Lacrime per un finale e riflessioni sul concetto di "soulmate".
Eccomi ad imbrattare il mio lj.
Questo sarà uno sfogo-riflessione post finale di Dr House (ovviamente spoiler).
House è uno dei miei vecchi amori. Era con me prima di Lost, prima di SPN, prima di tanti altri. Occupava lo spazio "affascinante, egocentrico, stronzo, drogato" che poi ha dovuto dividere con lo Sherlock interpretato da Benedict. Beh, House è palesemente ispirato a Sherlock Holmes, quindi non c'è nulla di cui stupirsi.
Purtroppo, l'università e le nuove dipendenze telefilmiche mi hanno distratta e sono rimasta indietro, ferma alla fine della settima stagione. Avevo riservato un posticino nel mio cuore per Greg ed ero assolutamente decisa a recuperare gli episodi mancanti.
Poi è successo l'irreparabile. Ho letto su twitter tonnellate di spoiler riguardanti un finale "alla Reichenbach" e ho deciso di guardare immediatamente i due episodi conclusivi.
Inutile dire che, finito tutto, ho pianto quelle ultime lacrime rimaste dopo svariate crisi isteriche dovute ad altre serie tv.
8x21 e 8x22 sono meravigliose, sono intossicanti.
Ciò che lega House a Wilson è qualcosa di speciale. Un rapporto del genere può far paura, può essere da un certo punto di vista sbagliato e assolutamente deleterio. Per quanto mi riguarda, penso sia bellissimo.
Ho amato il momento in cui House intasa il bagno con gli abbonamenti per le partite ricevuti da Foreman. Nessuno mai potrà prendere il posto di un Watson nel cuore di uno Sherlock e, ovviamente, viceversa.
Wilson ad un certo punto cede, accetta di sottoporsi a cure dolorose ed inutili solo per il bene di Greg.
House, da bravo Sherlock, arriva a fingere la propria morte pur di trascorrere questi ultimi mesi insieme a lui.
Lo sguardo che si scambiano quando scoprono che House dovrà trascorrere quegli ultimi, preziosissimi, mesi in prigione è qualcosa che non si vede tutti i giorni. Sono due cuori che si spezzano e tu sei lì e non puoi fare altro se non morire un po'.
House e Wilson sono soulmates.
Sì, lo so. Nel canone non sono una coppia. Non si baciano, non fanno sesso, non si sposano. Non è questo il punto, Non è questo che "soulmates" significa per me. Non è necessario essere una "vera coppia". (Per quanto, in altre situazioni, i due termini coincidano perfettamente.)
Quante vere coppie abbiamo visto durante le otto stagioni di House? Molte, troppe. Quante hanno resistito? Quante possono dire di avere un legame forte come quello tra House e Wilson? Nessuna.
Questo concetto viene anche rimarcato più volte, in modo esplicito, durante gli episodi e l'ho apprezzato molto. Ad un certo punto Wilson dice che vorrebbe trascorrere gli ultimi giorni a fare ciò che lo rende felice insieme ad i suoi amici e Tredici gli chiede "Friends or friend?", lui tace e abbassa lo sguardo.
House non avrebbe finto la propria morte per stare con Cuddy, come Wilson non avrebbe accettato la chemio solo per vedere il sorriso sul viso di una delle sue innumerevoli mogli o ancora più innumerevoli fidanzate.
Questo tipo di rapporto, che va oltre l'amicizia e oltre l'amore, si trova molto spesso in svariati libri, film e serie tv...basta solo saperlo riconoscere, affrontando ogni situazione senza preconcetti. Perché un uomo e una donna dovrebbero per forza stare iniseme e fare mille bambini anche se magari non c'è assolutamente chimica fra di loro, mentre con altri personaggi dovrebbero essere catalogati come "amici" o "amiche" anche se il loro legame è milioni di volte più forte??
Fra pochi giorni sarà il mio secondo compleanno nel fantastico mondo dello slash e delle fanfiction.
Non nego che mi diverta moltissimo immaginare coppie improbabili o scenari in cui, per esempio, House e Wilson si diano da fare in uno sgabuzzino. Ma, ripeto, non è questo il punto. Il sesso inserisce quella punta di piccante che allarga il mio sorriso, ma non è indispensabile. Non è il centro della questione.
House e Wilson sono e saranno per sempre anime gemelle nel canone. Tutto il resto, tutti i dettagli aggiunti dal fandom sono solo un bellissimo corollario, ma l'essenza da "anime gemelle" è canonica, pura e vera.
Prendiamo un altro telefilm come esempio: non puoi guardare Supernatural e pensare che la persona più importante per Dean sia Lisa. Semplicemente non puoi. Questo non significa che tu debba per forza shippare Destiel e/o Wincest e leggere ff slash NC-17 (anche se io lo faccio e ne vado fierissima XD). Bisogna però avere l'onestà intellettuale di ammettere che il rapporto fra Sam e Dean è qualcosa che va oltre il legame di sangue e che il rapporto fra Dean e Cass non è certo semplicemente catalogabile come amicizia. Entrambi questi legami sono (sorpresa sorpresa!!!) miliardi di volte più potenti della storia fra Dean e Lisa.
Quindi, per tornare ad House, il finale mi è piaciuto da morire. Solo loro due, soulmates, felici per quanto possibile, le moto e una strada.
Un finale perfetto, sublime.
Credo di aver imbrattato abbastanza il mio lj per oggi. XD
Lo sfogo-riflessione finisce qui anche se ho la sensazione di aver scritto solo pensieri senza capo nè coda.
Solo un ultimo appunto: ho iniziato a squittire in modo indegno quando House ha citato il film "Dead Poets Society", dove ha recitato un meraviglioso ragazzino che poi sarebbe diventato il suo preziosissimo Wilson. *-*
Grazie a chiunque abbia avuto il coraggio di arrivare fino alla fine di questo post.
Grazie Greg, per tutto. Mi mancherai.
Questo sarà uno sfogo-riflessione post finale di Dr House (ovviamente spoiler).
House è uno dei miei vecchi amori. Era con me prima di Lost, prima di SPN, prima di tanti altri. Occupava lo spazio "affascinante, egocentrico, stronzo, drogato" che poi ha dovuto dividere con lo Sherlock interpretato da Benedict. Beh, House è palesemente ispirato a Sherlock Holmes, quindi non c'è nulla di cui stupirsi.
Purtroppo, l'università e le nuove dipendenze telefilmiche mi hanno distratta e sono rimasta indietro, ferma alla fine della settima stagione. Avevo riservato un posticino nel mio cuore per Greg ed ero assolutamente decisa a recuperare gli episodi mancanti.
Poi è successo l'irreparabile. Ho letto su twitter tonnellate di spoiler riguardanti un finale "alla Reichenbach" e ho deciso di guardare immediatamente i due episodi conclusivi.
Inutile dire che, finito tutto, ho pianto quelle ultime lacrime rimaste dopo svariate crisi isteriche dovute ad altre serie tv.
8x21 e 8x22 sono meravigliose, sono intossicanti.
Ciò che lega House a Wilson è qualcosa di speciale. Un rapporto del genere può far paura, può essere da un certo punto di vista sbagliato e assolutamente deleterio. Per quanto mi riguarda, penso sia bellissimo.
Ho amato il momento in cui House intasa il bagno con gli abbonamenti per le partite ricevuti da Foreman. Nessuno mai potrà prendere il posto di un Watson nel cuore di uno Sherlock e, ovviamente, viceversa.
Wilson ad un certo punto cede, accetta di sottoporsi a cure dolorose ed inutili solo per il bene di Greg.
House, da bravo Sherlock, arriva a fingere la propria morte pur di trascorrere questi ultimi mesi insieme a lui.
Lo sguardo che si scambiano quando scoprono che House dovrà trascorrere quegli ultimi, preziosissimi, mesi in prigione è qualcosa che non si vede tutti i giorni. Sono due cuori che si spezzano e tu sei lì e non puoi fare altro se non morire un po'.
House e Wilson sono soulmates.
Sì, lo so. Nel canone non sono una coppia. Non si baciano, non fanno sesso, non si sposano. Non è questo il punto, Non è questo che "soulmates" significa per me. Non è necessario essere una "vera coppia". (Per quanto, in altre situazioni, i due termini coincidano perfettamente.)
Quante vere coppie abbiamo visto durante le otto stagioni di House? Molte, troppe. Quante hanno resistito? Quante possono dire di avere un legame forte come quello tra House e Wilson? Nessuna.
Questo concetto viene anche rimarcato più volte, in modo esplicito, durante gli episodi e l'ho apprezzato molto. Ad un certo punto Wilson dice che vorrebbe trascorrere gli ultimi giorni a fare ciò che lo rende felice insieme ad i suoi amici e Tredici gli chiede "Friends or friend?", lui tace e abbassa lo sguardo.
House non avrebbe finto la propria morte per stare con Cuddy, come Wilson non avrebbe accettato la chemio solo per vedere il sorriso sul viso di una delle sue innumerevoli mogli o ancora più innumerevoli fidanzate.
Questo tipo di rapporto, che va oltre l'amicizia e oltre l'amore, si trova molto spesso in svariati libri, film e serie tv...basta solo saperlo riconoscere, affrontando ogni situazione senza preconcetti. Perché un uomo e una donna dovrebbero per forza stare iniseme e fare mille bambini anche se magari non c'è assolutamente chimica fra di loro, mentre con altri personaggi dovrebbero essere catalogati come "amici" o "amiche" anche se il loro legame è milioni di volte più forte??
Fra pochi giorni sarà il mio secondo compleanno nel fantastico mondo dello slash e delle fanfiction.
Non nego che mi diverta moltissimo immaginare coppie improbabili o scenari in cui, per esempio, House e Wilson si diano da fare in uno sgabuzzino. Ma, ripeto, non è questo il punto. Il sesso inserisce quella punta di piccante che allarga il mio sorriso, ma non è indispensabile. Non è il centro della questione.
House e Wilson sono e saranno per sempre anime gemelle nel canone. Tutto il resto, tutti i dettagli aggiunti dal fandom sono solo un bellissimo corollario, ma l'essenza da "anime gemelle" è canonica, pura e vera.
Prendiamo un altro telefilm come esempio: non puoi guardare Supernatural e pensare che la persona più importante per Dean sia Lisa. Semplicemente non puoi. Questo non significa che tu debba per forza shippare Destiel e/o Wincest e leggere ff slash NC-17 (anche se io lo faccio e ne vado fierissima XD). Bisogna però avere l'onestà intellettuale di ammettere che il rapporto fra Sam e Dean è qualcosa che va oltre il legame di sangue e che il rapporto fra Dean e Cass non è certo semplicemente catalogabile come amicizia. Entrambi questi legami sono (sorpresa sorpresa!!!) miliardi di volte più potenti della storia fra Dean e Lisa.
Quindi, per tornare ad House, il finale mi è piaciuto da morire. Solo loro due, soulmates, felici per quanto possibile, le moto e una strada.
Un finale perfetto, sublime.
Credo di aver imbrattato abbastanza il mio lj per oggi. XD
Lo sfogo-riflessione finisce qui anche se ho la sensazione di aver scritto solo pensieri senza capo nè coda.
Solo un ultimo appunto: ho iniziato a squittire in modo indegno quando House ha citato il film "Dead Poets Society", dove ha recitato un meraviglioso ragazzino che poi sarebbe diventato il suo preziosissimo Wilson. *-*
Grazie a chiunque abbia avuto il coraggio di arrivare fino alla fine di questo post.
Grazie Greg, per tutto. Mi mancherai.