Autore: diana9241
Fandom: Romolus
Titolo: Just a game
Personaggi: Enitos, yemos, nominata Ilia
Rating: NC17
Note: mi sento colpevole
Note2: il tf è … è ma le possibilità di shipping c'erano
Quello che hanno è bizzarro.
Entrambi sanno che non si dovrebbe fare, che è qualcosa concesso solo agli dei, principalmente agli dei dei greci che sono depravati e iniqui peggio di coloro che li servono. Eppure non vi hanno mai trovato nulla di strano, fin dalla prima infanzia. Era normale per loro dormire insieme nello stesso giaciglio, stringersi quando le notti erano particolarmente freddo e non osavano chiedere che si accendesse loro un fuoco, un re deve saper sopportare di tutto ha sempre detto il nonno e loro sono stati cresciuti per essere re.
Enitos e Yemos sono sempre stati vicini, più di quanto sia consono a due fratelli o a due uomini ma loro sono speciali, i due figli gemelli della principessa Silvia e di sicuro gli dei perdoneranno quella loro piccola trasgressione. È cominciato tutto in maniera innocente, un bacio innocente senza particolari motivazioni ma di cui nono più riusciti a fare a meno, poi sono venuti gli abbracci colpevoli, e le mani curiose e da lì in poi è stata una lenta caduta nella lussuria.
Ormai per loro due baciarsi è normale, entrambi sanno dove mettere le mani per ottenere il maggior piacere nel minor tempo perché non si sa mai cosa può accadere, non possono permettere che nessuno li veda così. C’è Ilia ma Ilia è lontana pensa Enitos, Ilia è una vestale e dovranno passare almeno altri vent’anni prima che siano liberi di amarsi e per quanto la ami è consapevole di non poter attendere così a lungo rimanendo casto. Yemos però non è un rimpiazzo, quello che ha con suo fratello è diverso da quello che prova per sua zia, anche se non sa spiegarsi come.
Geme quando sente le mani di suo fratello cospargere di olio la sua virilità, hanno iniziato da poco quella pratica e sarebbe un bugiardo se sostenesse di non trovarvi alcun piacere, è qualcosa di meraviglioso e proibito e forse è questo a renderla irresistibile. Si gode il tocco bramoso ed esperto del suo gemello lasciandosi sfuggire un gemito, per fortuna tutti dormono e nessuno sembra essersene accorto.
Dobbiamo essere veloci gli sussurra Yemos e lui annuisce distrattamente prima di portare la sua virilità verso l’apertura di suo fratello il quale si è preparato mentre si baciavano, hanno dovuto imparare ad essere veloci, un giorno forse avranno abbastanza tempo per esplorare in pace i rispettivi corpi, ma ora devono accontentarsi di abbracci veloci. Enitos si gode il momento in cui il suo sesso viola la carne del suo gemello cercando di trarne il maggior piacere possibile. Poi Yemos muove appena il bacino ed Enitos annuisce avendo compreso cosa desidera l’altro, loro due non hanno mai avuto davvero bisogno di parole per comprendersi, sono due metà di un essere solo.
Si muovono come se da quell’unione sacrilega dipendesse il loro futuro, le bocche che si incontrano, le mani curiose che toccano ove possibile e i fianchi che si muovono sempre più veloci, più a fondo. I loro gemiti si fondono in uno solo mentre le loro bocche lottano per la supremazia.
È sbagliato, li attende un futuro di sciagure per quello ma non possono farne a meno, è un piacere così grande che spetterebbe solo agli dei e non a due miseri mortali, non si sono mai sentiti meglio, uniti come lo erano nel grembo materno, non chiedono altro, in quel momento ci sono solamente loro due, i loro corpi uniti e tutto il resto scompare. La loro madre, il nonno, Alba, persino Ilia è per Enitos un pensiero lontano mentre porta la mano sulla virilità del gemello che si sta già toccando per imporgli il suo ritmo.
Raggiunge l’apice gemendo il nome del suo gemello prima di abbandonarsi su di lui, avverte in lontananza il gemito di Yemos che lo informa che anche lui ha raggiunto l’apice del piacere e si scambiano un bacio, un bacio infantile che non si addice a quello che hanno appena fatto.
Un giorno tuto quello potrebbe finire, saranno uomini e dovranno pensare alla discendenza di Aba, Enitos sa già che prenderà in sposa, ma fino ad allora non può esserci nulla di male in quello, sono solamente due giovani infoiati che invece di ingravidare le serve si danno piacere tra di loro, gli dei capiranno.