, sotto la stretta tettoia. Hermione inalò e i suoi sensi furono colpiti da un intenso odore: pioggia, muschio, Ron…
Chiuse gli occhi, la testa le girava. Quando li riaprì, lui la stava guardando fermamente negli occhi. Il suo viso si avvicinava, il cuore le martellava nel petto…
“Ron…” disse lei incerta, se lui l’avesse baciata le gambe non l’avrebbero retta, lo sapeva.
Ma proprio mentre le loro labbra si stavano per toccare, Ron girò la testa di scatto e…
“Etcì” starnutì. “Io…scusa…” disse poi arrossendo vistosamente e grattandosi la nuca con una mano, imbarazzato.
Lei non potè trattenere una risatina, sentendo la tensione del momento allentarsi. Ma proprio quando era sicura che la magia di quell’istante fosse ormai svanita, Ron la sorprese con un bacio.
“Non bisogna mai arrendersi al primo tentativo” sorrise lui, guardando l’espressione sorpresa e compiaciuta di Hermione.