Let’s travel around the world! Let’s plan it! (1)

Mar 13, 2014 12:08

Long time ago, I said that I’d speak about travel but, until now, I haven’t done it so far!
I’d like to share on this blog some tips I have learned during my years of travelling (if you have some for me, I’d gladly accept them!).
Let’s start with the basic of traveling: “the planning of a journey”.




It’s the first thing to do to begin a journey: you must think where you’d like to go. I know, it seems pretty much stupid thing to say, but sometimes is not so easy to do: you must choose carefully between a lot of places, always keeping in mind your priorities, budget and times (you can use the “wh- question” plus “how” to help yourself during planning).




You need to always keep in mind “priorities” when you choose what places you’ll visit: usually I think first where I’d like to visit most, how I visit them, which experience I could do and what I could learn. Traveling it’s a good way to learn different cultures, history and geography (in my opinion the best way): it is funnier visiting places and learning “in loco” than listening to teacher, sitting on a chair. For example, when I was in my primary school, I went in France to observe castles because I would study them (and their historical fact) the following year in history class (it is funnier visiting places and learning “in locus” than listening to teacher, sitting on a chair). You have also to think if there’ll be someone with you (you have to choose together!).
“Budget” is the money you need during your journey for everything: means of transport (i.e. train, plane, car, … ), rooms, food and drinks, tips (only for some countries) tickets (i.e. for museums, historical sites, amusement park…) and all kind of extras (i.e. souvenirs for friends and relatives).
“Times” has a lot of meaning: you have to consider how much time you have for your journey (how many days/weeks/months/years) and which are the best “days” to go to that place (for weather, festivals, natural phenomenon, …).

Sometimes you start your planning with the phrase “I’d like to go there” and you have to check if budget, priorities and timing are all right; other times you start with “I have this time and this budget: where I can go”. Both ways can lead a great journey if well thought!




Well, this first tip is over: next time I’ll speak about luggage.

As usual, here under the cut, there is the Italian version.
Come al solito, sotto al "cut", c'è la versione italiana.

[Viaggiamo per il Mondo! Pensiamoci! (1)]Viaggiamo per il Mondo! Pensiamoci! (1)

Tanto tempo fa, ho scritto che avrei “parlato” dei viaggi ma, finora, non l’ho ancora fatto!
Mi piacerebbe condividere in questo blog alcune cose che ho imparato durante i miei anni di viaggio (se avete alcuni consigli per me, li accetterò volentieri!).
Iniziamo con le basi del viaggiare: “la pianificazione di un viaggio”.




È la prima cosa da fare per iniziare un viaggio: bisogna pensare dove si vuole andare. So che potrebbe sembrare una cosa stupida da dire ma talvolta non è così facile da fare: si deve scegliere attentamente tra molti posti, tenendo sempre a mente le priorità, il budget e i tempi (per aiutarsi si possono usare le “domande dei giornalisti” chi, dove, come, quando e perché).




Bisogna sempre tenere a mente le “priorità” quando si sceglie quale posto si vuole visitare: di solito penso dove mi piacerebbe andare maggiormente, come lo visiterei, quale esperienze potrei fare e cosa potrei imparare. Viaggiare è un buon modo per imparare diverse culture, storia e geografia (per me è il modo migliore): è più divertente visitare i posti e imparare “in loco” che ascoltare un docente, stando seduti su una sedia. Io, per esempio, sono andata in Francia per visitare i castelli (e i fatti storici legati) poiché li avrei studiati l’anno successivo durante l’ora di storia. Ovviamente, bisogna pensare se ci sarà qualcuno che ci accompagnerà nel viaggio (si deve decidere le cose insieme!).
I “budget” consiste nel denaro che è necessario durante il viaggio per ogni genere di necessità: i mezzi di trasporto (es. treni, aerei, macchine, …), l’alloggio, i cibi e le bevande, mance (solo in alcuni paesi), biglietti d’entrata (es. per musei, siti archeologici, parchi di divertimento, …) e tutti gli extra (come i souvenir per amici e parenti).
“Tempi” ha diversi significati: bisogna considerare quanto tempo si ha disposizione per il proprio viaggio (quanti giorni/settimane/mesi/anni) e quale sia il periodo migliore per visitare quel luogo (a causa del clima, festival, fenomeni naturali, …).
Talvolta si inizia a pianificare il viaggio dalla frase “mi piacerebbe andare lì” e bisogna controllare se il budget e i tempi sono corretti; altre volte si parte da “ho questo tempo e questo budget: dove posso andare?”. In entrambi i casi, se ben pianificato, il viaggio può essere grandioso!




Questa prima parte è conclusa: la prossima volta mi occuperò del bagaglio.

travel across the world, about me

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