#26 - Bugia
Here's the day you hoped would never come, don't feed me violins
Just run with me through rows of speeding cars.
(Speeding Cars - Imogen Heap)
Se chiedessero a Kurt perchè Finn abbia scelto proprio quel preciso momento per correre di nuovo sotto la gonnella rossa di Quinn, lui risponderebbe che non ne ha la più pallida idea; ma sarebbe una bugia grande quanto una casa, poiché sa perfettamente che quelli della squadra gli stanno rendendo la vita ancora più difficile di quanto non sia già, e lui non può fare nient'altro che nascondersi a casa di Brittany con le altre ragazze del Glee a farsi consolare con canzoni tristi e cioccolata calda.
#27 - Telefono
Where have you gone my feather light heart?
You mustn't forget what love can see.
(Where - Lisbeth Scott)
Nel preciso istante in cui il suo cellulare smette di vibrare - dieci chiamate perse da Finn, afferma lo schermo - il suo telefono di casa comincia a squillare, e Kurt fa appena in tempo a fiondarsi in cucina per sentire suo padre dire, mestamente 'No, mi dispiace, Finn, Kurt non c'è. Sì, penso sia al garage, abbiamo parecchio da fare oggi. Non preoccuparti, gli dirò che hai chiamato.' Nel preciso istante in cui Burt attacca di nuovo la cornetta, si volta a guardarlo, fermo sulla porta 'Dovrai rispondere prima o poi a quel povero ragazzo.' E senza un'altra parola esce dalla stanza.
#28 - Orizzonte
You know I'm gonna find a way
To let you have your way with me
(Find A Way - Safetysuit)
L'occasione di rispondere alle chiamate di Finn però non si presenta, visto che di punto in bianco, affacciandosi dalla finestra Kurt scorge dall'altra parte della strada due figure, dirette a passo di battaglia verso la sua casa - o almeno, una marcia come un soldato, l'altra viene trascinata senza vergogna - e uscendo scopre che è Quinn, con l'espressione più truce che Kurt le abbia mia visto su quel visino angelico, con al seguito un imbarazzatissimo Finn, che cerca in tutti i modi di nascondersi dietro la ragazza, finchè questa non lo spinge avanti ed esclama minacciosa 'Ora voi due vi mettete a parlare, e se a fine conversazione non sarete arrivati a qualche conclusione soddisfacente, scoprirete di cosa è capace una donna incinta. Sono stata chiara?'
#29 - Stile
We got style, baby we know how to use it
That's why we make a good you and me
(You And Me - Plain White T's)
Alla fin fine, Quinn non picchia selvaggiamente nessuno dei due né fa sfoggio dei suoi poteri alieni di donna incinta, visto che la cosa si risolve nel giro di due minuti: Finn inizia a parlare, si interrompe una quindicina di volte, arrossisce, ricomincia, fa a botte con la lingua ancora un paio di volte, poi con tutto lo stile che Kurt in sei mesi gli ha insegnato prende e lo bacia.
#30 - Malinconia
The day you slipped away
Was the day I found it won't be the same
(Slipped Away - Avril Lavigne)
La maggior parte delle volte, quando Finn nota nello sguardo di Kurt quel lumino malinconico che gli fa piegare le labbra all'ingiù e lo fa sembrare un bambino più di quanto la sua statura già non faccia, lo prende per mano e lo invita a pranzo a casa sua; la signora Hudson ha questo potere su Kurt, di farlo sentire tanto accudito da eclissare per un po' il ricordo dei sorrisi luminosi di sua madre.
#31 - Bacio
We gotta tell them that we love them
While we got the chance to say
(Live Like We're Dying - Kris Allen)
Da quando hanno dichiarato di stare insieme praticamente di fronte all'intera Lima, Finn non perde un'occasione per baciarlo: quando sono alle prove per il Glee, nel corridoio prima di andare a lezione, quando lo accompagna a casa, durante gli allenamenti di nascosto sotto agli spalti, ovunque; e a Kurt non dispiace nemmeno un po', soprattutto perchè sa che è il modo di Finn di dirgli ti amo senza una marea di parole con cui andrebbe in crisi.
#32 - Mano
The time is gonna come when you're so mad you could cry
but I'll hold you through the night until you smile
(Jump Then Fall - Taylor Swift)
Finn non piange quasi mai in sua presenza, arriva perfino ad implodere per tutta la rabbia e il dolore, ma sceglie sempre di non piangere di fronte a Kurt, per una sua testardaggine personale; poi però, quando tutto il mondo e il casino che si è creato nella sua vita diventa troppo grande da sopportare, è Kurt che lo abbraccia e gli stringe la mano enorme nella sua, aspettando con lui anche tutta la notte mentre gli sussurra cose senza senso con quella sua vocetta musicale.
#33 - Caduta
And do you ever see yourself in love?
And do you ever take a chance, my love?
(Everything's Magic - Angels & Airwaves)
'Ridi, Finn Hudson, e giuro sul sedere di Jennifer Lopez che ti farò pentire di essere nato!' Ma Kurt è seduto sul ghiaccio, con il naso arrossato dal freddo, la sciarpa praticamente fino alle orecchie e le sopracciglia aggrottate contro di lui, e Finn dopo aver assistito all'intera scena della caduta epocale dai pattini, davvero non può fare a meno di scoppiare a ridere a crepapelle, aiutando il suo ragazzo a rimettersi in piedi.
#34 - Volo
I'm breakin' down and you're breathing slowly
Say the word and I will be your man, your man
(Say When - The Fray)
Kurt comunque sembra avere un Karma che è uno stronzo enorme, perchè dopo nemmeno un quarto d'ora Finn crolla come un sacco di patate sul ghiaccio, ma nemmeno minaccia l'altro di rasargli tutti i capelli se solo prova a ridere, semplicemente prende e lo tira per un braccio, facendolo volare a peso morto su di lui, ancora con le guance arrossate e il broncio.
#35 - Felino
And that's all I've got to say,
I love you, is that okay?
(These Words - Natasha Bedingfield)
Finn non sa sinceramente se Kurt gli sta per tirare un pugno o per baciarlo, visto che ora come ora sembra impegnato in una gara di sguardi con il gattino arrampicatoglisi in grembo, dorato e con gli occhioni blu 'Come hai detto che si chiama?' 'Elphaba' Kurt propende per il bacio, apparentemente; dovrebbe regalargli mici più spesso.
#36 - Gravità
Like gravity like love,
You get up after you fall, I ain't afraid no more
(Gravity - Poets of The Fall)
Il giorno in cui Finn capisce davvero che quello che ha in quel momento con Kurt è strano, fuori dal normale e tremendamente giusto, è il giorno - e pensandoci è una cosa davvero molto idiota - in cui Kurt gli rida il suo libro di fisica, e accanto al capitolo sulla gravità c'è scritto, in una calligrafia sottile e ordinatissima successivamente cancellata malamente da una riga: E se ci pensi, noi siamo come la gravità.
#37 - Fantasma
You can serve me someting really hot
Call it love or madness
(Work Your Magic - Dmitry Koldun)
Quando il signor Shue aveva assegnato come compito della settimana scegliere e cantare una canzone sensuale - si era abbastanza ammorbidito su alcune cose dopo Push It -, Finn si sarebbe dovuto aspettare un colpo basso da quel demone che si ritrovava per ragazzo: Kurt si esibisce di fronte a tutto il Glee con Work Your Magic, e se Puck gli chiede come mai sia pallido come un fantasma con un ghigno saccente, Finn gli risponde candidamente che tutto quel sangue sta decisamente scorrendo in altri posti.
#38 - Lotta
One minute it’s love
And suddenly it’s like a battlefield
(Battlefield - Jordin Sparks)
Una cosa che Kurt detesta letteralmente di Finn è la gelosia: anche solo vederlo seduto accanto a Puck al Glee lo fa andare fuori di testa e partire una serie infinita di film mentali senza capo né coda, per cui in seguito litigheranno ferocemente, Kurt se ne andrà a casa di Mercedes sbattendo la porta e dopo due ore la guerra sarà finita e saranno al telefono come niente fosse.
#39 - Motore
You look like you can handle what’s under my hood
You keep saying that you will, boy I wish you would
(Shut Up And Drive - Rihanna)
Una cosa che Finn adora di Kurt è beccarlo al garage, con addosso una maglietta stropicciata e macchiata, e jeans sbiaditi dall'uso, piegato sul cofano di una macchina, tutto impegnato a sistemare qualche pistone o qualcosa del genere - il fatto che Kurt ci capisca molto più di lui di macchine è un po' umiliante a volte -, e lasciarsi macchiare di olio per motori ogni volta che il ragazzo si alza sulle punte per dargli un bel bacio di benvenuto.
#40 - Tornado
Well, you're a hot mess and I'm falling for you
And I'm like 'hot damn! let me make you my boo'
(Hot Mess - Cobra Starship)
Chiaramente, Kurt doveva aver dimenticato di menzionargli il suo entrare nelle Cheerios, così quando lui e Mercedes entrano dalla porta principale come due tifoni, con indosso l'uniforme da cheerleader, Finn davvero non può fare altro che fissare il suo ragazzo a bocca spalancata; poi, come niente fosse, lo intercetta e lo spinge con la schiena contro un armadietto, e gli sussurra in un orecchio 'Allora, K, non saremmo troppo un clichè adesso?'
#41 - Vecchiaia
Can we pretend that airplanes in the night sky
Are like shooting stars? I could really use a wish right now
(Airplanes - B.o.B feat Hayley Williams)
'Sto davvero diventando vecchio' 'Finn, ti prego, hai diciotto anni da-' Kurt controlla l'orologio minuscolo che ha al polso '-tre ore e già senti la vecchiaia?' lo dice con un ghigno sulle labbra, poi si getta all'indietro sulla sabbia che fino a poco prima ha ospitato la festa che il Glee aveva organizzato al suo ragazzo a sorpresa in una villa accanto al mare, osservando le stelle 'Dici che siano stelle cadenti?' 'Sono decisamente aeroplani, Finn' anche Finn si butta sulla sabbia umida, e indica una delle luci nel cielo 'Possiamo fingere che siano stelle almeno per stasera? Mi servirebbe un desiderio' Kurt lo guarda dritto negli occhi per un lunghissimo secondo, poi torna al cielo e mormora 'Ok, allora zitto ed esprimi'
#42 - Domani
And lately I've been gettin hunger pains
When you lick your lips while you check me out
(Boring - Pink)
Sono entrambi a casa di Kurt, e quest'ultimo sta realmente cercando di concentrarsi e finire lo stupido compito di matematica, qualunque sia per quella settimana, ma un certo Finn Hudson gli sta seriamente rendendo l'operazione impossibile; così, alla quarta leccata di labbra del ragazzo mentre lo studia con aria predatrice, Kurt chiude violentemente il libro, lo getta da un lato e salta addosso a Finn, borbottando un 'Non pensare che funzioni anche domani questa tattica, Hudson' prima di strappargli la maglietta di dosso.
#43 - Sangue
I'm supposed to be the stronger one
You always seem to prove that theory wrong
(Honeythief - Halou)
'Quindi, cosa hai detto esattamente a quelli della squadra di hockey?' Kurt lo chiede con nonchalance mentre gli asciuga il sangue che scende copioso dal suo naso, e Finn alza le spalle e risponde 'Che io e te stiamo insieme, che di sicuro non mi faccio spaventare da loro, e che se proprio hanno qualcosa da dire mi dovrebbero baciare il culo' lo dice con una tale faccia candida, che Kurt non può fare altro che sorridere e arrampicarsi di più sulle sue gambe per continuare il suo lavoro di crocerossina.
#44 - Paradiso
It's like wishing for rain as I stand in the desert
But I'm holding you closer than most, cause you are my heaven
(A Drop In The Ocean - Ron Pope)
'Finn? Sei qui?' Kurt fa appena in tempo a finire la frase, che le luci sul palco dell'auditorium si accendono e la figura di Finn appare, con un microfono in mano e gli occhi puntati su di lui, per poi iniziare una canzone sul paradiso, il deserto e la pioggia, e qualcosa di pericolosamente vicino all'amore trasuda da quelle parole, e Kurt è sicuro di essere ad un secondo dalle lacrime.
#45 - Volontà
But before the night is through
I wanna do bad things with you
(Bad Things - Jace Everett)
La porta del bagno del locale si chiude con un colpo secco, coprendo lo squittio tra lo spaventato e il tremendamente eccitato di Kurt, che sta venendo correntemente messo all'angolo dal suo - altissimo - ragazzo 'Finn, no, Finn, questa è una prova della tua forza di volontà, non ceder-' e la frase viene tagliata bruscamente a metà dal sopracitato ragazzo, che ha sollevato Kurt e lo ha obbligato ad allacciare le gambe attorno alla sua vita 'Finn, no, può entrare chiunque, Finn!' un singolo movimento dei fianchi di Finn, e le proteste di Kurt si sciolgono in un miagolio soddisfatto 'Dicevi, sulla forza di volontà?'
#46 - Reale
No more dreaming like a girl so in love, so in love
No more dreaming like a girl so in love with the wrong world
(Blinding - Florence And The Machine)
Una mattina come tante altre, Kurt Hummel si sveglia di colpo con un enorme sorriso sulle labbra, aspettandosi di sentire il profumo del caffè preparato malamente da suo padre e Finn, e in un secondo gli piomba addosso la realizzazione che in realtà tutto quanto era stato un banalissimo sogno e per un momento il cuore gli fa tanto male da fargli pensare seriamente che stia per spezzarsi; nel pieno della notte, un diciottenne Kurt Hummel si sveglia gridando dal peggior incubo che abbia mai avuto, e viene immediatamente avvolto nel protettivo e caldo abbraccio del suo ragazzo, Finn Hudson, fino ad un secondo prima sdraiato accanto a lui.
#47 - Rosa
I saw him dancin' there by the record machine
I knew he must have been about seventeen
(I Love Rock 'n Roll - Joan Jett)
Da quando è entrato nelle Cheerios la personalità di Kurt è evoluta - crede Finn - tremendamente, dandogli una sicurezza che prima di sicuro non possedeva; ma è lo stesso una sorpresa vederlo avvicinarsi alla macchina del karaoke una sera, in un locale, e far partire Joan Jett, tirando Finn in piedi e cantando a squarciagola come fosse nel Glee, con le guance rosa di adrenalina mentre balla attorno al suo ragazzo in un modo che sicuramente porterà ad interessanti situazioni successivamente.
#48 - Voce
You don't see what you possess, a beauty calm and clear
It floods the sky and blurs the darkness like a chandelier
(You Are The Moon - The Hush Sound)
Finn è sicuro che, quando non è impegnato a cantare, Kurt si vergogni immensamente della sua voce, così acuta e musicale, ma oggettivamente così femminile, ed è anche sicuro che non lo ammetterà mai; allora, quando vede che la cosa si fa pesante, Finn prende e gli canticchia qualcosa nell'orecchio, a bassa voce, e di solito sceglie una canzone cantata da una ragazza, e la volta in cui sceglie You Are The Moon Kurt arrossisce fino alla punta dei capelli perfettamente sistemati e lo spinge scherzosamente via.
#49 - Solitudine
It doesn't mean anything without you here with me
And I can try to justify, but I still need you here with me
(Here With Me - Plumb)
Nel momento esatto in cui Kurt mette piede sull'aereo che lo porterà a New York, nell'università dei suoi sogni e nella città della musica, dopo ore ed ore di 'Kurt, ti prego, dammi retta! E' il tuo sogno, accidenti, l'ultima cosa che devi fare è rinunciarci per stare a Lima con me!' e 'Mi mancherai più dell'ossigeno, Finn, lo sai vero?', Finn Hudson, solo nell'aeroporto di Columbus, si sente la persona più sola del pianeta.
#50 - Cecità
It was you that showed me who I am
And taught me how to stand for what I know is real
(It Was You - 12 Stones)
'Finn, porto questo coso da due ore, posso toglierlo ora?' 'Ah-ah, aspetta, ci siamo quasi.' Finn guida Kurt lungo un corridoio, tenendolo per le spalle e assicurandosi che il nodo che tiene la benda scura sugli occhi della diva sia ancora solido 'Finn?' 'Arrivati!' e quando la toglie, davanti agli occhi di Kurt esplode la vista di un appartamento enorme, dalle cui enormi vetrate si vedono chiaramente i grattacieli di New York attorno 'Ho pensato che, visto che devi rimanere a New York, potevo ottimizzare e restare insieme. Nella stessa casa, intendo.' e quando vede che Kurt non proferisce parola, aggiunge 'Certo, se non sei sicuro, non-'; Kurt semplicemente scoppia a ridere e salta letteralmente addosso a Finn, allacciandogli le gambe attorno alla vita e dandogli il primo bacio di una lunga serie in quell'appartamento.