Grissom è un figo. Detto ciò, andiamo pure avanti.
Data prevista per la partenza: 7 Luglio 2006
Luogo di partenza: Milano-Malpensa
Destinazione: Las Vegas, Nevada, Stati Uniti d'America
Si va. Chi mi conosce bene potrebbe asserire "si torna a casa, Nick". E Credo non sarebbe distante dalla realtà. Gli americani sono quel che sono - ogni popolo non è che sia esattamente uno stinco di santo - ma hanno sotto i piedi ed attorno a loro un paese che è, a livello paesaggistico, straordinario [opinione personale, btw].
Ora, è accaduta una cosa sorprendente. La precedente sciura era assolutamente contraria a qualunque discorso, parola, immagine o altro che riguardasse gli USA, e soprattutto non voleva assolutamente sentir parlare di andarci in ferie. La cosa era snervante e deprimente per me, che gli USA li ho visti 11 volte in dieci anni (okay, monotematico...).
Due settimane addietro torno a casa un sabato mattina dopo esser stato a bere un bicchiere di vino bianco dai miei genitori, ed ecco che la mia amata Silvia mi dice "Fatto, ho prenotato e pagato con la carta, su expedia". Mica avevo capito di cosa parlava. Poi ho guardato lo schermo del suo notebbok ed a momenti mi cappotto ventiseivoltedifila. Usa. 6 anni che non ci vado... Ho la pelle d'oca anche ora che ne scrivo, giuro.
Non che si vada per il gioco d'azzardo, ma più che altro per girarci tutti gli alberghi della Strip, farci il volo in aereo all'interno del Grand Canyon, il giro in elicottero notturno sulla città, ed andare a vedere "
O" al
Bellagio, nonchè piacevoli ore di siopping e perchè no godersi le
stupende piscine dei resort e sfruttare le varie Spa. Poi una settimana in giro fra Death Valley, San Diego e Los Angeles. Ancora non ci credo...
Da techa' rulz!
Prendete 56 ragazze fra i 15 ed i 17 anni, provenienti dalla parte germanofona del mio piccolo paese (la Svizzera). Immaginate che oltre all'Italiano (che viene loro insegnato da Silvia,
come docente di ruolo - ahahhahaa che storia, ci vorrebbero dieci post per raccontarla!) essa vengano erudite anche sui principi della fisica, della chimica, della biologia e dell'informatica da parte del sottoscritto, ed avrete un'idea abbastanza precisa di quanto io passerò il resto di questa ormai sbocciata estate a prepararmi psicologicamente all'evento.
Fino all'appena concluso anno scolastico insegnavo loro solo informatica. Ora mi è stato sottoposto un nuovo contratto, che riguarda le materie su elencate. Ho firmato subito... raddoppio dello stipendio ( vale a dire raddoppio delle ore di lezione = double salary ) che per inciso è in tredici mensilità. Il bello dell'insegnare in
quella scuola privata è che ti pagano anche durante le ferie estive, e che hai praticamente 4 mesi di "ferie" pagate all'anno. A quanto pare è l'unica scuola, pubblica o privata che sia, che ancora ti paga tutto l'anno. Le altre, a Luglio ed Agosto mica ti pagano... sei a casa...
Quest'anno è stata dura nascondere alle ragazze il fatto che Silvia ed io (entrambi loro docenti) siamo una coppia e veviamo assieme. Ci siamo riusciti per circa... un mese, credo. Ma il fatto che lo sapessero aveva una sorta di piacevolissimo effetto collatrale: non si azzardavano a fare le "sciocchine" in classe mia o in classe sua, per timore della diretta comunicazione vicendevole, cosa che ci ha permesso di avere un anno scolastico piacevole.
Abbiamo anche accompagnato le bimbe (le chiamiamo affettuosamente così) a Venezia in gita scolastica di fine anno, ed è stata una gita devvero piacevole. Non dovevamo stare loro col fiato sul collo perchè durante il giorno potevano girare liberamente. Solo la sera dovevano essere presenti tutte per la cena, ed essere tutte in stanza entro mezzanotte. Sono Svizzero-tedesche... spaccavano il minuto, anzi, erano sempre presenti a qualunque appuntamento con almeno dieci minuti di anticipo! A Settembre si riparte, due nuove classi (restano un solo anno in Ticino).